La cucina mauritana comprende le abitudini culinarie della Mauritania. Pur trovandosi nell'Africa occidentale, il paese condivide la propria cultura culinaria con le tribù nomadi del Sahara e con i paesi del sud come il Senegal. Vi è anche una forte influenza della cucina francese, lascito del periodo coloniale.[1]

Cuscus di cammello

Gli alimenti fondanti della dieta mauritana sono il riso, che accompagna numerosi piatti, e il pesce, che viene solitamente essiccato. L'agnello è il tipo di carne più comune, mentre i datteri sono fonte di calorie e di minerali e vengono consumati a fine pranzo oppure come snack. La cucina mauritana varia a seconda del gruppo etnico e della regione che si prende in considerazione: nelle aree settentrionali si consuma più carne e i piatti risultano più semplici rispetto alle coste meridionali popolate dai mori, i quali storicamente hanno sempre fatto affidamento su prodotti importati che non necessitavano di coltivazione.[2]

Nelle oasi e negli allevamenti del Sahel vengono impiegate più frutta e verdura. Gli alimenti a base di carboidrati comuni in tutto il paese sono cuscus, riso, miglio, patate, patate dolci, mentre il prodotto caseario più diffuso è il latte di cammello.[3]

Piatti principali modifica

 
Preparazione del lakh

Di seguito sono elencati alcuni piatti nazionali della Mauritania:[1]

  • Al-aïch: cuscus di pollo e fagioli
  • Pudding di avocado
  • Bonava: uno stufato di agnello
  • Bulgur: cereale servito con frutta secca
  • Carne di cammello: viene preparata in occasione di ricorrenze. Dopo la marinatura viene cotta a fuoco lento anche per diversi giorni
  • Chubbagin di cammello: uno stufato di cammello e verdure che accompagna il riso
  • Carri Jacques: uno stufato di vitello e verdure (solitamente giaca) con curry
  • Cherchem: cuscus di agnello
  • Chubbagin Lélé et Raabie: uno stufato di verdure e pesce
  • Hakko: una salsa a base di foglie di fagioli che si versa sul cuscus
  • Harira: una zuppa mauritana
  • Lakh: un porridge fatto di miglio e yogurt con cocco grattuggiato

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Don Philpott, The World of Wine and Food. A Guide to Varieties, Tastes, History, and Pairings, Rowman & Littlefield Publishers, 2016, p. 276, ISBN 9781442268043.
  2. ^ (EN) Ken Albala (a cura di), Food Cultures of the World Encyclopedia, vol. 2, Greenwood, 2011, p. 115.
  3. ^ (EN) Jennifer Lombardo, Mauritania, Cavendish Square Publishing LLC, 2021, p. 125, ISBN 9781502663054.

Altri progetti modifica