Chandler Robbins (Belmont, 17 luglio 1918Columbia, 20 marzo 2017) è stato un ornitologo statunitense. È stato co-autore di un'importante guida sugli uccelli, ed uno dei fondatori del North American Breeding Bird Survey.

Chandler Robbins

Biografia modifica

Robbins nacque a Belmont, nel Massachusetts. Conseguì un Bachelor of Arts presso l'Università di Harvard nel 1940;[1] Ludlow Griscom fu uno dei suoi consulenti accademici.[2][3] Conseguì quindi la laurea magistrale presso la George Washington University nel 1950.[1]

Carriera modifica

Dopo Harvard, Robbins fu insegnante per alcuni anni. Come alternativa al servizio militare attivo durante la seconda guerra mondiale, si unì al Civilian Public Service. Nel 1943 si trasferì a quello che oggi è il Patuxent Wildlife Research Center nel Maryland,[4] su invito di Frederick Charles Lincoln.[5] Robbins si unì quindi allo U.S. Fish and Wildlife Service (USFWS) a tempo pieno nel 1945 come giovane biologo a Patuxent.[6] Nei primi anni di carriera, fu co-autore di articoli di giornale sugli effetti del pesticida DDT sulle popolazioni degli uccelli riproduttivi; il suo lavoro, e quello di altri ricercatori, portò alla pubblicazione da parte di Rachel Carson del libro Primavera Silenziosa.[7]

Nella sua lunga carriera, Robbins diede importanti contributi alla disciplina dell'ornitologia sul campo, dalle tecniche di misurazione innovative alla documentazione degli effetti della frammentazione delle foreste sugli uccelli dei boschi orientali.[6] La sua ricerca sulla frammentazione delle foreste fu da spunto peri regolamenti sviluppati dallo stato del Maryland per fornire protezione ambientale alla Chesapeake Bay.[8] Nel 2012, Robbins ha dichiarato che il lavoro svolto per la conservazione di ampie zone della foresta era il suo più grande orgoglio personale.[9] Svolse inoltre lavori sul campo nella regione dell'Atlantico centrale, in America Latina e nell'atollo di Midway. Robbins inanellò un albatro di Laysan di nome Wisdom a Midway Island nel 1956. Al 2021, Wisdom è ancora in vita, ha almeno 70 anni ed è il più antico uccello selvatico vivente verificato.[10] Grande sostenitore della inanellamento come strumento per la scienza e la conservazione, Robbins ha inanellato più di 300 specie e 190.000 singoli uccelli nel corso della sua carriera.[9]

Uno dei risultati più importanti ottenuti da Robbins è la metodologia utilizzata dal North American Breeding Bird Survey. Lo schema di raccolta dei dati e di stima della popolazione consiste nel contare campioni di specie raccolte lungo la strada da osservatori esperti; rendendo quindi per la prima volta efficiente la pratica del monitoraggio degli uccelli in tutto il continente, dando a questa tecnica una solida base statistica.[11] Testato per la prima volta nel Maryland e nel Delaware nel 1965, il B.B.S. è stato lanciato a livello nazionale negli anni successivi.[6]

A metà degli anni quaranta, Robbins divenne coordinatore della collezione continentale delle registrazioni migratorie degli uccelli in un progetto iniziato da Wells W. Cooke. I 90 anni di registrazioni sono oggi digitalizzate e trascritte coe parte del North American Bird Phenology Program (BPP)..[12]

Robbins fu uno dei tre statunitensi selezionati per negoziare con l'Unione Sovietica un trattato per proteggere gli uccelli migratori, firmato nel 1976 e ratificato nel 1978.[13]

Dal 1948 al 2013, Robbins fu editore della rivista Maryland Birdlife, della Maryland Ornithological Society ed editore tecnico della Audubon Field Notes/North American Birds (1952–1989). Robbins fu autore o co-autore di più di 650 tra articoli, libri, mappe e annotazioni..[9]

Robbins scrisse nel 1966 il libro Birds of North America: A Guide to Field Identification assieme a Bertel Bruune Herbert S. Zim (illustrato da Arthur B. Singer). La cosiddetta "Guida d'oro" (i nomi degli autori non apparivano in copertina) introdusse una innovativa divisione in 2 pagine che integrava il testo, le illustrazioni, mappe e figure. Sfruttando gli avanzamenti nel campo dell'ottica disponibili per gli appassionati di uccelli, il libro aveva una più ampia gamma di piumaggi, con più colore e dettagli, rispetto alle precedenti guide.[14][15] Le informazioni sulla distribuzione degli uccelli presenti nella guida furono in parte ricavate dalle osservazioni svolte sotto la B.P.P.[16] Come ulteriore innovazione, la guida presentava i suoni degli uccelli attraverso spettrogrammi.[15] Molti spettrogrammi furono ottenuti dallo stesso Robbins durante le sue ricerche.[9]. L'opera e le sue novità furono lodate da Edward Tufte per il loro "senso estetico, i dettagli, e la credibilità che deriva dal raccogliere e catalogare così tanti reperti."[17] L'opera fu inoltre un successo commerciale, con milioni di copie vendute.[18]

Come funzionario pubblico, Chandler Robbins incontrò il crescente bisogno di informazione sulla distribuzione degli uccelli con un nuovo gruppo di scienziati non professionisti. Dotati di abilità nel riconoscere il suono degli uccelli, una guida moderna, e il protocollo di registrazione dati della BSS, questi osservatori ottennero dati grezzi per le iniziative di Robbins. Tutti i dati raccolti fornirono la base della ricerca sulla conservazione degli uccelli nel nordamerica.[9]

Riconoscimenti modifica

Chandler Robbins fu nominato membro elettivo della American Ornithologists' Union (oggi American Ornithological Society) nel 1949, e membro nel 1970.[9]

Nel 1987, Robbins ricevette la medaglia Eisenmann dalla Linnaen Society di New York.[19] Nel 1987 ricevette dal dipartimento degli Stati Uniti l'Interior's Distinguished Service Award.[20][21] Dallo United States Fish and Wildlife Service, Robbins ricevette un Meritorious Service Award.[9] Ricevette Ludlow Griscom Award per contributi all'ornitologia regionale dalla American Birding Association nel 1984;[22] il Conservation Achievement Award dallaNational Wildlife Federation nel 1995 (per la BBS);[23] il Elliott Coues Award dalla American Ornithologists' Union nel 1997;[24] nel 2000 ricevette la medaglia Audubon dal National Audubon Society;[25] e nel 2015 il Roger Tory Peterson Award per i risultati raggiunti in carriera a favore del mondo ornitologico, anch'esso dall'American Birding Association.[9][26] Nel 1995, Robbins ricevette il dottorato onorario in Scienze dall'Università del Maryland.[27]

Nel 2000, l'American Birding Association istituì il Chandler Robbins Award per i contributi significativi resi all'educazione sul mondo ornitologico e/o alla loro conservazione.[28] La fondazione per l'ecosviluppo e la conservazione (FUNDAECO) del Guatemala ha chiamato la Chandler Robbins Biological Station, nella riserva di Cerro San Gil, in suo onore.[2]

Ultimi anni modifica

Dopo 60 anni di servizio pubblico, Robbins andò in pensione dal Patuxent Wildlife Research Center nel 2005, assumendo il titolo di scienziato emerito.[29] Nel 2015, Robbins era ancora un volontario attivo presso il Bird Banding Lab "recandosi al laboratorio di Laurel circa tre volte a settimana".[30]

Chandler Robbins, residente a Laurel, è morto il 20 marzo 2017 in un ospedale di Columbia, nel Maryland, per insufficienza cardiaca e altri disturbi. Sua moglie da sei decenni, Eleanor Cooley, morì nel 2008. Gli sopravvivono quattro figli, Jane, Nancy, Stuart e George; due nipoti; e otto pronipoti.[31]

Selezione di pubblicazioni modifica

Note modifica

  1. ^ a b American Men & Women of Science: A Biographical Directory of Today's Leaders in Physical, Biological, and Related Sciences, Detroit, MI, Thomson/Gale, 2003, p. 219.
  2. ^ a b Noah Strycker, A Birding Interview with Chandler S. Robbins (PDF), in Birding, vol. 44, n. 5, settembre 2012, pp. 16–21. URL consultato il 10 dicembre 2018.
  3. ^ William E. Jr. Davis, Dean of the Birdwatchers: A Biography of Ludlow Griscom, Washington, D.C., Smithsonian Institution Press, 1994, p. 120, ISBN 1-56098-310-8.
  4. ^ Three Generations of Citizen Science: The Pioneer, in Audubon, novembre–dicembre 2014.
  5. ^ Mardi Dickinson, Episode #083: Chandler S. Robbins, su BirdCallsRadio, 15 settembre 2016. URL consultato il 22 agosto 2017.
  6. ^ a b c Jon Boone, Dowell, Barbara e Sheppard, Jay, Chandler S. Robbins: 1918–2017: A Celebration of Life, su pwrc.usgs.gov, U.S. Geological Survey, 23 giugno 2017. URL consultato il 18 dicembre 2017.
  7. ^ Gary Clark, Ornithologist revolutionized the study of birds, in Houston Chronicle, 12 agosto 2006. URL consultato il 23 gennaio 2012.
  8. ^ Paul Hess, Chandler Robbins: Sixty Visionary Years (PDF), in Birding, vol. 38, n. 4, luglio–August 2006, pp. 26–27. URL consultato il 12 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2012).
  9. ^ a b c d e f g h Jay M. Sheppard, Deanna K. Dawson e John R. Sauer, Chandler S. Robbins, 1918–2017, in The Auk: Ornithological Advances, vol. 134, n. 4, 27 settembre 2017, pp. 935–938, DOI:10.1642/AUK-17-140.1.
  10. ^ Bill Chappell, Wisdom the Albatross, Now 70, Hatches Yet Another Chick, su NPR, 5 marzo 2021.
  11. ^ Dave Ziolkowski Jr., Pardieck, Keith e Sauer, John R., On the Road Again—For a Bird Survey That Counts, in Birding, vol. 42, n. 4, luglio 2010.
  12. ^ About BPP, su North American Bird Phenology Program, U.S. Geological Survey. URL consultato il 10 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2017).
  13. ^ Digest of Federal Resource Laws of Interest to the U.S. Fish and Wildlife Service, su U.S. Fish and Wildlife Service. URL consultato il 22 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2017).
  14. ^ Laura Erickson, A closer look at North American field guides, su lauraerickson.blogspot.com, 28 settembre 2011. URL consultato il 14 febbraio 2012.
  15. ^ a b Thomas R. Dunlap, In the Field, Among the Feathered: A History of Birders & Their Guides, New York, NY, Oxford University Press, 2011, pp. 159–163.
  16. ^ Chandler Robbins, Early History of the BPP Cards, su North American Bird Phenology Program, U. S. Geological Survey, marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  17. ^ Edward R. Tufte, Beautiful Evidence, Cheshire, CT, Graphics Press, 2006, p. 115.
  18. ^ Dennis Hevesi, Bertel Bruun, Guidebook Designer, Dies at 73, in New York Times, 4 ottobre 2011. URL consultato il 14 febbraio 2012.
  19. ^ Linnaean Society of New York, About LSNY, su linnaeannewyork.org. URL consultato il 25 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2017).
  20. ^ Appendix 3: Distinguished Service Award Recipients (PDF), su omsa.org, Orders & Medals Society of America. URL consultato il 22 gennaio 2018.
  21. ^ Dylan Brown, Career once derided as 'for the birds' soars into 8th decade, su E&E News, Environment & Energy Publishing. URL consultato il 22 gennaio 2018.
  22. ^ ABA Award Recipients, su American Birding Association. URL consultato il 10 dicembre 2018.
  23. ^ Michael Lipske, American Heroes - Chandler Robbins, su nwf.org, The National Wildlife Federation, 1º dicembre 1996. URL consultato il 4 dicembre 2017.
  24. ^ AOS Coues Award Recipients, su americanornithology.org, American Ornithologists' Union. URL consultato il 25 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2017).
  25. ^ In Memory of Chandler S. Robbins, su audubon.org, National Audubon Society, 21 marzo 2017. URL consultato il 25 agosto 2017.
  26. ^ Tom Strikwerda, President's Corner (PDF), in The Maryland Yellowthroat, vol. 35, n. 3, Monrovia, MD, Maryland Ornithological Society, maggio 2015, pp. 1–2. URL consultato il 4 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  27. ^ Honorary Degrees, su MAC to Millennium: The University of Maryland from A to Z, University of Maryland Libraries. URL consultato il 14 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2014).
  28. ^ ABA Awards, su American Birding Association. URL consultato il 10 dicembre 2018.
  29. ^ USGS Patuxent Wildlife Research Center Staff Profile: Chandler S. Robbins, su pwrc.usgs.gov. URL consultato il 25 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2016).
  30. ^ Darryl Fears, The world's oldest bird is ready to do the unthinkable – have yet another baby, in The Washington Post, 30 novembre 2015. URL consultato il 21 febbraio 2016.
  31. ^ Emily Langer, Chandler Robbins, friend to birds and birdwatchers, dies at 98, in Washington Post, 23 marzo 2017. URL consultato l'8 gennaio 2018.

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