Chiesa di San Martino Vescovo (Resiutta)
La chiesa di San Martino Vescovo è la parrocchiale di Resiutta, in provincia e arcidiocesi di Udine[1]; fa parte della forania della Montagna[2].
Chiesa di San Martino Vescovo | |
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Stato | Italia |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Località | Resiutta |
Coordinate | 46°23′27.83″N 13°13′06.12″E / 46.391065°N 13.218367°E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | san Martino di Tours |
Arcidiocesi | Udine |
Architetto | Tiziano Della Marta |
Stile architettonico | postmoderno |
Inizio costruzione | 1987 |
Completamento | 1990 |
Storia modifica
L'originaria chiesetta di Resiutta è attestata a partire dal 1199; la cura d'anime era dapprima affidata ai monaci benedettini, salvo poi passare a un rettore appartenente al clero del patriarcato di Aquileia, la cui nomina però spettava comunque all'abate di Moggio Udinese[1].
Nel 1746 la comunità resiuttana venne eretta a parrocchiale; nel 1767 iniziò la costruzione della nuova chiesa, disegnata forse da Luca Andrioli[3][4], la quale venne poi consacrata nel 1806[1].
Il terremoto del Friuli del 1976 ridusse in macerie l'edificio, rendendo impossibile il suo recupero. La prima pietra della nuova parrocchiale venne posta nel 1987; la struttura, progettata dal tolmezzino Tiziano Della Marta, fu ultimata 4 gennaio 1990 e benedetta il 5 maggio 1990 dall'arcivescovo di Udine Alfredo Battisti[1].
Descrizione modifica
Esterno modifica
La facciata della chiesa, rivestita nella parte inferiore con lastre di colore chiaro e in quella superiore con un perlinato ligneo, è preceduta da un avancorpo a pianta trapezoidale che funge da pronao, sopraelevato di quattro gradini e caratterizzato da due pilastri sorreggenti un arco ribassato sopra cui vi è la scritta "D(eo) O(ptimo) M(aximo)"; nel mezzo è collocato l'ampio portale d'ingresso, delimitato da una cornice tripla e sormontato da una statua con soggetto San Martino di Tours e da una finestra a forma di croce latina[1].
I fianchi sono illuminati in sommità da finestre a piramide rovesciata a gradoni; a coronamento del tetto emerge dal centro dell'edificio, sviluppato su una pianta esagonale, il tiburio, ricoperto in lastre metalliche[1].
Il campanile in calcestruzzo, anch'esso a base esagonale, presenta agli angoli dei contrafforti ed è ornato anteriormente con la scritta '"Tempus valet, volat, velat"; la cella è caratterizzata da grandi aperture su ogni lato.
Interno modifica
L'interno dell'edificio, a pianta centrale, si compone dell'aula esagonale, contornata perimetralmente da un corridoio rivestito in perlinato e separato da essa da una serie di pilastri; sul fondo, tra il battistero, la cappella della Madonna e, sul retro, la sacrestia, si sviluppa il presbiterio, rialzato di due gradini[1].
Note modifica
- ^ a b c d e f g Chiesa di San Martino Vescovo <Resiutta>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana.
- ^ RESIUTTA - S. MARTINO VESCOVO, su diocesiudine.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Chiesa Parrocchiale di San Martino Vescovo, su outdooractive.com. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Chiesa Parrocchiale di San Martino - Resiutta, su carniarmonie.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Martino Vescovo
Collegamenti esterni modifica
- Chiesa di San Martino Vescovo, su orarimesse.pmap.it. URL consultato il 22 giugno 2021.