Fontanella (famiglia)
I Fontanella furono una famiglia nobile di Murano, annoverati nella nuova aristocrazia dei cosiddetti "Maestri vetrai".
Storia
modificaLa famiglia Fontanella è annoverata tra le casate aristocratiche del "Libro d'oro di Murano" dal 5 giugno 1687 quando venne ascritta per decreto del podestà Domenico Dolfin su indicazione del senatore Alessandro Venier. Venne concesso l'uso del titolo di "Don" a Domenico Fontanella fu Giacomo, e ai suoi due figli Giacomo Fontanella e Zuanne Fontanella.[1] Tra il 1711 e 1725 lo stemma della famiglia venne riportato nell'Osella di Murano pubblicata dalla Chiesa di S.Stefano.[2]
I Fontanella dediti al commercio e alla mercatura si erano affermati come mastri vetrai.[3] Nel 1711 Giacomo Fontanella fu Domenico acquistò per la somma di 110 ducati il Palazzo da Mula.[4] Il palazzo rimase alla famiglia sino agli albori dell'800.
Personaggi illustri
modifica- Giovanni Fontanella camerlengo di Murano sotto il doge Alvise III Mocenigo dal 1722 con podestà Lodovico Tiepolo, Luigi Bembo ed infine con Marco Molin nel 1725;[2]
- Giovanni Fontanella annoverato tra i vetrai di Murano nel 1712 da Vincenzo Zanetti, definito come "Distinto fabbricatore di rubino, giacinto e di altri smalti per conterie".[3]