Diocesi di Oppido Nuovo
La diocesi di Oppido Nuovo (in latino: Dioecesis Oppidonovensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
| Oppido Nuovo Sede vescovile titolare Dioecesis Oppidonovensis Chiesa latina | |
|---|---|
| Vescovo titolare | Peter Anthony Rosazza |
| Istituita | 1933 |
| Stato | Algeria |
| Diocesi soppressa di Oppido Nuovo | |
| Eretta | ? |
| Soppressa | ? |
| Dati dall'annuario pontificio | |
| Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaOppido Nuovo, identificabile con 'Ayn Defla[1] nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense.
La scoperta di un'iscrizione con i nomi di alcuni martiri locali, sembra indicare l'esistenza di una comunità cristiana a Oppido Nuovo già all'inizio del IV secolo. Unico vescovo conosciuto di questa diocesi è Venanzio, il cui nome appare al 64º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Cesariense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Venanzio era già deceduto in occasione della redazione di questa lista.[2]
Dal 1933 Oppido Nuovo è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; l'attuale vescovo titolare è Peter Anthony Rosazza, già vescovo ausiliare di Hartford.
Cronotassi
modificaVescovi residenti
modifica- Venanzio † (prima del 484)
Vescovi titolari
modificaNote
modifica- ^ L'Annuario Pontificio riporta: El-Khadra.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1144, Venantius 2.
Bibliografia
modifica- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 467
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 251
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 452
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 114-115
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
