Chiesa di Sant'Antonio Abate (Toceno)

Edificio religioso a Toceno VB

La chiesa di Sant'Antonio Abate è la parrocchiale di Toceno, in provincia del Verbano-Cusio-Ossola e diocesi di Novara[2]; fa parte dell'unità pastorale della Val Vigezzo.

Chiesa di Sant'Antonio Abate
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàToceno
Indirizzopiazza della Chiesa[1]
Coordinate46°08′35.3″N 8°28′06.6″E / 46.14314°N 8.4685°E46.14314; 8.4685
Religionecattolica di rito romano
Titolaresant'Antonio Abate
Diocesi Novara
Consacrazione1824

Storia modifica

La prima parrocchie di Toceno fu il cinquecentesco oratorio di Sant'Antonio di Padova, che all'origine era filiale della matrice di Santa Maria Assunta[3]; il vescovo Carlo Bascapè, durante la sua visita pastorale, ordinò di costruire una chiesa più capiente[4].

Cosi, nel XVII secolo venne edificata la nuova parrocchiale; la struttura, ampliata tra il Settecento e il 1806, fu consacrata nel 1824 dal vescovo di Novara Giuseppe Morozzo Della Rocca[4].

Descrizione modifica

Esterno modifica

La facciata a capanna della chiesa, rivolta a nordovest e anticipata dal pronao caratterizzato da archi a tutto sesto sorretti da colonne e pilastri, presenta al centro il portale d'ingresso e, sopra, il rosone e un oculo.

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, costruito nel 1607[3]; la cella presenta su ogni lato una monofora.

Interno modifica

L'interno dell'edificio, che si compone di un'unica navata in stile neoclassico, è scandita da lesene e presenta delle cappelle laterali introdotte da archi a tutto sesto; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato di alcuni gradini e chiuso dall'abside.

Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali gli affreschi del presbiterio raffiguranti la Nascita di Gesù e l'Adorazione dei Magi, eseguiti da Lorenzo Peretti[3], dello stesso autore l'ancona con le Tentazioni di Sant'Antonio[4], l'altare maggiore, costituto nel XVIII secolo[5], una croce risalente al 1749, collocata su un altare laterale[4], e l'affresco della cupola con soggetto la Gloria di Sant'Antonio, dipinto da Carlo Maria Gasparoli tra il 1840 e il 1841[4].

Note modifica

  1. ^ Chiesa Parrocchiale di Sant'Antonio Abate, su comune.toceno.vb.it. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  2. ^ Chiesa di Sant'Antonio Abate, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  3. ^ a b c CHIESA PARROCCHIALE DI SANT’ANTONIO ABATE – TOCENO, su visitossola.it. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  4. ^ a b c d e Chiesa di Sant'Antonio Abate (Toceno), su circuitodeisanti.it. URL consultato il 27 ottobre 2021.
  5. ^ BORGO DI TOCENO, su illagomaggiore.it. URL consultato il 27 ottobre 2021.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica