National Division One 1995-1996

9º campionato inglese di rugby a 15 di prima divisione
(Reindirizzamento da Courage League 1995-1996)
National Division One 1995-1996
1995-96 Courage Clubs’ Championship Division One
Logo della competizione
Competizione National Division One
Sport Rugby a 15
Edizione
Organizzatore Rugby Football Union
Date dal 9 settembre 1995
al 5 maggio 1996
Luogo Inghilterra
Partecipanti 10
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bath
(6º titolo)
Secondo Leicester
Statistiche
Incontri disputati 90
Cronologia della competizione
National Division One 1994-95 National Division One 1996-97

National Division One 1995-96 fu il 9º campionato nazionale inglese di rugby a 15 di prima divisione. Si tenne dal 9 settembre 1995 al 5 maggio 1996 tra 10 squadre, che si incontrarono a girone unico su 18 turni con la formula della doppia gara d'andata e ritorno[1].

Il campionato fu noto come Courage Clubs' Championship Division One a seguito di accordo di naming stipulato nel 1987 con il birrificio inglese John Courage[2] e rinnovato nel 1993[3].

Si trattò del primo campionato inglese dell'epoca professionistica: infatti a fine agosto precedente, pochi giorni prima dell'inizio della stagione, l'International Rugby Football Board aveva fatto cadere qualsiasi divieto alla retribuzione dei giocatori[4][5], lasciando tuttavia alle singole federazioni la libertà di decidere lo status dei propri tesserati[4].

La Rugby Football Union decise, conseguentemente, d'imporre una moratoria di un anno all'adozione del professionismo[6], manovra che fu accolta con soddisfazione dai club che, nel peggior scenario di dover pagare gli stipendi di tutti i giocatori a disposizione per il campionato, avevano stimato un esborso di circa sette milioni e mezzo di sterline che i contratti televisivi in essere con BSkyB e BBC non erano in grado di garantire, in quanto stipulati in era dilettantistica quando i costi erano inferiori[6]. La RFU garantì solo un assegno annuale lordo di 40000 £ ai giocatori impiegati dalla nazionale[6].

Le vicende del campionato furono costellate anche da rivendicazioni economiche da parte dei club: questi, costituitisi in associazione sulla scia dell'appena approvato professionismo, fondarono l'English First Division Clubs Ltd (EFDC), primo abbozzo della lega che più tardi portò alla nascita della Premiership[7]; l'European Rugby Cup, inoltre, costituitasi proprio nel 1995, aveva dato vita all'Heineken Cup, l'equivalente rugbistico della UEFA Champions League, alla cui prima edizione i club inglesi non aderirono per poi farlo in un secondo momento all'inizio della stagione 1996-97[7], circostanza questa che ridiede vigore alle richieste dei club di una maggiore partecipazione ai diritti televisivi[7]. Per la prima volta il campionato servì anche, di conseguenza, come torneo di qualificazione alle Coppe europee, cui furono destinate le prime quattro classificate[7].

Il torneo vide il ritorno alla vittoria di Bath, alla sua sesta conquista in nove edizioni, che batté proprio all'ultima giornata la campione uscente Leicester, superata nel finale a causa di una sconfitta a Londra contro gli Harlequins[8] mentre alla compagine del Somerset bastò pareggiare in casa 38-38 per riprendersi il titolo con un solo punto di scarto in classifica[9]. Qualificate alla Heineken Cup successiva furono le citate Bath, Leicester e Harlequins più la quarta classificata Wasps.

Non furono, altresì, previste retrocessioni stante l'allargamento a 12 club dall'edizione successiva.

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[10].

Squadre partecipanti modifica

Risultati modifica

9-9-1995 1ª/10ª giornata 11-11-1995
17-22 Gloucester – Sale Sharks 13-21
31-3 Leicester – Saracens 21-25
9-23 Orrell – Harlequins 25-21
33-5 Wasps – Bristol 17-9
15-20 W. Hartlepool – Bath 22-34
 
30-9-1995 4ª/13ª giornata 25-4-1996[11]
55-20 Bath – Orrell 44-11
14-27 Gloucester – Leicester 6-28
34-18 Harlequins – W. Hartlepool 91-21
18-25 Sale Sharks – Wasps 16-25
11-24 Saracens – Bristol 7-21
 
21-10-1995 7ª/16ª giornata 6-4-1996
22-16 Bristol – Gloucester 14-18
13-19 Harlequins – Bath 15-41
20-10 Orrell – W. Hartlepool 44-22
9-24 Saracens – Sale Sharks 15-18
11-21 Wasps – Leicester 12-15
16-9-1995 2ª/11ª giornata 13-1-1996[12]
37-11 Bath – Gloucester 10-16
12-3 Bristol – W. Hartlepool 37-15[13]
29-20 Harlequins – Wasps 34-3
12-16 Sale Sharks – Leicester 10-32
12-9 Saracens – Orrell 13-38
 
7-10-1995 5ª/14ª giornata 17-2-1996
30-6 Bristol – Sale Sharks 6-15
23-15 Harlequins – Saracens 6-15
21-3 Orrell – Gloucester 0-27
6-15 Wasps – Bath 12-36
12-19 W. Hartlepool – Leicester 15-48
 
28-10-1995 8ª/17ª giornata 13-4-1996
52-16 Bath – Saracens 21-15
13-24 Gloucester – Harlequins 19-33
43-6 Leicester – Bristol 43-29
32-29 Orrell – Wasps 16-51
11-29 W. Hartlepool – Sale Sharks 13-43
23-9-1995 3ª/12ª giornata 6-1-1996
25-31 Bristol – Harlequins 3-28
9-14 Leicester – Bath 15-14
12-6 Orrell – Sale Sharks 13-39
38-16 Wasps – Saracens 24-20
19-27 W. Hartlepool – Gloucester 16-17
 
14-10-1995 6ª/15ª giornata 24-2-1996[14]
52-19 Bath – Bristol 43-5
15-26 Gloucester – Wasps 10-21
22-3 Leicester – Orrell 38-10
29-11 Sale Sharks – Harlequins 0-55
31-30 Saracens – W. Hartlepool 41-31
 
4-11-1995 9ª/18ª giornata 27-4-1996
33-14 Bristol – Orrell 29-26
25-29 Harlequins – Leicester 21-19
18-30 Sale Sharks – Bath 38-38
19-16 Saracens – Gloucester 10-17
24-16 Wasps – W. Hartlepool 34-3

Classifica modifica

Pos Squadra G V N P PF PS DP Pt
1 Bath 18 15 1 2 575 276 +299 31
2 Leicester 18 15 0 3 476 242 +234 30
3 Harlequins 18 13 0 5 524 314 +210 26
4 Wasps 18 11 0 7 439 322 +117 22
5 Sale Sharks 18 9 1 8 365 371 −6 19
6 Bristol 18 8 0 10 329 421 −92 16
7 Orrell 18 7 0 11 323 477 −154 14
8 Gloucester 18 6 0 12 275 370 −95 12
9 Saracens 18 5 0 13 284 451 −167 10
10 West Hartlepool 18 0 0 18 288 634 −346 0

Verdetti modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Ian Malin, Strength in depth favours Bath and Wasps, in The Guardian, 11 settembre 1993, p. 17.
  2. ^ (EN) Robert Armstrong, New day of courage dawns, in The Guardian, 5 settembre 1987, p. 15.
  3. ^ (EN) Robert Armstrong, Courage set to continue, in The Guardian, 23 febbraio 1993, p. 17.
  4. ^ a b (EN) Robert Armstrong, Amateurism ditched in pay go-ahead, in The Guardian, 28 agosto 1995, p. 16.
  5. ^ (EN) Rugby to turn professional, in The Canberra Times, 28 agosto 1995, p. 24. URL consultato il 21 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.
  6. ^ a b c (EN) Robert Armstrong, RFU bars clubs from paying, in The Guardian, 8 settembre 1995, p. 24.
  7. ^ a b c d (EN) Robert Armstrong, Twickenham and clubs split over contracts, in The Guardian, 26 marzo 1996, p. 23.
  8. ^ (EN) Mark Alban, Last-gasp glory evades Liley, in The Observer, 28 aprile 1996, p. 49.
  9. ^ (EN) Mick Cleary, Now rest you merry champions, in The Observer, 28 aprile 1996, p. 49.
  10. ^ (EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.
  11. ^ Rinviata dal 10-2-1996.
  12. ^ Rinviata dal 23-12-1995.
  13. ^ Recuperata il 5-5-1996.
  14. ^ Rinviata. Recuperata in varie date.


  Portale Rugby: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rugby