Felice Gialdini

arcivescovo cattolico italiano

Felice Gialdini (Pescia, 20 luglio 1825Roma, 23 novembre 1903) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Felice Gialdini
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato20 luglio 1825 a Pescia
Ordinato presbitero22 aprile 1848
Nominato vescovo12 maggio 1879 da papa Leone XIII
Consacrato vescovo22 maggio 1879 dal cardinale Raffaele Monaco La Valletta
Elevato arcivescovo28 novembre 1898 da papa Leone XIII
Deceduto23 novembre 1903 (78 anni) a Roma
 

Biografia modifica

Nato da Cesare e Anna Galli, all'età di undici anni entrò nel seminario vescovile di Pescia, dove frequentò i corsi di filosofia e teologia. Dopo il seminario s'iscrisse all'università di Pisa e conseguì la laurea in teologia e diritto canonico[1]. Rientrato in diocesi, divenne insegnante presso il seminario, esaminatore prosinodale e fu nominato canonico teologo della cattedrale di Pescia. Successivamente fu nominato economo spirituale e poi priore della chiesa dei Santi Stefano e Niccolao, una delle più importanti della diocesi. A Pescia fu animatore di numerose attività filantropiche. Fu confratello della misericordia, della scuola di dottrina cristiana presso la chiesa di Sant'Antonio e tra i fondatori dell'asilo infantile[1].

Il 12 maggio 1879 papa Leone XIII lo nominò vescovo titolare di Dioclea e lo pose al fianco del vescovo di Montepulciano come coadiutore con diritto di successione. Il 23 aprile 1890 divenne vescovo di Montepulciano. Otto anni dopo, fu richiamato in Vaticano e nominato arcivescovo titolare di Cirene e canonico dell'arcibasilica di San Giovanni in Laterano[1].

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Giuliano Di Piramo, La Chiesa di Pescia, le origini, i vescovi, diocesani illustri, Pescia, Stamperia Benedetti, 1981.

Collegamenti esterni modifica

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