Chiesa di Santa Maria Addolorata a piazza Buenos Aires

Edificio di Culto Cattolico di Rito Romano ai Parioli, Roma

La chiesa di Santa Maria Addolorata a Piazza Buenos Aires è un luogo di culto cattolico di Roma, situato nel quartiere Trieste, in piazza Buenos Aires (comunemente chiamata dai romani Piazza Quadrata).

Chiesa di Santa Maria Addolorata a Piazza Buenos Aires
Facciata e campanile
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàRoma
IndirizzoViale Regina Margherita, 81

00198 Roma (RM)

Coordinate41°55′05.23″N 12°30′02.86″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareMaria addolorata
DiocesiRoma

Vicariatus Urbis

Consacrazione1 novembre 1930 dal cardinale Basilio Pompilj
Fondatoremons. José León Gallardo
ArchitettoGiuseppe Astori
Stile architettonicoNeoromanico, neobizantino
Inizio costruzione1910
Completamento1930
Sito webwww.chiesargentina.it/es/
Interno

Sede sussidiaria di culto della parrocchia di Santa Maria della Mercede e Sant'Adriano.[1]La chiesa è sede del titolo cardinalizio di "Beata Vergine Maria Addolorata a Piazza Buenos Aires"[2], il cui titolare è il cardinale Estanislao Esteban Karlic.

La chiesa fu fondata dal sacerdote argentino monsignor José León Gallardo grazie alle donazioni dei vescovi argentini, prima chiesa nazionale sudamericana a Roma.

La prima pietra fu posta il 9 luglio 1910, centenario dell'indipendenza argentina. Alla cerimonia era presente la signora Rosa Isidora González Delgado, moglie del presidente della Repubblica Argentina Roque Sáenz Peña. I lavori di costruzione, su progetto di Giuseppe Astorri del 1900, terminarono nel 1930 e la chiesa fu inaugurata il 1º novembre 1930. I mosaici sono di Giambattista Conti, il leggio di Duilio Cambellotti[3].

Fino al 1965 la chiesa era retta dai padri Mercedari; già chiesa nazionale d'Argentina dal 1915, oggi è retta dal clero diocesano argentino e direttamente amministrata dalla Conferenza episcopale del Paese sudamericano.

Descrizione

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La chiesa è edificata in stile neopaleocristiano.[4] La facciata è dominata dal grande mosaico che richiama quelli paleocristiani: la figura dell'Agnello, simbolo del Cristo, al centro, è affiancata dai simboli dei quattro evangelisti; nella fascia sottostante dodici pecore a richiamare i dodici apostoli.

Internamente, la chiesa presenta una pianta basilicale senza transetto, a tre navate con matroneo che prosegue anche in controfacciata, dove si trova l'organo a canne costruito nel 1920 dalla ditta Mutin Cavaillé-Coll ed integro nelle sue caratteristiche foniche originarie. Nell'abside è collocato un altro grande mosaico di Giovanni Battista Conti, raffigurante la Pietà, allusione alla Vergine addolorata, in ossequio alla titolazione della chiesa.[5] L'unica cappella, che si apre nella navata destra, ospita l'immagine di Nostra Signora di Luján, patrona dell'Argentina, e le bandiere delle province della Federazione.

  1. ^ Parrocchia Santa Maria della Mercede e Sant'Adriano, su diocesidiroma.it. URL consultato il 27 febbraio 2019.
  2. ^ (EN) Cardinal Title of S. Maria Addolorata, su gcatholic.org. URL consultato il 27 febbraio 2019.
  3. ^ I. de Guttry, p. 133.
  4. ^ C. Rendina, p. 200.
  5. ^ G. Fronzuto, pp. 216-217.

Bibliografia

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  • Claudio Rendina, Le chiese di Roma, Milano, Newton & Compton Editori, 2000, ISBN 978-88-541-0931-5.
  • Irene de Guttry, Guida di Roma moderna dal 1870 ad oggi, Roma, De Luca, 2001, ISBN 88-8016-407-4.
  • Giorgio Carpaneto, Quartiere XVII. Trieste, in I quartieri di Roma, Roma, Newton & Compton Editori, 2006, ISBN 978-88-541-0594-2.
  • Graziano Fronzuto, Organi di Roma. Guida pratica orientativa agli organi storici e moderni, Firenze, Leo S. Olschki Editore, 2007, ISBN 978-88-222-5674-4.

Voci correlate

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