Discussione:Giuditta Tavani Arquati

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--Centrifuga - Messaggi 18:46, 1 dic 2007 (CET)Rispondi


Eliminato il dubbio di enciclopedicità espresso da Avemundi (Non emerge alcun'enciclopedicità, la si presenta solo come vittima di un eccidio e non tutte le vittime di eccidii sono enciclopediche): la figura della Tavani Arquati è enciclopedica quanto basta per avere una piazza dedicata, a Roma. Fu infatti una della poche donne che parteciparono alla campagna garibaldina per la liberazione di Roma del 1867, e rimane un grande esempio di laicità e coraggio femminile, in una città bigotta, afflitta e soggiogata dal papa-re, dai suoi preti e dai suoi zuavi. --Lalupa (msg) 12:47, 24 lug 2009 (CEST)Rispondi

Non è (e non viene presentata) SOLO come vittima di un eccidio: è una delle poche donne che a Roma partecipò alla lotta garibaldina per la liberazione della città. BTW sta pasando l'idea (o è già passata?) che chi è presente in un'enciclopedia è ipso facto enciclopedico egli stesso. So che scuole e vie non fanno testo ma oltre alla piazza Roma le ha anche dedicato una scuola. A me la sua enciclopedicità sembra fuori di discussione. --Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 20:37, 28 lug 2009 (CEST)Rispondi

Allora deduco che tutte le donne che parteciparono alla lotta garibaldina meritano una voce...altrimenti in che cosa si è distinta Giuditta Tavani Arquati? La dedica di una scuola vale quanto la dedica di vie e piazze, quindi non è un dato molto rilevante. Comunque non mi sembra che emerga dalla voce (e di solito non scriviamo "a x sono dedicate tre scuole, una piazza e una biblioteca"). In ogni caso la voce presenta la famiglia, dice mezza cosa non enciclopedica sulla sua partecipazione alla sollevazione garibaldina restando molto generica in proposito, poi si sofferma all'eccidio del lanificio Ajani. Allo stato attuale la voce si può rinominare "eccidio del lanificio Ajani" e si può accennare a Giuditta Tavani Arquati in quella voce. Persino la lapide in figura la ricorda con le altre vittime.  AVEMVNDI (DIC) 07:33, 29 lug 2009 (CEST)Rispondi

Aggiungo che il dubbio di enciclopedicità riguarda anche Francesco Arquati, altra voce in cui è ripetuta per intero la sezione "eccidio del lanificio Ajani" che può essere considerata enciclopedica, contornata però da altre notizie che enciclopediche non sono proprio (come la "storia d'amore", una sezione leggibile solo dai lettori di Moccia o da apologeti della pedofilia). La mia proposta è quella di scrivere una voce "eccidio del lanificio Ajani" e trasformare le voci biografiche in redirect, sempre che non emergano altri indizi di enciclopedicità. AVEMVNDI (DIC) 07:43, 29 lug 2009 (CEST)Rispondi

Giuditta Tavani è presente nell'Enciclopedia Treccani: [1] --Paola Michelangeli (msg) 08:25, 29 lug 2009 (CEST)Rispondi
Tre righe sulla Treccani sono un po' poco per troncare una discussione. Francesco Arquati sulla Treccani non c'è. AVEMVNDI (DIC) 20:30, 29 lug 2009 (CEST)Rispondi
Secondo me, tre righe sulla Treccani bastano e avanzano per troncare ogni discussione, a meno che non si vogliano sostenere opinioni insostenibili, contestando i criteri della Treccani e facendo perdere tempo ad altri utenti.
Su Francesco Arquati puoi aprire una discussione sulla pagina relativa alla voce. PS: neanche Giacomo Guido Ottonello è presente sulla Treccani. Paola Michelangeli (msg) 21:01, 29 lug 2009 (CEST)Rispondi
Non apprezzo affatto la commistione di due discussioni completamente diverse, mi sembra indice di una personalizzazione della discussione. Io non faccio perdere tempo a nessuno, qui interviene chi desidera farlo. E a me piacerebbe che si rispondesse nel merito: dove sta l'enciclopedicità di Giuditta Tavani Arquati? Voi la vedete e io no, bene, indicatemela. E ho collegato qui la discussione per il consorte (figura del tutto simile ma non treccanizzata) proprio per non far perdere tempo a chi vuole intervenire.  AVEMVNDI (DIC) 01:15, 30 lug 2009 (CEST)Rispondi

strane discordanze sul sito della stessa associazione a lei dedicata.. modifica

dal sito dell'Associazione Democratica Giuditta Tavani Arquati leggo questo "bel lavoro di ricerca storica cortesemente messo a nostra disposizione da Giovanni Lubrano, giornalista e scrittore laico della cui amizizia ci onoriamo. La serie ha come titolo "Alla rinfrescata muoveremo"" . All'ottava puntata del lavoro del giornalista leggiamo: "...Nel lanificio Ajani un gruppo di ardenti repubblicani sta preparando cartucce. All’avanzare dei gendarmi pontifici, pare che partisse per errore un colpo d’arma da fuoco e allora i papalini assaltarono l’edificio. Li accoglie una resistenza accanita. Anima di essa sono i Patrioti Francesco Arquati con l’eroica moglie Giuditta Tavani Arquati e i tre figli. I pontifici riescono peraltro a penetrare nel lanificio ma i pochi difensori, rincuorati dall’eroina, continuano a resistere. Alla fine, più che mai inferociti, riescono a passare e cadono massacrati l’Arquati, Giuditta, i tre figli e altri quattro Patrioti."...
Versione discordante rispetto a quanto leggiamo sullo stesso sito: "Nell’ottobre 1867 dopo l’attentato di Monti e Tognetti alla caserma Serristori, gli zuavi pontifici attaccano il lanificio dove Giuditta, con il marito, il figlio Francesco di dodici anni e altri patrioti preparavano e nascondevano munizioni in previsione dell’insurrezione garibardina. Giuditta, incinta, il figlio, il marito e altri sedici patrioti cercano di difendersi ma vengono massacrati."[2]
Vedo che neanche l'Associazione che dovrebbe curarne la memoria ha le idee chiare..Tre figli morti o uno? quattro patrioti o sedici? interessante anche quel riferimeno al colpo partito per sbaglio..Ora io non so chi sia Giovanni Lubrano ma se viene raccomandato dall'associazione che dovrebbe tutelare la memoria della Arquati non può essere tralasciato..

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