Episodio psicotico acuto

disturbo transitorio, seguito dal recupero delle funzioni neuropsichiche
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Un episodio psicotico acuto è un disturbo mentale transitorio, seguito dal recupero delle funzioni neuropsichiche. Il tempo confermerà se l'evento è da considerarsi o meno un episodio isolato[1]. La durata è tipicamente di poche ore o giorni (diventando un disturbo psicotico breve). Può essere la manifestazione occasionale di un disturbo post traumatico da stress e/o depressione e/o ansia. A volte è espressione sintomatica di un'intossicazione, sclerosi multipla, epilessia, emicrania, attacco ischemico transitorio o altra patologia neurologica. Quando gli episodi psicotici si ripetono si può configurare un quadro di psicosi.

Episodio psicotico acuto
Specialitàpsichiatria e psicoterapia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM298.8
ICD-10F239
MedlinePlus001529

Tipicamente l'episodio psicotico si manifesta in una o più delle seguenti modalità:

  1. percezione come se fossero reali di sensazioni inesistenti visive, uditive, tattili, olfattive (allucinazione)
  2. convinzione e credenze irrealistiche (delirio) e/o persecutorie (paranoia)
  3. importanti difficoltà comunicative, dal mutismo alla confabulazione

Se non vi sono ragioni di sospettare cause diverse (depressione puerperale, mania, trauma psicologico) è prudente sospettare un possibile primo episodio di schizofrenia da seguire per 1-2 anni con profilassi farmacologica anche in assenza di altri episodi[2]. Nei minorenni, l'episodio è monitorato da sanitari di neuropsichiatria infantile, nella maggiore età può essere compito dello psichiatria affiancato o meno da uno psicoterapeuta[3].

Note modifica

  1. ^ Baldwin et al. Epidemiology of First-Episode Psychosis: Illustrating the Challenges Across Diagnostic Boundaries Through the Cavan-Monaghan Study at 8 Years, Schizophr Bull 2005, 31: 624-38, doi: 10.1093/schbul/sbi025
  2. ^ Gli interventi precoci nella schizofrenia, Linee guida 2007 dell'Istituto Superiore di Sanità Archiviato il 30 agosto 2011 in Internet Archive.
  3. ^ Besana, D. & Spinelli, G.G. (2001). L'adolescente con patologia psichiatrica: una collocazione problematica, in Atti VI congresso della Società Italiana di Psicopatologia, Roma, 21-25 febbraio 2001, Giornale Italiano di Psicopatologia, 7 (suppl) 64

Voci correlate modifica