Frittella di cèe
Pietanza
La frittella di cèe (frittella di anguille cieche), o frittata di cèe, era un piatto tradizionale della cucina viareggina e pisana, a base di avantotti di anguilla, cèe in dialetto viareggino, oggi quasi scomparso a causa delle limitazioni normative.
Frittella di cèe | |
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Origini | |
Altri nomi | Frittata di cèe |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Toscana |
Diffusione | costa Toscana |
Zona di produzione | Viareggio, Pisa |
Dettagli | |
Categoria | secondo piatto |
Ingredienti principali |
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Questo piatto era diffuso anche in altre aree costiere della Toscana e della Liguria[1].
Preparazione
modificaLa preparazione delle cèe è simile a quella della pasta co' le cèe e della polenta co' le cèe, ma senza il pomodoro: far rosolare l'aglio, e poi rimuoverlo dall'olio, aggiungere la salvia e buccia di arancia; dopo pochi minuti, aggiungere le cèe e salare. A questo punto però il preparato viene utilizzato per realizzare una frittella aggiungendo le uova sbattute.
Note
modifica- ^ Frittelle di cee (cieche, piccole anguille) di Ameglia, su Cucina Ligure, 4 febbraio 2022. URL consultato il 12 agosto 2022.
Bibliografia
modifica- Flavia Franceschini, Giovanni Levantini, Maria Gabrielle Maestri e i ragazzi della IIB ('97/'98) dell'Istituto Professionale Marconi di Viareggio, Quando i polli si spennavano a mano, ISBN 9788896915608, Pezzini Editore, Viareggio, 2002
- Gabriele Levantini, Le antiche ricette proibite della cucina viareggina, su welcome2lucca.com.
- Gabriele Levantini, La cucina viareggina, un tesoro da salvare, su welcome2lucca.com.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Cucina viareggina, su viareggiocomera.it.
- Cèca, su Enciclopedia Sapere DeAgostini, su sapere.it.
- Dai ponti al mare: LE CEE, su lavocedelserchio.it.
- Old sweet food, su affollatasolitudine.blogspot.com.