Eva Maria Bauer

attrice e doppiatrice tedesca

Eva Maria Bauer, accreditata talvolta anche come Eva-Maria Bauer[1] (Amburgo, 21 ottobre 1923Amburgo, 17 maggio 2006), è stata un'attrice e doppiatrice tedesca.

Fu attiva principalmente in campo televisivo e teatrale[1] e sul piccolo schermo apparve in circa un centinaio di differenti produzioni, a partire dalla fine degli anni cinquanta. Tra i suoi ruoli più noti, figurano quello di Hildegard Zeisig nella serie televisiva La clinica della Foresta Nera (Schwarzwaldklinik, 1985-1989), quello di Olga Roht nella serie televisiva Detektivbüro Roth (1986-1987), quello di Charlotte Sellmann nella serie televisiva Il medico di campagna (1987-2006), quello di Hilde Horn nella serie televisiva Ciao dottore! (Hallo, Onkel Doc!) (1994-1998) e quello di Elsbeth Schmitz nella serie televisiva Zwei Männer am Herd (1999-2001).[1][2]

Come doppiatrice, prestò la propria voce ad attrici quali Joan Crosby, Lilli Palmer, Barbara Shelley, May Zetterling, ecc.[3]

Biografia modifica

Eva Maria Bauer nasce ad Amburgo il 21 ottobre 1923.[1]

Inizia a recitare all'età di vent'anni in alcuni teatri della metropoli anseatica.[1]

A partire dagli anni settanta, il suo volto inizia a diventare popolare anche al grande pubblico, grazie alle apparizioni in alcune serie televisive.[1] La grande popolarità arriva tuttavia nella metà degli anni ottanta grazie al ruolo di Suor Hildegard nella serie televisiva La clinica della Foresta Nera (Schwarzwaldklinik).[1]

Muore il 17 maggio 2006 all'età di 82 anni in un ospedale di Amburgo dopo una lunga battaglia con un cancro al seno.[1] È sepolta nel cimitero di Ohlsdorf.[1]

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Premi e nomination modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g h i (DE) Eva-Maria Bauer, su steffi-line.de, Steffi-Line. URL consultato il 18 maggio 2018.
  2. ^ (DE) Eva Maria Bauer, su knerger.de, Knerger-de. URL consultato il 18 maggio 2018.
  3. ^ (DE) Eva Maria Bauer, su synchronkartei.de, Deutsche Synchronkartei. URL consultato il 18 maggio 2018.

Collegamenti esterni modifica

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