Federico Ricci (compositore)

compositore italiano

Federico Ricci (Napoli, 22 ottobre 1809Conegliano, 10 dicembre 1877) è stato un compositore italiano.

Federico Ricci, ritratto di Saro Cucinotta, circa 1870.

Biografia

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Figlio di Pietro, sarto di origini fiorentine, e di Rachele Ciocchi, fratello minore di Luigi Ricci, con il quale collaborò in diversi lavori, studiò musica al Conservatorio di San Pietro a Maiella in Napoli, sotto la guida di Nicola Antonio Zingarelli, Pietro Raimondi e Giovanni Furno.[1]

Esordì con due opere per il teatro del Fondo di Napoli composte assieme al fratello: il melodramma comico Il colonnello (24 marzo 1835) e il melodramma Il disertore per amore (11 febbraio 1836). Il 14 giugno 1835 presentò al teatro di S. Benedetto a Venezia il melodramma comico Monsieur de Chalumeaux, realizzato da solo.[2]

Il suo primo successo fu La prigione di Edimburgo. Proseguendo su questa linea artistica, continuò a utilizzare soggetti seri, e uno di questi, il Corrado d'Altamura, ottenne un ottimo successo.

Il 30 marzo 1841 allestì alla Pergola di Firenze il melodramma tragico Luigi Rolla, che ottenne ottimi consensi fino a quando fu interpretato dal tenore Napoleone Moriani.

Da questo momento Ricci si dedicò soprattutto alle opere buffe, distinguendosi per elementi innovativi sia nel linguaggio sia nelle tematiche.[2]

Successivamente si trasferì a Vienna, dove ebbe alterne fortune, e poi a San Pietroburgo, città nella quale assunse la direzione dei teatri imperiali, insegnò, canto nella scuola omonima e compose prevalentemente brani vocali da camera.[3]

Dalla Russia si trasferì a Parigi, dove compose nuovamente opere buffe ottenendo un buon successo con Une folie à Rome. In quegli anni il lavoro di Ricci fu apprezzato da Giuseppe Verdi, che lo scelse come collaboratore per alcuni suoi progetti.[2]

Ritiratosi dalle scene nel 1876, si stabilì a Conegliano, dove l'anno seguente morì.

Oltre alle 19 opere, di cui 4 in collaborazione con il fratello, di lui si ricordano 6 messe, 1 cantata e altri pezzi vocali.[3]

  1. ^ Ricci, Federico, su sapere.it. URL consultato il 9 maggio 2018.
  2. ^ a b c Federico Ricci, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 9 maggio 2018.
  3. ^ a b Andrea Della Corte e Guido M. Gatti, Dizionario di musica, Torino, Paravia, 1956, p. 519.

Bibliografia

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  • (FR) F. De Villars, Notices sur Luigi et Federico Ricci, Parigi, 1886.
  • (FR) A. Heulhard, Étude sur Une folie à Rome, Parigi, 1870.
  • A. Cametti, Un poeta melodrammatico romano: appunti e notizie in gran parte inedite sopra Jacopo Ferretti e i musicisti del suo tempo, Milano, 1879.
  • F. Abbiati, Giuseppe Verdi, Milano, 1959.
  • S. Cimarosti, Mestiere e fantasia: fortune operistiche a Trieste di Luigi, Federico e Luigino Ricci, Trieste, 1994.
  • (FR) Theodore Baker e Nicolas Slonimsky, Dictionnaire biographique des musiciens, Parigi, 1995.
  • (EN) Holden Amanda, The New Penguin Opera Guide, New York, 2001.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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