Chiesa di San Guniforte (Nosate)
La chiesa di San Guniforte è la parrocchiale di Nosate, in città metropolitana ed arcidiocesi di Milano[2][3]; fa parte del decanato di Castano Primo.
| Chiesa di San Guniforte | |
|---|---|
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| Stato |  Italia
|
| Regione | Lombardia |
| Località | Nosate |
| Indirizzo | piazza Borromeo[1] |
| Coordinate | 45°33′07.99″N 8°43′30.83″E |
| Religione | cattolica di rito ambrosiano |
| Arcidiocesi | Milano |
| Inizio costruzione | XVI secolo |
Storia modifica
La chiesa di San Guniforte venne costruita nel Cinquecento e fu eretta a parrocchiale nel 1587, affrancandosi così da Castano e da Turbigo[2][4].
Negli atti delle visite pastorali avvenute tra i secoli XVI e XVII risulta che la parrocchia nosatese era compresa nella pieve di Dairago[4].
La chiesa venne sottoposta nel Settecento ad un rimaneggiamento in più fasi: a partire dal 1738 fu condotto un intervento di ampliamento, in occasione del quale si provvide a realizzare la facciata[5], mentre nel 1756 venne costruita la cappella dei Magi, successivamente dedicata al Crocifisso[2][6].
Nel 1900 l'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari, durante la sua visita pastorale trovò che il reddito del beneficio parrocchiale era pari a 315,16 lire, che a servizio della cura d'anime v'era il solo parroco, che i fedeli ammontavano a 667 e che la chiesa di San Guniforte, in cui avevano sede la confraternita del Santissimo Sacramento e la Pia unione di San Luigi, aveva come filiale l'oratorio della Natività di Maria in Binda[4].
All'inizio del Novecento la struttura venne nuovamente ampliata; nel 1972, con la riorganizzazione territoriale dell'arcidiocesi voluta dal cardinale Giovanni Colombo, la parrocchia entrò a far parte del decanato di Castano Primo[4] e nel medesimo decennio la chiesa venne adeguata alla norme postconciliari[2].
Descrizione modifica
Esterno modifica
La facciata a salienti della chiesa, rivolta a sudovest e ricoperta da mattoni a faccia vista, si compone verticalmente di tre parti, scandite da lesene: il corpo centrale, coronato dal timpano, presenta il portale d'ingresso e una finestra, mentre le due ali laterali sono caratterizzate da una finestra ciascuna[2].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a pianta quadrata, sopraelevato nel 1735; la cella presenta su ogni lato una monofora a tutto sesto affiancata da lesene ed è corta dal tetto a quattro falde[2].
Interno modifica
L'interno dell'edificio si compone di un'unica navata, coperta dal soffitto a cassettoni, sulla quale si affacciano dieci cappelle laterali dedicate rispettivamente al fonte battesimale, all'Ultima cena, a sant'Agnese, alla Madonna del Carmelo, a san Carlo Borromeo, a san Barnaba, a san Francesco, a san Guniforte, al Crocifisso e all'Adorazione del Magi; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini, voltato a crociera e chiuso dall'abside semicircolare[2].
Note modifica
- ^ Chiesa di S. Guniforte - Nosate (MI), su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 26 febbraio 2023.
- ^ a b c d e f g Chiesa di San Guniforte <Nosate>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 26 febbraio 2023.
- ^ BeWeB.
- ^ a b c d Parrocchia di San Guniforte, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 26 febbraio 2023.
- ^ NOSATE – S. Guniforte, su inbinda.it. URL consultato il 26 febbraio 2023.
- ^ Chiesa Parrocchiale di San Guniforte, su comune.nosate.mi.it. URL consultato il 26 febbraio 2023.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- Parrocchia di S. GUNIFORTE, su parrocchiemap.it. URL consultato il 26 febbraio 2023.
- Chiesa di San Guniforte, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Chiesa di San Guniforte, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
