Clervaux
Clervaux (lussemburghese: Klierf; tedesco: Clerf) è un comune del Lussemburgo settentrionale. È il capoluogo del cantone omonimo, nell'ex-distretto di Diekirch.
Clervaux comune | |
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Clervaux Klierf Clerf | |
Veduta della città, del castello medioevale e della chiesa del decano | |
Localizzazione | |
Stato | Lussemburgo |
Distretto | Diekirch |
Cantone | Clervaux |
Amministrazione | |
Sindaco | Emile Eicher dal 2011 |
Territorio | |
Coordinate | 50°03′16″N 6°01′46″E / 50.054444°N 6.029444°E |
Altitudine | 407 - 560 m s.l.m. |
Superficie | 85,61 km² |
Abitanti | 5 605 (1-1-2021) |
Densità | 65,47 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 9709 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | clervallois |
Cartografia | |
[www.clervaux.lu Sito istituzionale] | |
Sorge nella valle del fiume Clerve. Il suo territorio rientra nel Parco naturale dell'Our.
Nel 2021, la cittadina di Clervaux, il capoluogo del comune che si trova nella parte sud-occidentale del suo territorio, aveva una popolazione di 1.468 abitanti[1].
Storia modifica
La storia di questo centro è legata a quella del suo castello, sede per secoli dei suoi Signori tra cui un ramo dei Lannoy che porta tutt'oggi il titolo di conti de Lannoy de Clervaux anche se cedette la proprietà del castello nell'Ottocento.
A inizio Novecento si sviluppò la locale Abbazia benedettina che fu anche abbazia territoriale (staccandosi dalla diocesi locale) dal 1937 al 1946, e rimane un importante centro religioso del Granducato di Lussemburgo tanto che vi è stato battezzato il piccolo principe Carlo di Lussemburgo (2020), figlio primogenito dell'erede al trono.
Dal 16 al 18 dicembre 1944 vi si svolse una durissima battaglia, nota come Battaglia di Clervaux, conclusasi attorno al castello con il successo delle truppe tedesche su quelle americane, nell'ambito della seconda guerra mondiale. I nazisti, che avevano occupato il granducato, avevano trasformato nel 1941 l'abbazia, dopo averne espulso i monaci, in un centro per la gioventù hitleriana e quindi il villaggio aveva anche un'importanza politica per i tedeschi.
Dal 1º gennaio 2012, i comuni di Heinerscheid e Munshausen si sono fusi nel comune di Clervaux.[2]
Monumenti e luoghi d'interesse modifica
- Castello di Clervaux
- Abbazia dei Santi Maurizio e Mauro, già abbazia territoriale fino al 1946
- Abbazia dei santi Cosma e Damiano
- The Family of Man, famosa mostra fotografica curata da Edward Steichen, è in esposizione permanente al Castello di Clervaux.
Frazioni modifica
Fanno parte del comune di Clervaux le seguenti frazioni:
- Clervaux (sede)
- Drauffelt
- Eselborn
- Fischbach
- Grindhausen
- Heinerscheid
- Hupperdange
- Kalborn
- Lieler
- Marnach
- Munshausen
- Reuler
- Roder
- Siebenaler
- Urspelt
- Weicherdange
Altre località modifica
- Mecher
Galleria d'immagini modifica
-
Il castello
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Il castello visto da un'altra angolazione
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La chiesa dei Santi Cosma e Damiano
Note modifica
- ^ data.public.lu Population par localité, su data.public.lu, 2020.12.31.
- ^ (FR) Mémorial A, 2011, No. 110 (PDF), su legilux.public.lu, Service central de législation. URL consultato il 3-10-2012 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2013).
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Clervaux
Collegamenti esterni modifica
- (FR, DE, LB, EN) Sito ufficiale, su tourisme-clervaux.lu. URL consultato l'11 giugno 2007 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 146523439 · LCCN (EN) n94056726 · GND (DE) 4336927-3 · J9U (EN, HE) 987007537723005171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n94056726 |
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