Famiglia di lanciatori Atlas
I lanciatori Atlas sono una famiglia di veicoli di lancio non riutilizzabili (in inglese Expendable Launch Vehicle) costruiti da diverse aziende progressivamente inglobate dalla Lockheed Martin ed ora dalla United Launch Alliance, una joint-venture Lockheed Martin-Boeing. Le prime versioni dei razzi Atlas erano designate usando lettere dell'alfabeto fino all'Atlas H; in seguito vennero identificati con numeri romani.
Caratteristiche | Atlas I | Atlas II | Atlas III | Atlas V |
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Massa al decollo | 164,3 t | 204,3 t | 214,3 t | 546,7 t |
Altezza | 43,9 m | 47,5 m | 52,8 m | 58,3 m |
Diametro | 3,05 m | 3,04 m | 3,05 m | 3,81 m |
Carico utile in orbita geostazionaria | - | 3300 kg | 4055-4500 kg | 4100-8200 kg |
Carico utile in orbita terrestre bassa | 3600 kg | 6580 kg | 8640-10218 kg | 10300-20050 kg |
Tasso di successo | 8 su 11 | 63 su 63 | 6 su 6 | 77 su 78 |
Atlas I Modifica
Il lanciatore è nella configurazione AC-69
L'Atlas I era un razzo vettore statunitense usato negli anni novanta per il lancio di satelliti artificiali. Era costruito dalla Convair, e derivava dal Missile balistico intercontinentale SM-65 Atlas. Il razzo Atlas I era composto da due stadi: il primo stadio era costituito da un razzo H a tre motori, il secondo stadio da un razzo Centaur. Il razzo usava propellente liquido: il primo stadio bruciava cherosene e ossigeno liquido, il secondo idrogeno liquido e ossigeno liquido. L'Atlas I aveva una lunghezza totale di 43,90 metri e un diametro di 3,05 metri; poteva collocare in orbita bassa un carico utile di 3600 kg.
Il primo lancio di un Atlas I venne effettuato il 25 luglio 1990, l'ultimo il 25 aprile 1997; in totale vennero effettuati 11 lanci, di cui 8 ebbero successo. Dopo il 1997 il razzo fu ritirato dal servizio.
Atlas II Modifica
Atlas II è stato l'ultimo lanciatore della famiglia ad usare un'architettura ad "uno stadio e mezzo" con tre motori: due dei tre motori sono espulsi durante l'ascensione, mentre i serbatoi di carburante e gli altri elementi strutturali sono mantenuti. L'Atlas II è stato progettato per posizionare carichi utili in orbita terrestre bassa, orbita di trasferimento geostazionaria ed in orbita geosincrona. Dal 1991 al 2004 sono stati effettuati in totale 63 lanci dell'Atlas II, IIA e IIAS.
Atlas III Modifica
L'Atlas III è stato in servizio dal 2000 al 2005 effettuando 6 successi su 6 lanci. Il razzo aveva due stadi, di cui il primo RD-180, di fabbricazione russa, e il secondo Centaur. Del razzo venne prodotta anche la versione Atlas IIIA, con due motori per lo stadio Centaur.
Atlas V Modifica
L'Atlas V è composto come il predecessore da due stadi di cui il primo RD-180 va a RP-1 e ossigeno liquido, arrivando ad una spinta di 4152 kN e il secondo Centaur con 99,2 kNa idrogeno e ossigeno liquidi. Il primo lancio è stato effettuato nell'agosto 2002, dopo il quale ha effettuato 77 lanci di successo su 78. L'eccezione va per un lancio nel giugno 2007, quando il Centaur si spense prima del previsto e lasciò il carico ad un'orbita più bassa.
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