Edificio Willis Faber and Dumas

L'Edificio Willis di Ipswich, Inghilterra (originariamente chiamato Willis Faber and Dumas Headquarters) è una delle prime opere dell'architetto britannico Norman Foster dopo la costituzione dello studio associato Foster Associates.[1] Realizzato tra il 1970 e il 1975, è considerato uno degli esempi dello stile architettonico high tech.

Edificio Willis Faber and Dumas
Sede della Willis Faber and Dumas ad Ipswich, una delle prime realizzazioni di Norman Foster dopo la costituzione della Foster and Partners
Localizzazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Coordinate52°03′20.16″N 1°09′02.52″E / 52.0556°N 1.1507°E52.0556; 1.1507
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Stilehigh-tech
Usouffici
Realizzazione
ArchitettoFoster + Partners e Wendy Foster

Descrizione modifica

L'edificio fu commissionato dalla Willis, Faber & Dumas Ltd. (oggi Willis Towers Watson), una delle principali compagnie assicurative mondiali la cui sede era nella City a Londra nel contesto di un piano di riorganizzazione dei processi operativi e di decentramento dei reparti amministrativi. Per ospitare la nuova sede fu individuata la cittadina medievale di Ipswich a circa 70 miglia da Londra.

La costruzione, alta tre piani, ospita circa 1300 persone in uffici open space con partizioni mobili che delimitano le aree di lavoro. Le scale mobili centrali portano dall'imponente hall di ingresso fino ad un ristorante collocato all'ultimo piano dell'edificio e circondato da un giardino pensile.

Il perimetro dell'edificio si estende per circa 300 m nel contesto del centro di Ipswich e poco distante dal Unitarian Meeting House, uno degli edifici più antichi della città.

La parte centrale dell'edificio è costituito da un insieme di pilastri di cemento distanti 14 metri che sostengono il pavimento in lastroni di cemento. L'esterno dell'edificio è ricoperto da vetri oscurati.

Note modifica

  1. ^ (EN) 1975 June: Willis-Faber and Dumas Building by Foster Associates (Ipswich, UK), in Architectural Review. URL consultato il 9 settembre 2018.

Bibliografia modifica

  • Architectural Review n° 210 1254 Ago 2001
  • New in England: Uffici. Domus, (552): pp.30-32; Nov 1975
  • Architectural Design 45 (7) Lug 1975
  • Architectural Design 42 (11) Nov. 1972
  • Architecture d'ajourd'hui 165 Dic. 1973
  • M.Pawley, N.Foster – Architettura globale, Rizzoli 1998, Milano
  • AA.VV., N.Foster- Buildings and projects, Watermark 1989 Londra Vol.1-2-3-4
  • Bramante G., Willis Faber and Dumas Center

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN154048780 · GND (DE4630055-7 · WorldCat Identities (ENviaf-154048780
  Portale Architettura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di architettura