Gaio Giulio Alessio

re di Emesa e sacerdote di El-Gabal

Gaio Giulio Alessio (greco: Γάϊος Ἰούλιος Άλεξίων, in latino Gaius Julius Alexion; regnante come Alessio II di Emesa; Emesa, dopo il 56Emesa, 78) è stato un sovrano siriano, re di Emesa, un regno vassallo dell'Impero romano, e sacerdote di El-Gabal. Tramite sua madre, era un discendente della regina Cleopatra e di Marco Antonio.

Alessio II di Emesa
Re di Emesa
Sacerdote di El-Gabal
In carica73 –
78
PredecessoreGaio Giulio Soaemo
SuccessoreGaio Giulio Sampsigeramo (incerto)
Nome completoItaliano: Gaio Giulio Alessio
Latino: Gaius Julius Alexion
NascitaEmesa, dopo il 56
MorteEmesa, 78
SepolturaMausoleo di Emesa
Luogo di sepolturaEmesa
DinastiaEmesiana
PadreGaio Giulio Soaemo
MadreDrusilla di Mauretania
FigliGaio Giulio Sampsigeramo (incerto)
ReligioneReligione romana
Culto di El-Gabal

Biografia modifica

Gaio Giulio Alessio nacque a Emesa da Gaio Giulio Soaemo, re di Emesa, e Drusilla di Mauretania. Suo padre era membro della famiglia reale emesiana, da cui sarebbero in seguito nate Giulia Domna, imperatrice romana come moglie di Settimio Severo e madre di Caracalla, e sua sorella Giulia Mesa, nonna degli imperatori Eliogabalo e Alessandro Severo[1]. Sua madre era figlia di Tolomeo di Mauretania, a sua volta un nipote della regina egizia Cleopatra e del generale romano Marco Antonio tramite la loro figlia, Cleopatra Selene[2]. I due si erano sposati nel 56[2].

Alessio divenne re di Emesa come Alessio II e sommo sacerdote di El-Gabal alla morte del padre nel 73[3], e regno fino alla sua morte nel 78, secondo un epitaffio inciso sul Mausoleo di Emesa[4][5]. La stessa iscrizione ci informa che aveva un figlio o per lo meno un discendente, Gaio Giulio Sampsigeramo[4].

Sebbene la sua discendenza non sia documentata, alcuni ipotizzano che Giulio Bassiano, padre di Giulia Domna e Giulia Mesa, e la regina Zenobia di Palmira possano essere suoi discendenti diretti[4].

Note modifica

  1. ^ Barbara Levick, Julia Domna, Syrian Empress, Routledge, 2007, p. XX, ISBN 978-0-415-33143-2, OCLC 72871353. URL consultato l'8 marzo 2023.
  2. ^ a b Selene II, su tyndalehouse.com.
  3. ^ Birley, Anthony, 1937-2020, author., Septimius Severus : the African emperor, p. 71, ISBN 978-1-138-13416-4, OCLC 1062302222. URL consultato l'8 marzo 2023.
  4. ^ a b c (FR) Carlos Chad, Les dynastes d'Émèse, Dar el-Machreq éditeurs, 1972, p. 92. URL consultato l'8 marzo 2023.
  5. ^ (EN) Fergus Millar, The Roman Near East, 31 B.C.-A.D. 337, Harvard University Press, 1993, p. 84, ISBN 978-0-674-77886-3. URL consultato l'8 marzo 2023.
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