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a me l'interpretazione data dalla voce sembra un po' semplicistica e di parte democratica.
Almeno in ambito giudiziario mi dicono che il Führerprinzip fosse il "principio guida" non il "principio del capo" (in effetti Führer vuol dire guida prima che capo) e che questo principio fosse "l'interesse del popolo tedesco".
Cioè il giudice penale era autorizzato a disapplicare la legge, sostituendola con una pronuncia ispirata all'interesse del popolo tedesco.
Benché in sé non ci sia molto di male nel fare gli interessi di un popolo, questo sistema è criticabile sotto due livelli: innanzitutto perché in qualunque modo sia interpretato esso infrange un pilastro dello stato di diritto, che è il principio di legalità; inoltre è evidente che l'interesse del popolo tedesco era interpretato in modo tendenzioso facendolo coincidere con i valori nazisti.
Ma mi rendo conto che sono discorsi troppo sottili per essere utilizzati dalla propaganda antinazista. Lele giannoni (msg) 22:36, 23 lug 2017 (CEST)Rispondi