David Laing (architetto)
David Laing (Londra, 1774 – Londra, 1856) è stato un architetto inglese.
Biografia
modificaLaing fu battezzato nella chiesa di San Dunstan-in-the-East nel marzo 1775.
La sua carriera di studi e di formazione si svolse principalmente grazie agli insegnamenti di John Soane (1753 – 1837), uno degli architetti più importanti nell'ambito del neoclassicismo inglese, caratterizzatosi da un linguaggio formale molto peculiare, con il quale cercò di oltrepassare, parzialmente, il tradizionale neopalladianesimo inglese, e quindi anche gli ordini classici.[1]
Laing esordì nella progettazione nel 1796, incominciando dalle case private, e nel 1810 pubblicò un libro dei suoi disegni per cottage, fattorie, ville, intitolato Hints for Dwellings (Suggerimenti per abitazioni) e otto anni dopo fu data alle stampe una raccolta delle sue opere, intitolata Plans, Elevations...executed in various parts of Englands...the New Custom House.[2]
Nel 1810 fu nominato Perito della Dogana e progettò la nuova dogana a Plymouth e due anni dopo ricevette l'incarico di progettare la nuova casa doganale (Custom House) a Londra, in sostituzione del vecchio edificio del 1718, che fu realizzata dal 1813 al 1817,[3] con porticati in stile ionico fiancheggianti una parte centrale ad arco rotondo secondo la maniera francese.[2]
La struttura crollò parzialmente nel 1825 e fu ricostruita da Robert Smirke, che disegnò la nuova facciata.[2]
Tra gli altri lavori di Laing si possono menzionare la ricostruzione della chiesa di San Dunstan-in-the-East, il Corn Market a Colchester, Lexden Park, e la Royal Universal Infirmary for Children, a Londra.[2]
Laing realizzò numerosi progetti per l'Accademia Reale e fu uno dei rappresentanti del Greek Revival inglese nei primi decenni del XIX secolo.[2][4]
Note
modifica- ^ Robert A. Stern, Classicismo moderno, 1990.
- ^ a b c d e le muse, VI, Novara, De Agostini, 1964, p. 335.
- ^ (EN) Custom House, su openhouselondon.open-city.org.uk. URL consultato il 6 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2018).
- ^ N. Pevsner, J. Fleming e H. Honour, Dizionario di architettura, Torino, 1981.
Bibliografia
modifica- (EN) H.M. Colvin, A Biographical Dictionary of British Architects, 1600-1840, 1997.
- R. Middleton e D. Watkin, Architettura - Ottocento, Milano, 2001.
- R. De Fusco, Mille anni d'architettura in Europa, Bari, 1999.
- N. Pevsner, J. Fleming e H. Honour, Dizionario di architettura, Torino, 1981.
- Riccardo De Martino, L'utopia di Soane. Le dodici lezioni di architettura per la Royal Academy di Londra, Bardi Editore, 2006.
- Robert A. Stern, Classicismo moderno, 1990.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su David Laing
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Opere di David Laing, su Open Library, Internet Archive.
- Hoepli Test 2 - Architettura e Ingegneria edile: Manuale di teoria per i ..., su books.google.it.
- (EN) Storia della Custom House, su openhouselondon.open-city.org.uk. URL consultato il 9 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2018).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 49093346 · ISNI (EN) 0000 0000 6706 7374 · ULAN (EN) 500117134 · LCCN (EN) nr92029749 · BNE (ES) XX1675324 (data) |
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