Carollia manu

specie di pipistrello

Carollia manu (Pacheco, Solari y Velazco, 2004) è un Pipistrello della famiglia dei Fillostomidi diffuso nell'America meridionale.[1][2]

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Carollia manu
Immagine di Carollia manu mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Phyllostomidae
Sottofamiglia Carolliinae
Genere Carollia
Specie C.manu
Nomenclatura binomiale
Carollia manu
Pacheco, Solari y Velazco, 2004
Areale

Descrizione modifica

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 59 e 66 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 41,22 e 44,43 mm, la lunghezza della coda tra 7 e 10 mm, la lunghezza del piede tra 13 e 15 mm, la lunghezza delle orecchie tra 18 e 22 mm e un peso fino a 21 g.[3]

La pelliccia è lunga, soffice, lanuginosa e si estende densamente sugli avambracci, i femori e le tibie. I peli sono ovunque tricolori. Le parti dorsali sono marroni, mentre le parti ventrali sono leggermente più chiare. Il muso è allungato e conico. La foglia nasale è ben sviluppata, lanceolata, con la porzione inferiore saldata al labbro superiore mentre i bordi laterali sono ben separati. Sul mento è presente una grossa verruca circondata da altre più piccole disposte a U. Le orecchie sono relativamente grandi e larghe. Le ali sono attaccate posteriormente sulle caviglie. La coda è corta, circa un terzo della profondità dell'uropatagio, il quale è privo di peli. Il calcar è corto.

Biologia modifica

Alimentazione modifica

Si nutre di frutta.

Distribuzione e habitat modifica

Questa specie è diffusa nel Perù meridionale e nella Bolivia occidentale.

Vive nelle foreste umide montane tra 1.300 e 2.250 metri di altitudine.

Conservazione modifica

La IUCN Red List, considerato l'areale probabilmente più vasto di quanto finora conosciuto e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica C.manu come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Velazco, P. & Aguirre, L. 2008, Carollia manu, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Pacheco & Al., 2004.

Bibliografia modifica

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