Circondario di Sondrio
circondario del Regno d'Italia
Il circondario di Sondrio, ai tempi dei circondari italiani, coincise con l'omonima provincia, e quindi risultò null’altro che una ripartizione statistica cui non corrispondeva autorità specifica.
Circondario di Sondrio circondario | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Provincia | Sondrio |
Amministrazione | |
Capoluogo | Sondrio |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 46°10′11″N 9°52′12″E / 46.169722°N 9.87°E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Storia modifica
In seguito all'annessione della Lombardia dal Regno Lombardo-Veneto al Regno di Sardegna (1859), fu emanato il decreto Rattazzi, che riorganizzava la struttura amministrativa del Regno, suddiviso in province, a loro volta suddivise in circondari. Il circondario di Sondrio fu l’unico dell'omonima provincia. Tutti i circondari italiani furono aboliti nel 1927, nell'ambito della riorganizzazione della struttura statale voluta dal regime fascista.
Geografia antropica modifica
Suddivisioni amministrative modifica
Nel 1863, la composizione del circondario era la seguente[1]:
Note modifica
- ^ Ministero di Grazia e Giustizia e dei Culti (a cura di), Dizionario dei comuni del Regno d'Italia e tavole statistiche e sinottiche della circoscrizione amministrativa elettorale ed ecclesiastica con la indicazione della popolazione giusta l'ultimo censimento, Torino, Stamperia Reale, 1863