La friggitoria è un locale dove si preparano e si vendono prodotti gastronomici prevalentemente fritti.[1]

Una friggitoria storica Carega, nel sestiere di Sottoripa a Genova dal 1942.
Vendita di panelle, arancini e di pani câ meusa a Palermo.

Descrizione modifica

Le friggitorie sono locali tipici della tradizione napoletana, diffuse specialmente nel centro storico, dove si possono acquistare alcuni prodotti tra i quali le pastacresciute, gli scagliozzi ed i sciurilli, oltre alle melanzane fritte e ai piccoli crocchè di patate[2][3].

Le friggitorie sono diffuse anche nella tradizione ligure. Un tempo erano diffusissime nel sestiere di Sottoripa antistante il porto di Genova in cui tuttora ne restano alcune[4][5] e in quella palermitana, dove friggitorie, anche ambulanti, preparano pietanze da gustare in strada, come le panelle[6].

Note modifica

  1. ^ friggitorìa, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 24 maggio 2018.
  2. ^ Friggitorie di Napoli, su Agrodolce. URL consultato il 24 maggio 2018.
  3. ^ Napoli da gustare: le migliori friggitorie in città, su grandenapoli.it. URL consultato il 24 maggio 2018.
  4. ^ Genova: le migliori friggitorie, su Dissapore. URL consultato il 24 maggio 2018.
  5. ^ Antica Friggitoria Carega, cuore croccante di Genova, su StoriEnogastronomiche.it. URL consultato il 24 maggio 2018.
  6. ^ Pane e panelle, su Agrodolce. URL consultato il 24 maggio 2018.

Voci correlate modifica

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