Discussione:Processo markoviano

COMPLETERO' QUESTA VOCE

sto facendo la tesi che tocca anche questo argomento, quindi vi prometto tra qualke mese di completare in modo esaustivo questa voce, ovviamente finchè non discuto la tesi non posso aggiornare questa voce, se no qualcuno potrebbe pensare che la mia tesi l'ho copiata da qui e non viceversa...

--Nicola_it Nicpac 20:25, 3 lug 2006 (CEST)

Attendo con ansia di leggere una bella voce sui processi Markoviani e non :-) --J B 09:32, 4 lug 2006 (CEST)

Formule matematiche

come promesso vorrei ampliare la voce ma non so come inserire le formule, con word uso MathType ma qui...? --Nicola_it Nicpac 01:49, 7 ott 2006 (CEST)

(Bentornato!) Per venire al tuo problema: si usa LaTeX/TeX, dentro i marcatori < math > </ math>. Per maggiori chiarimenti ti consiglio di rivolgerti alla pagina Discussioni_progetto:Matematica

o di cercare di capire qualcosa di utile alle pagine Progetto:Matematica e Wikipedia:Progetto_Matematica/Manuale_di_stile o comunque sbircia in altre pagine dove ci sono formule e vedi cosa riesci a capire di LaTeX.

Tomi 00:34, 8 ott 2006 (CEST)

Una voce scritta male, come molte voci enciclopediche. Già la prima formula scritta, ossia quella che segue il testo: "Un processo di Markov può essere descritto per mezzo dell'enunciazione della proprietà di Markov, o condizione di "assenza di memoria", che può essere scritta come:", non viene spiegata e non si capisce cosa sia la "P" (immagino probabilità) oppure le sbarrette verticali in parentesi (esclusione logica? mah). Prendete l'abitudine di correlare le formule con una legenda.

Catene di Markov

Mi risulta che le catene siano un caso particolare di processo markoviano, ovvero quando è di tipo discreto, quindi mi sembra sbagliato assumere che processo markoviano e catena di markov siano equivalenti, meglio trattarlo come un caso specifico, no? Attendo conferme, anche se non ho resistito a fare qualche modifica alla voce :)
--Alez 20:54, 12 gen 2007 (CET)

Catene di Markov aperiodiche

Nel testo dice "Il periodo di uno stato [...] è definito come il minimo numero di step temporali affinché vi sia una probabilità diversa da zero di tornare sullo stesso stato" ma è sbagliata come definizione: se ad esempio posso tornare nello stato sia dopo 2 che dopo 3 step temporali il periodo è 1 = MCD(2,3) e non 2.

Non conosco l'argomento, ma se sei sicuro che ci sia un errore, per favore correggi tu direttamente. Ciao,--Sandro_bt (scrivimi) 12:39, 13 set 2011 (CEST)

Incisi e uso delle virgole

Le virgole non devono mai separare il verbo dal suo soggetto e dai suoi complementi principali: nella frase «Maria ha dato il libro a sua sorella» non ci vogliono virgole. Il principio di economia aiuta a non fare errore: se si mettono le virgole sono per fare incisi o elenchi non si sbaglia. Le virgole per definire le pause di lettura di solito non sono sbagliate, ma sono non necessarie: se uno non sta scrivendo un discorso per altri o una sceneggiatura si possono evitare. Gli incisi sono informazioni contenuti tra virgole, purtroppo talvolta anche tra parentesi, la cui rimozione diminuisce il contenuto informativo senza alterare il significato della frase. Per esempio nella frase «... spazio degli stati può essere finito o infinito (numerabile)» mettere "numerabile" a inciso è un errore perché togliendolo cambia profondamente il senso della frase. --Angelo Mascaro (msg) 20:03, 31 mag 2018 (CEST)

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