Ermocrate (dialogo)

ipotetico dialogo di Platone

Ermocrate (in greco antico: Ἑρμοκράτης?) è un ipotetico dialogo platonico, ritenuto l'ultima parte della tarda trilogia dopo Timeo e Crizia.

Ermocrate
Titolo originaleἙρμοκράτης
Ritratto di Platone nella moderna Accademia di Atene
AutorePlatone
1ª ed. originaleIV secolo a.C.
Generedialogo
Sottogenerefilosofico
Lingua originalegreco antico
PersonaggiSocrate, Timeo, Crizia, Ermocrate
SerieDialoghi platonici, VIII tetralogia
Preceduto daCrizia

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Dal momento che Platone non aveva completato il Crizia per motivi sconosciuti, si ritiene generalmente che non abbia mai iniziato a scrivere l'Ermocrate. In ogni caso, le persone che vi sarebbero apparse dovrebbero essere state le stesse dei dialoghi precedenti - Timeo, Crizia, Ermocrate e Socrate - e il quarto compagno non menzionato accennato all'inizio del Timeo avrebbe svelato la sua identità.

Ermocrate aveva avuto solo una piccola parte nella conversazione nei dialoghi precedenti. Dal momento che il Crizia raccontava la storia dello stato ideale nell'antica Atene di novemila anni addietro - e del perché era stata in grado di respingere l'invasione da parte del potere navale imperialista di Atlantide - facendo riferimento alle fonti preistoriche da Solone agli Egizi.

Nel Crizia si accenna poi al ruolo che avrebbe avuto in seguito Ermocrate:

«SOCRATE: Perché, o Crizia, indugiare a concedertelo? Anzi, questo stesso dono sia da parte nostra concesso anche al terzo, a Ermocrate. È chiaro infatti che tra poco, quando dovrà a sua volta parlare, ne farà richiesta, come voi [...]

ERMOCRATE: Ebbene, o Socrate, tu mi dai lo stesso avvertimento che dai a costui. Ed effettivamente uomini privi di coraggio non innalzarono mai un trofeo, o Crizia: bisogna dunque andare avanti coraggiosamente nel discorso, e, rivolta l'invocazione a Peone e alle Muse, proclamare e celebrare le virtù degli antichi [vostri] cittadini.

CRIZIA: Amico Ermocrate, tu vieni dopo e ce n'è un altro prima, ecco perché tu sei ancora pieno di coraggio. Ad ogni modo quanto sia difficile il tuo compito, esso stesso fra non molto te lo dimostrerà [...]»

Si è ipotizzato che il compito di Ermocrate avrebbe potuto consistere nel raccontare perché la potenza navale imperialista dell'Atene dei tempi di Platone aveva subito un'amara sconfitta nella spedizione siciliana contro Siracusa e, infine, nella guerra del Peloponneso contro Sparta - visto che era uno stratega siracusano all'epoca della spedizione ateniese in Sicilia.

Alcuni studiosi, come Ronald H. Fritze, hanno ipotizzato invece che a Ermocrate sarebbe stato affidato il compito di ultimare la descrizione di Atlantide; la catastrofe che la fece inabissare e il ricominciare della civiltà umana;[3] altri, come Diskin Clay, sostengono che Platone si sarebbe basato sui discorsi ermocratei presenti in Tucidide per completare il terzo dialogo.[4] Altri, come Brisson e Findlay, sostengono che il dialogo ermocrateo sarebbe stato una rivisitazione sociale del terzo libro delle Leggi platoniche.[5][6]

Note modifica

  1. ^ Primo e secondo dialogo: Platone, Tutte le opere, Newton Compton Editori, 2013.
  2. ^ Terzo dialogo: Platone, Utet Libri, Dialoghi politici. Lettere, 2013.
  3. ^ Ronald H. Fritze:

    «Anche se l'argomento dell’Ermocrate non era dichiarato esplicitamente, probabilmente avrebbe trattato il ripristino della civilizzazione umana dalla catastrofe che distrusse Atlantide e l'Atene primordiale al tempo di Platone.»

  4. ^ Diskin Clay, 1997, citato in Linda M. Napolitano Valditara (a cura di), La sapienza di Timeo: riflessioni in margine al Timeo di Platone, Miano, Vita e Pensiero, 2007, pp. 26-27.
  5. ^ Luc Brisson citato in La sapienza di Timeo: riflessioni in margine al Timeo di Platone, 2007, pag. 26-27.
  6. ^ John Niemeyer Findlay, Platone: le dottrine scritte e non scritte : con una raccolta delle testimonianze antiche sulle dottrine non scritte, 1994, p. 278.

Bibliografia modifica

  • Diskin Clay, The Plan of Plato’s Critias, in Calvo, Tomás; Brisson, Luc (eds.) (a cura di), Interpreting the Timaeus-Critias, International Plato Studies, vol. 9, Sankt Augustin, Acedemia, 1997, pp. 49–54, ISBN 3-89665-004-1.
  • J. Eberz, Die Bestimmung der von Platon entworfenen Trilogie Timaios, Kritias, Hermokrates, in Philologus, vol. 69, 1910, pp. 40-50, ISSN 00317985 (WC · ACNP).
  • Phyllis Young Forsyth, Atlantis. The making of myth, Montréal, McGill-Queens University Press, 1980, ISBN 0-7099-1000-2.