Deulgukhwa

gruppo musicale sudcoreano

I Deulgukhwa (들국화?; lett. "camomilla"[1]) sono stati un gruppo musicale funk rock sudcoreano formatosi a Seul nel 1985 e scioltosi nel 1987, con periodi di attività discontinua fino al 2013.

Deulgukhwa
Paese d'origineBandiera della Corea del Sud Corea del Sud
GenereFunk rock
Periodo di attività musicale1985 – 1987
1995
1998 – 1999
2013
EtichettaSeorabeol Records
Album pubblicati8
Studio4
Live1
Raccolte3
Sito ufficiale

Storia modifica

I Deulgukhwa si formano nel 1982 al Katsudeung di Ichon-dong, Seul, dall'unione artistica tra il cantante Jun In-kwon e il tastierista Heo Seong-wook, a cui si aggiunge il bassista Choi Sung-won, che sceglie il nome del gruppo tra diverse opzioni tra cui Cosmos (cosmea) e Deuljangmi (rosa selvatica); la prima esibizione avviene nel novembre 1983 all'SM accanto al Piccadilly Theater a Jongno.[2] Con l'ingresso del chitarrista Jo Deok-hwan, pubblicano il primo album, nel quale compiono diverse sperimentazioni con rock, folk, blues e fusion, nel settembre 1985.[2][3] La title track Haengjin (March) riscuote ampio successo tra i giovani[4] e, pur senza apparire in radio, riescono ad affermarsi grazie alle performance live,[1] vendendo 800 000 copie dell'album ed esibendosi in concerti da tutto esaurito in numerosi piccoli teatri.[3] Dopo il flop del secondo album (1986), in cui Jo Deok-hwan è sostituito da Choi Gu-hee e Son Jin-tae, con Joo Chang-won alla batteria, si sciolgono, e Jun e Heo danno alle stampe la raccolta 1979-1987 Memories of Deulgukhwa.[2][3] Nel 1995 esce il terzo album, a cui partecipano Jun, Min Jae-hyun al basso e Lee Gun-tae alla batteria.[2][3] Si riuniscono brevemente nel 1998 alla morte di Heo,[4][5] partendo per un tour nazionale che dura fino al 30 maggio 1999.[6]

Nell'aprile 2013 tornano sul palco per la serie di concerti Again, March, che dura dieci giorni e registra il tutto esaurito.[1] Il batterista Joo Chang-won muore in ottobre, durante le registrazioni del quarto album,[4] che viene pubblicato il 6 dicembre.[7] Colpiti dalla morte del collega, Jun e Choi decidono quindi di intraprendere strade separate, sciogliendo il gruppo il 26 dicembre.[4]

Lascito modifica

Sono considerati i pionieri delle band underground coreane, tra i primi a suonare il funk rock occidentale in un'epoca in cui la scena musicale locale era soggetta a forti repressioni,[1] e i contenuti ribelli dei loro testi portarono al bando di gran parte della loro discografia.[4]

Il loro primo album Haengjin è apparso in prima posizione nella lista dei 100 migliori album coreani stilata nel 2007 dal quotidiano Kyunghyang Shinmun.[4][8] È considerato il preludio alla rinascita della musica sudcoreana negli anni Ottanta grazie alle numerose innovazioni adottate durante il processo di creazione e registrazione.[2]

Due gli album tributo dedicati al gruppo dai colleghi musicisti: A Tribute to Deulgukhwa (2001)[9] e 2011 Deulgukhwa Remake (2011).[10]

Formazione modifica

  • Jun In-kwon – voce, chitarra (1985-1987, 1995, 1998-1999, 2013)
  • Choi Sung-won – basso, chitarra, voce (1985-1987, 1998-1999, 2013)
  • Heo Seong-wook – tastiera (1985-1987)
  • Jo Deok-hwan – chitarra, voce (1985)
  • Joo Chan-gwon – batteria, voce (1985-1987, 1998-1999, 2013)
  • Choi Gu-hee – chitarra (1987)
  • Son Jin-tae – chitarra (1987, 1998-1999)
  • Min Jae-hyun – voce, basso (1995)
  • Lee Gun-tae – batteria (1995)

Discografia modifica

Album in studio modifica

  • 1985 – Haengjin
  • 1986 – You and I
  • 1995 – Us
  • 2013 – Deulgukhwa

Album live modifica

  • 1986 – Live Concert

Raccolte modifica

  • 1987 – 1979-1987 Memories of Deulgukhwa
  • 1989 – Deulgukhwa Best 12
  • 1995 – Deulgukhwa Best

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Yang Sung-hee, Legendary rock band breaks its long silence, su koreajoongangdaily.joins.com, 10 aprile 2013. URL consultato il 15 dicembre 2021.
  2. ^ a b c d e (KO) Park Jun-heom, [커버스토리]들국화의 탄생과 데뷔앨범, su khan.co.kr, 23 agosto 2007. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  3. ^ a b c d (KO) Choi Sung-chul, [대중음악가 열전] 35. 한국 록의 대부 전인권, su busan.com, 1º dicembre 2016. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  4. ^ a b c d e f (EN) Bae Ji-sook, Deulgukhwa to split after drummer’s death, su koreaherald.com, 26 dicembre 2013. URL consultato il 15 dicembre 2021.
  5. ^ (KO) 대중음악/들국화, 마침내 돌아왔다, su legacy.h21.hani.co.kr, 4 giugno 1998. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  6. ^ (KO) 록그룹 들국화, 전국 투어에 나선다, su entertain.naver.com, 12 giugno 1998. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  7. ^ (EN) Choi Hyun-jung, Lee Sun Gyun participates in an interview for Deulgukhwa's comeback, su ca.finance.yahoo.com, 5 dicembre 2013. URL consultato il 15 dicembre 2021.
  8. ^ (KO) Park Jae-chan, [커버스토리]대중음악 100대 명반 ‘들국화’1위, su khan.co.kr, 23 agosto 2007. URL consultato il 16 dicembre 2021.
  9. ^ (KO) Kwon Jong-sool, [새앨범]들국화 헌정 앨범 16년만에 재발매 ‘A Tribute to 들국화’, su vop.co.kr, 21 febbraio 2017. URL consultato il 18 dicembre 2021.
  10. ^ (KO) Lee Eun-jung, '2011 들국화 리메이크' 음반 발매, su yna.co.kr, 26 maggio 2011. URL consultato il 18 dicembre 2021.
  11. ^ (KO) 1986년 1회 수상자 리스트, su goldendisc.co.kr. URL consultato il 15 dicembre 2021.
  12. ^ (KO) '레전드' 들국화 '골든디스크' 집행위원 특별상, su news.jtbc.joins.com, 16 gennaio 2014. URL consultato il 15 dicembre 2021.
  13. ^ (KO) Ham Na-yan, [종합] 이날치, 한국대중음악상 3관왕…방탄소년단, 2관왕, su sports.donga.com, 28 febbraio 2021.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàISNI (EN0000 0004 6045 4282