Discussioni progetto:Fisica/Archivio/Forza di Coriolis

Forza di Coriolis modifica

Salve, ho appena finito di tradurre Effetto Coriolis dall'inglese en:Coriolis effect e poiché l'argomento è un po' complesso, lo sottopongo immediatamente al vostro peer revieving. Ho mantenuto il titolo originale Effetto Coriolis ed ho creato un redirect da Forza di Coriolis.
Sarebbero da verificare i link ai teoremi, nel caso questi siano noti in Italia con un nome diverso, controllare le poche equazioni presenti (copiate pari pari) e controllare che non abbia scritto qualche inesattezza.
Questo mio lavoro fa parte di un programma di traduzione di vari articoli di fisica, di cui ho fatto per ora Principio di Mach, Pendolo di Foucault, Legge di Titius-Bode e Paradosso di Olbers.
Ciao --Guam 13:42, Apr 1, 2005 (UTC)

per quanto riguarda i vortici dei lavandini, le prove (multiple) che ho fatto in Nuova Zelanda durante il viaggio di nozze erano concordi: l'acqua andava in senso antiorario :-)
per il resto, io parlerei solamente di forza di Coriolis. Inutile e controproducente fare una traduzione letterale del nome inglese. --.mau. 13:54, Apr 1, 2005 (UTC)
In effetti il temine effetto Coriolis suona un po' male anche a me, eventualemente farei uno scambio tra l'articolo ed il redirect dando maggior peso a questo; c'è una voce che punta a effetto Coriolis contro 6 a Forza di Coriolis. Andrebbero rivisti alcuni passaggi del testo. Ci penso sopra. --Guam 14:03, Apr 1, 2005 (UTC)
Aggiornamento: ho spostato l'articolo in discussione a Forza di Coriolis per favorire la locuzione più usata in italiano. --Guam 15:25, Apr 1, 2005 (UTC)
Ehm... il termine più esatto sarebbe "Accelerazione di Coriolis". Vero che forza ed accelerazione (grazie a Dio) sono proporzionali, ma insomma, l'accelerazione c'è, la forza solo se da quelle parti ci capita una massa...--Ub 20:15, Jun 8, 2005 (CEST)
Questione semantica ;-). I campi di forze possono essere definiti in assenza di corpi, le accelerazioni un po' meno.--Berto 09:30, Giu 9, 2005 (CEST)
Per la vetrina: non sono molto preparato sull'argomento ma ho notato che manca nell'articolo una citazione alla legge di Ferrel (credo si scriva così) come conseguenza di questa forza. Inoltre leggendo sono portato a pensare che gli alisei siano gli unici venti permanenti che soffiano sul globo ma ne esistono altri - gli occidentali e gli orientali - che subiscono gli stessi effetti. --K-Sioux 16:55, Lug 19, 2005 (CEST)
Da una breve ricerca su google [1] mi pare di capire che la legge di Ferrel descriva la deviazione verso destra di una corrente in moto verso l'equatore, quindi in realtà è implicitamente citata nell'articolo, andrebbe solamente nominata esplicitamente. Per quanto riguarda gli alisei, non sapevo che esistessero altri venti costanti. Nell'articolo inglese si parla di trade winds che corrisponde ad alisei. Se questi venti dipendono dalla forza di Coriolis vanno citati, altrimenti si può semplicemente modificare la frase in modo che si intuisca che gli alisei sono un caso particolare. --Guam->@ 17:32, Lug 19, 2005 (CEST)
I venti occidentali ed orientali soffiano verso le medie latitudini dai tropici (gli occ.) e dai poli (gli orient.) a causa di differenze di pressioni relative. Non sono costanti come gli alisei perchè dipendono anche dalla stagionalità però subiscono anch'essi la deviazione da parte della forza di Coriolis..di più purtroppo non so. --K-Sioux 17:51, Lug 19, 2005 (CEST)
Ho migliorato l'esposizione della sezione, infatti prima sembrava che gli alisei fossero causati della forza di Coriolis, mentre ne sono "solo" deviati (funzione comunque importante). Nell'articolo è presente anche un riferimento a dei venti geostrofici, come era nell'articolo inglese, dove però mi pare siano stati tolti. Potrebbereo essere questi quelli a cui ti riferisci, provo a indagare su google. ciao. --Guam->@ 18:29, Lug 19, 2005 (CEST)

Forza di Coriolis 2, la vendemmia modifica

Piccolo problema con l'articolo in oggetto. premetto che ho tradotto l'articolo da en.wiki tempo fa, e recentemente l'ho integrato in seguito alle variazioni introdotte in en:Coriolis effect dall'utente en:User:Cleon Teunissen. Ho mantenuto quella che ho chiamato "Descrizione intuitiva", originariamente chiamata "An image of the Coriolis effect", tolta invece dalla wiki inglese. L'utente Teunissen mi segnala che secondo lui questa sezione è in contraddizione con il resto dell'articolo. In particolare lui ha sostituito l'hovercraft (un modello ideale di piccole dimensioni ovviamente) con un punk (dischetto di ghiaccio secco). Secondo me la sezione incriminata fa capire in maniera molto chiara l'origine della forza e la sua natura relativistica e non vedo alcuna differenza tra hovercraft e puck se non di termini, si tratta comunque di modelli di oggetti senza attrito. Per ora non so cosa replicare, e chiedo a qualche fisico qui presente se è constatabile un contraddizione logica interna all'articolo così comé, ed eventualmente come replicare alle critiche. Ciao e grazie --Guam 09:43, Lug 18, 2005 (CEST)


Credo si riferisca al fatto che il dischetto si muove su un paraboloide parabolico dovuto alla rotazione, mentre l'altra animazione (la prima) mostra invece un disco piano. Tuttavia, entrambe le animazioni hanno una loro logica interna. L'errore è nel considerare la superficie della terra analoga ad un disco: non lo è. correggo --BW Insultami 11:02, Lug 18, 2005 (CEST)
Infatti penso che siano due approcci differenti ma entrambi coerenti. Per quanto riguarda l'analogia disco-Terra ritengo che calzi perfettamente, perché in entrmbi i casi il dischetto si muove su una superficie equipotenziale gravitazionale, e per questo credo che la curvatura sia qualitativamente ininfluente ai fini della forza di C. Approvo le correzioni all'articolo. --Guam 11:30, Lug 18, 2005 (CEST)
Intendevo che non sono uguali perchè, se esaminiamo i due moti, uno è perpendicolare all'asse di rotazione, l'altro è composto (perpendicolare e parallelo): meglio partire dal caso semplice, no? --BW Insultami 12:41, Lug 18, 2005 (CEST)
Naturalmente è meglio partire dal caso semplice, è proprio il motivo per cui ho voluto conservare la sezione, tolta invece da en.wiki. Giusto per fare due chiacchiere: per un omino di Flatlandia l'unico modo per distinguere i due casi sarebbe studiare la variazione dell'accelerazione laterale del dischetto. In un sistema piatto l'aumento del raggio è lineare, metre sulla superficie sferica sarebbe una funzione trigonometrica (credo). L'omino potrebbe quindi determinare il π greco o la somma degli angoli interni del triangolo per dimostrare la sfericità. Basta perché andiamo fuori tema. ciao --Guam 12:53, Lug 18, 2005 (CEST)
Se prendi come metrica l'arco di cerchio massimo, e chiami θ l'angolo al centro della terra, L la distanza dal Polo ed R il raggio terrestre, allora r(L) è:
 
Cordiali scaduti --BW Insultami 13:01, Lug 18, 2005 (CEST)

Forza di coriolis 3, la vinificazione modifica

Questa vicenda sta diventando un vero tormentone estivo. Le argomentazioni di en:Cleon Teunissen (esposte nella discussione dell'articolo e nella mia pagina di discussione) sembrano coerenti e convincenti e si scontrano con la mia limitata conoscenza di questo fenomeno fisico (non per nulla l'ho tradotto dall'inglese).

In sostanza ciò che è descritto nella sezione descrizione intuitiva non centra nulla con la forza di Coriolis perché non c'è interazione tra i sistemi. Per questo motivo il termine forza di Coriolis usato in balistica esterna sarebbe usato come semplice artificio descrittivo. Nel caso dei venti la forza di Coriolis esiste perché l'interazione tra superficie e atmosfera è costituita dai gradienti di pressione, così come nei vortici.

  1. C'è qui qualche esperto di dinamica che possa fare un peer reviewing ed eventualmente confermare o confutare la cosa in modo definitivo, magari con l'ausilio di un formalismo matematico?
  1. In base alla 1 si deve decidere se:
    1. eliminare del tutto la sezione come avvenuto nella en.wiki
    2. modificare l'articolo indicando che l'esempio è solo propedeutico e per arrivare alla forza di Coriolis è necessario aggiungere interazione ##trovare una descrizione intuitiva per l'utente poco avvezzo alla fisica (anche se debbo dire che le sezioni successive sono comunque molto chiare)

Eventualmente mettiamo ai voti?

Altro punto è invece la relatività o meno della velocità angolare. Al fine dell'articolo la cosa secondo me è poco rilevante, infatti si cita il principio di Mach come argomento per approfondire la questione, ma non è basilare. Il dibatti verte come visto non sul fatto che un sistema sia in rotazione assoluta o meno, ma sul fatto che tra due sistemi rotanti relativamente tra loro ci sia interazione (trasferimento di energia).

Ne riparliamo nella sezione forza di Coriolis 4, la degustazione e speriamo che sia un buon vino.

Ciao,--Guam->@ 09:51, Lug 22, 2005 (CEST)

Teoria quanto meno singolare. Personalmente dissento, perchè altrimenti il mio libro di fisica preferito, la fisica di Feynman, dice un sacco di corbellerie. Ma non essendo laureato in fisica, rimetto la palla al centro. --BW Insultami 14:01, Lug 22, 2005 (CEST)

PS: Qui si parla di Coriolis e Mach. Qui di COriolis e Ferrel. Qui di Coriolis e pendoli, chiaramente non correlati da nessuno scambio di energia. Continuo ad essere del mio parere. --BW Insultami 14:06, Lug 22, 2005 (CEST)

Solidarizzo: La fisica di Feynmann è uno dei migliori libri di fisica, sia per la chiarezza nell'esposizione e nella scelta degli esempi, sia per la correttezza formale. Di sicuro è fonte migliore di qualsiasi ricerca su Google! Non dimentichiamoci che la cultura la fanno i libri: quando bisogna chiarire un wikidubbio, un salto in biblioteca non fa mai male (se uno ha tempo)... ;) --Fede (msg) 16:00, Lug 22, 2005 (CEST)
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