Discussione:Pseudobiblion

Ultimo commento: 10 anni fa, lasciato da Pequod76 in merito all'argomento Conio

Dubbi modifica

Credo che "Il manuale delle giovani Marmotte" andrebbe rimosso da questa lista in quanto si tratta di un libro reale come è chiaramente indicato nella voce.

È "diventato reale" solo molti anni dopo essere stato presentato nelle storie a fumetti; in ogni caso nei fumetti è più simile ad una enciclopedia omnicomprensiva. --MarcoK (msg) 08:52, 9 mag 2011 (CEST)Rispondi
Direi che tutto sta nel come si interpreta la definizione. Non sapendo se quel "mai scritto" va preso alla lettera o meno mi astengo da ulteriori commenti e mi limito a segnalare anche Gli animali fantastici: dove trovarli. Qualche perplessità anche sulla Storia Infinita ma qua la faccenda si complica per cui lascio il discorso a gente che ne sa più di me.
IMHO, il manuale delle giovani marmotte rientra bene nel concetto di pseudobiblium, rispetto al quale l'operazione tutto sommato commerciale di pubblicarne degli "esemplari" non deve metterci in confusione.
Per quanto riguarda la Storia infinita, se non ricordo male funziona come per Come si fa un romanzo di Unamuno: il libro appare dentro sé stesso, per così dire. Quindi uno pseudobiblium a tutti gli effetti, anzi potenziato. :D --Pequod76(talk) 12:31, 10 mag 2011 (CEST)Rispondi

Borges modifica

Borges in Finzioni fa ampio uso di citazioni a libri inesistenti... se ne potrebbe aggiungere qualche riferimento all'articolo.--Yuiop (msg) 01:21, 17 mag 2011 (CEST)Rispondi

Perché no? :) --Pequod76(talk) 04:03, 17 mag 2011 (CEST)Rispondi

VOCE ERRATA modifica

Il singolare di pseudobiblia è "pseudobiblion" NON "pseudobiblium", perché trattasi di una parola greca e non latina... La voce è completamente errata e va rimossa e sostituita.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Oneiromante (discussioni · contributi).

Rimuovere la lista modifica

Secondo me la pagina come è impostata ora non ha nessun senso. Impossibile fare una lista fare una lista completa o minimamente esaustiva di tutti gli pseudoblion. E infatti qui non c'è altro che una serie di esempi a caso. Propongo di cancellare la lista e al posto un articolo in cui vengono citati i casi più interessanti e significativi. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 95.74.82.202 (discussioni · contributi) 17:28, 15 nov 2012‎ (CET).Rispondi

Sarei tendenzialmente d'accordo. Si potrebbe creare una Categoria:Pseudobiblion, dove inserire quelli enciclopedici. Comunque segnalo la discussione al progetto:Letteratura, in attesa di altri pareri.
Sono sostanzialmente d'accordo con l'intervento dell'IP. Assurdo, poi, che il 70% degli esempi riguardi il romanzo di Calvino. Sul fatto di creare una categoria, tuttavia, sarei scettico: mi sembra di difficile attuazione. Meglio indicare i casi più significativi (quindi, per esempio, via Zafon) e chiuderla lì.--Fabio Matteo (msg) 21:39, 15 nov 2012 (CET)Ps Indicherei i casi più noti nella voce, senza crearne una ad hocRispondi
Ah, naturalmente quanto detto per Calvino vale a maggior ragione per Herbert e Rowling--Fabio Matteo (msg) 21:47, 15 nov 2012 (CET)Rispondi
Perché di difficile attuazione? Abbiamo già numerosi pseudobiblion dotati di voce autonoma (sono tutti nella lista), una categoria apposita mi sembrerebbe anzi più che opportuna... --Syrio posso aiutare? 21:54, 15 nov 2012 (CET)Rispondi
Sì, hai ragione. L'unico problema è che rimarrà molto lontana dall'essere esaustiva, ma è anche vero che non potrebbe essere altrimenti--Fabio Matteo (msg) 22:18, 15 nov 2012 (CET)Rispondi
Beh, una categoria difficilmente è esaustiva. Può esserlo solo una lista, ma su un argomento simile, come notava giustamente l'IP, è impossibile creare una lista completa (e anche ci riuscissimo, non so quanto sarebbe utile). A breve creo la categoria, se non sorgono pareri contrari per me si può procedere con la rimozione della lista. --Syrio posso aiutare? 22:48, 15 nov 2012 (CET)Rispondi

Mi pareva ben strano che non ci fosse già :) --Syrio posso aiutare? 22:54, 15 nov 2012 (CET)Rispondi

Ottima tutta l'operazione. Concordo in toto. Creiamo una cat redirect (categoria:Pseudobiblia) del tipo Categoria:Nane bianche? --pequod ..Ħƕ 08:44, 16 nov 2012 (CET)Rispondi
Favorevole (fra l'altro l'avevo anche già creata, salvo poi accorgermi che era un doppione, quindi l'avevo mandata in immediata non essendo sicuro che si potesse fare una categoria-redirect) --Syrio posso aiutare? 09:37, 16 nov 2012 (CET)Rispondi
Segnalo che ho tolto la lista. --Syrio posso aiutare? 15:16, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi

Conio modifica

Scrivere che il termine è stato «coniato» da Lyon Sprague de Camp mi pare improprio, se non errato. Ad una rapida ricerca, infatti, senza scomodare i classici greci, il termine ricorre in epoca moderna nella Teologia di August Pfeiffer del 1687, in particolare qui. Sarebbe quindi il caso di sostituire quel coniato con «ripreso» o «illustrato». Commenti al riguardo? --Chrysochloa (msg) 16:24, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi

"Illustrato" o "ripreso" se lo dicono le fonti. In caso contrario Sprague de Camp neanche lo citerei e cercherei fonti sul tema. --Pequod (talk76) 17:01, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi
Alcune fonti, invero, usano proprio coniato; la maggior parte sembra concordare nell'attribuire a Sprague de Camp la definizione del concetto, che è cosa diversa dall'introduzione del termine. --Chrysochloa (msg) 17:09, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi
Che abbia coniato il termine è possibile, mentre per la definizione del concetto, la cosa è assolutamente improbabile, visto che il "primo romanzo" della storia della letteratura, che per tradizione è indicato nel Don Chisciotte, già contiene un libro nel libro, in quanto l'opera sarebbe un resoconto (1) tratto dalla traduzione (2) di un originale arabo (3). Per non parlare dei Promessi sposi o della Lettera scarlatta o ancora Come si fa un romanzo di Unamuno. Il concetto era insomma ben presente, tanto agli autori quanto ai lettori e ai critici, ben prima di Sprague de Camp. Non so se ho inteso bene ciò che volevi dire. --Pequod (talk76) 17:33, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi
Be' nel merito del "conio", inteso come invenzione, direi invece che sia assolutamente imbrobabile: la parola esisteva già, ergo non può essere stata coniata da lui. Invece concordo con te sul fatto che il concetto già esisteva. Che poi ne abbia trattato nello specifico lui, o solo lui, illustrandone in un articolo il concetto (già esistente), mi pare fuor di dubbio. --Chrysochloa (msg) 17:53, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi
Ah, certo, lo avevi anche scritto: Pfeiffer, che però lo usa in tutt'altro senso (per quel che ho capito, "libri menzogneri" ma esistenti). Al momento posso solo dirti vai avanti, badando comunque di non scrivere niente che non ci dicano le fonti stesse. Grazie! :) --Pequod (talk76) 18:39, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi
Più che altro mi sarei limitato a rielaborare il passo del "conio" («Il termine fu coniato da Lyon Sprague de Camp, che lo usò per la prima volta nell'articolo...») con qualcosa di meno perentorio. Esempio: «Il termine è stato oggetto di una specifica trattazione di Lyon Sprague de Camp, che ne scrisse...». Potrebbe andar bene? --Chrysochloa (msg) 19:03, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi
Yep. --Pequod (talk76) 19:13, 10 giu 2013 (CEST)Rispondi
Ritorna alla pagina "Pseudobiblion".