Charles Edward Tamba

arcivescovo cattolico sierraleonese

Charles Edward Tamba (Kainkordu, 18 aprile 1956) è un arcivescovo cattolico sierraleonese, dal 15 gennaio 2011 arcivescovo metropolita di Freetown.

Charles Edward Tamba
arcivescovo della Chiesa cattolica
Duc in altum
 
TitoloFreetown
Incarichi attualiArcivescovo metropolita di Freetown (dal 2011)
Incarichi ricopertiArcivescovo di Freetown e Bo (2008-2011)
 
Nato18 aprile 1956 (68 anni) a Kainkordu
Ordinato presbitero4 aprile 1986
Nominato arcivescovo15 marzo 2008 da papa Benedetto XVI
Consacrato arcivescovo14 maggio 2008 dall'arcivescovo George Antonysamy
 

Biografia modifica

Formazione e ministero sacerdotale modifica

Dopo gli studi secondari, ha frequentato il pre-seminario St. Kizito di Kenema nel 1977 e dal 1978 al 1985 il seminario maggiore Saint Paul di Gbarngaessere. È stato ordinato sacerdote il 4 aprile 1986 e dal 1991 al 1996 ha completato gli studi conseguendo la licenza e il dottorato in teologia dogmatica rispettivamente presso la Pontificia Università Urbaniana e la Pontificia Università Gregoriana.

Nel 2000 è diventato rettore del "St. Paul's Major Seminary" di Freetown.

Ministero episcopale modifica

Il 15 marzo 2008 papa Benedetto XVI lo ha nominato arcivescovo di Freetown e Bo, succedendo al predecessore Joseph Henry Ganda, dimessosi per raggiunti limiti d'età[1].

Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 14 maggio successivo nunzio apostolico di Sierra Leone arcivescovo titorale di Sulci George Antonysamy, co-consacranti il vescovo di Kenema Patrick Daniel Koroma e il vescovo di Makeni George Biguzzi.

Nel 2009 ha partecipato alla seconda assemblea speciale per l'Africa del sinodo dei vescovi[2].

Il 15 gennaio 2011 con la bolla Petrini ministerii di papa Benedetto XVI, si è sancita la divisione dell'arcidiocesi di Freetown e Bo, che ha dato origine all'arcidiocesi di Freetown, che continua ad essere guidata dall'arcivescovo e alla diocesi di Bo[3].

Il 26 aprile 2010[4] e l'11 giugno 2018 ha compiuto la visita ad limina[5].

Nel 2017 ha ricevuto un telegramma di cordoglio inviato, a nome del Santo Padre Francesco, dal cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, per le vittime dell'alluvione e dalla frana che hanno colpito la capitale della Sierra Leone[6].

Nel dicembre 2020 è stato unanimemente eletto presidente del consiglio interreligioso della Sierra Leone[7].

In un'intervista del 2021 ha rilasciato alcune dichiarazioni sui rapporti con l'Islam e sull'impegno per la salvaguardia del Creato affermando che vi è una grande cooperazione tra le due religioni soprattutto per mandare un messaggio univoco su come comportarsi contro l'epidemia di ebola prima e di covid-19 poi e che i leader religiosi hanno una grande influenza sulla popolazione, in quanto, a differenza dei leader politici, non hanno interesse di voto e conseguentemente risultano avere un profilo neutrale. Inoltre ha molto a cuore il tema ecologico e partendo dall'enciclica di papa Francesco Laudato si' sostiene che bisogna fare ancora molto affinché si promuova la raccolta differenziata e non si abbandonino i rifiuti per strada o in mare, oltre a ridurre l'abbattimento indiscriminato di alberi ad alto fusto, che sta causando una forte deforestazione. Ha inoltre denunciato la situazione delle miniere che deturpano il paesaggio e producono liquami, e le persone che ci lavorano non solo sono sfruttate ma rischiano di ammalarsi gravemente[8].

Genealogia episcopale e successione apostolica modifica

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note modifica

  1. ^ RINUNCE E NOMINE. NOMINA DELL'ARCIVESCOVO DI FREETOWN AND BO (SIERRA LEONE), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 marzo 2008. URL consultato il 20 agosto 2022.
  2. ^ NOMINE NELL'AMBITO DELLA SECONDA ASSEMBLEA SPECIALE PER L’AFRICA DEL SINODO DEI VESCOVI, 23.09.2009, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 23 settembre 2009. URL consultato il 20 agosto 2022.
  3. ^ EREZIONE DELLA DIOCESI DI BO (SIERRA LEONE) E NOMINA DEL PRIMO VESCOVO, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 15 gennaio 2011. URL consultato il 20 agosto 2022.
  4. ^ Le Udienze, 26.04.2010, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 26 aprile 2010. URL consultato il 20 agosto 2022.
  5. ^ Le Udienze, 11.06.2018, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 11 giugno 2018. URL consultato il 20 agosto 2022.
  6. ^ Il cordoglio del Santo Padre per le vittime dell’alluvione e della frana che hanno colpito la Sierra Leone, 16.08.2017, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 16 agosto 2017. URL consultato il 20 agosto 2022.
  7. ^ AFRICA/SIERRA LEONE - Dopo trent'anni di guerra, la Chiesa guida l'arduo cammino della riconciliazione, su fides.org, 22 aprile 2021. URL consultato il 21 agosto 2022.
  8. ^ INTERVIEW WITH CHARLES EDWARD TAMBA, ARCHBISHOP OF FREETOWN, su heldercamara.it, 12 novembre 2020. URL consultato il 21 agosto 2022.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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