Dorotea Malatesta

nobile

Dorotea Malatesta (26 aprile 1478Venezia, 1509 circa) è stata una nobildonna italiana.

Stemma dei Malatesta

Biografia modifica

Dorotea, figlia naturale di Roberto Malatesta, signore di Rimini, fu allevata presso la corte di Elisabetta Gonzaga, consorte di Guidobaldo da Montefeltro, duca di Urbino.

Sposò nel 1500 circa il famoso condottiero Giovanbattista Caracciolo (1450 ca.-1508). Quando il 21 giugno 1502 Cesare Borgia occupò Urbino, mettendo in fuga Guidobaldo, vide la giovane Dorotea e se ne invaghì. Ma il marito, che in quel tempo era al servizio della Repubblica di Venezia, volle che la moglie lo raggiungesse a Venezia. Durante il suo trasferimento, nei pressi di Cesena, il Valentino fece attaccare la scorta del Caracciolo, facendo prigioniera Dorotea. Il marito chiese soccorso ai veneziani, che mandarono un suo ambasciatore ad Imola per richiedere la liberazione della moglie. Ottenne la libertà solo nel 1503 con le scuse del Borgia, che incolpò del fatto i suoi masnadieri.[1]

Discendenza modifica

Dorotea e Giovanbattista ebbero quattro figli:[2]

  • Viola
  • Isabella
  • Battista
  • Marco Oliviero

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Pandolfo III Malatesta, signore di Fano Galeotto I Malatesta, signore di Rimini  
 
Gentile da Varano  
Sigismondo Pandolfo Malatesta, signore di Rimini  
Antonia da Barignano Giacomino di Barignano  
 
 
Roberto Malatesta, signore di Rimini  
Galeotto Toschi  
 
 
Vannetta Toschi  
 
 
 
Dorotea Malatesta  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Note modifica

  1. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Malatesta di Rimini, Torino, 1835.
  2. ^ Treccani.it. Giovanni Battista Caracciolo.

Bibliografia modifica

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Malatesta di Rimini, Torino, 1835, ISBN non esistente.

Collegamenti esterni modifica