Castello di Suvero
Il castello di Suvero è stato un edificio difensivo e residenziale sito in piazza Fontana Benedetto Mergoni nella frazione di Suvero a Rocchetta di Vara, nell'alta val di Vara in provincia della Spezia.
Castello di Suvero Castelli della Val di Vara | |
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Ubicazione | |
Stato | Signoria dei Malaspina |
Stato attuale | Italia |
Regione | Liguria |
Città | Rocchetta di Vara |
Indirizzo | Piazza della Chiesa |
Coordinate | 44°15′56.84″N 9°46′40.6″E |
Informazioni generali | |
Tipo | castello-fortezza-dimora |
Costruzione | Epoca medievale-XVI secolo |
Primo proprietario | Rinaldo Malaspina |
Condizione attuale | in buono stato di conservazione |
Proprietario attuale | Proprietà privata |
Informazioni militari | |
Utilizzatore | Signoria dei Malaspina Proprietà privata |
Funzione strategica | Protezione del borgo di Suvero poi, dal Rinascimento, esclusivamente dimora residenziale della famiglia Malaspina |
Termine funzione strategica | Epoca rinascimentale |
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Storia e descrizione
modificaA dominio del borgo di Suvero si trova il castello, lungo la via che porta al passo dei Casoni. Quando il marchese Rinaldo Malaspina nel 1549 ricevette l'investitura come signore del feudo di Suvero, decise di ampliare e rinnovare, il precedente castello già vecchio di quattro secoli.
La costruzione fu eseguita a pianta trapezoidale, con tre dei quattro angoli rafforzati da altrettante imponenti torri. Data l'epoca, in pieno Rinascimento, il castello pur mantenendo un aspetto imponente, aveva ormai perso la sua originaria vocazione esclusivamente militare per diventare una dimora, nonostante la presenza delle infrastrutture necessarie al casermaggio di una piccola guarnigione. Per oltre due secoli divenne quindi, l'abitazione dei feudatari di Suvero e nonostante alcuni danni provocati da eventi bellici, in verità piuttosto limitati e prontamente riparati, rimase praticamente intatto.
Nel 1797, dopo la fine della signoria dei Malaspina decretata dalla nuova dominazione francese napoleonica, che spogliarono della giurisdizione feudale anche tutti gli altri nobili della Lunigiana, il castello fu abbandonato dai suoi proprietari. L'incuria che si prolungò per tutto l'Ottocento e il terribile terremoto del 1920, provocarono il crollo di alcune parti dell'edificio, fra cui due delle tre torri d'angolo; ne è sopravvissuta solo una alta 18 metri.
Attualmente il castello è a due piani: esistono tracce che dimostrano l'esistenza di un terzo piano, in cui era collocato anche un mulino a vento la cui macina è conservata nel castello. In anni recenti il castello di Suvero, per la terza volta nella sua lunghissima storia, è stato completamente restaurato. Attualmente è adibito a dimora privata.
Galleria d'immagini
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Particolare della torre
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L'entrata
Bibliografia
modifica- Mauro Minola, Beppe Ronco, Castelli e Fortezze della Liguria, Genova, Edizioni Servizi Editoriali, 2006, ISBN 88-89384-15-8.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su castello di Suvero
Collegamenti esterni
modifica- Approfondimenti sul sito del Comune di Rocchetta di Vara, su comune.rocchetta.sp.it. URL consultato l'11 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2012).