Giacomo Lo Verde
Giacomo Lo Verde (Trapani, ... – Palermo, XVII secolo) è stato un pittore italiano del barocco siciliano, attivo soprattutto a Trapani e Palermo.
Biografia
modificaDopo un iniziale periodo di formazione a Roma, con la morte del padre e per mancanza di sussidi, Giacomo tornò a Palermo come allievo presso Pietro Novelli.[1] Contemporaneo di Andrea Carrera, le sue opere sono permeate dallo stile novellesco, a tratti per colori e linee, per mano del maestro influenzato da Antoon van Dyck, quest'ultimo visitatore a Palermo nel periodo della peste.[1]
Le informazioni sull'artista sono incomplete e frammentarie. Solo alcuni dipinti autografi permettono di determinare il periodo di massima espressione artistica compresa nei primi decenni del XVII secolo.
Opere
modificaPalermo
modifica- 1650, Santa Cecilia, dipinto, opera documentata nell'Antioratorio di Santa Cecilia della basilica della Santissima Trinità del Cancelliere.[2][3][4]
- XVII secolo, Madonna del Carmelo raffigurata tra le mistiche Santa Maria Maddalena de' Pazzi e Santa Teresa d'Avila, opera documentata nella Cappella di Santa Maria Maddalena de' Pazzi e Teresa d'Avila della chiesa del Carmine Maggiore.[1]
- XVII secolo, Beata Vergine e Sant'Alberto Carmelitano, olio su tela, opera documentata nella chiesa del Carmine Maggiore.[5]
- XVII secolo, Sante Vergini salgono al Calvario, dipinto, opera documentata nella chiesa di San Vito.[6]
- XVII secolo, Gesù, Giuseppe, Maria, olio su tela, opera documentata nella sacrestia del monastero della chiesa di San Vito.[5]
- XVII secolo, Sant'Orsola, dipinto, opera ispirata da medesimo soggetto di Pietro Novelli documentata nell'oratorio della chiesa di Sant'Orsola.[7]
- XVII secolo, Beata Vergine Maria, copia dell'originale di Pietro Novelli, opera custodita nella chiesa di Sant'Orsola.[8]
- XVII secolo, Nostro Signore con la croce, dipinto incompiuto di Antonino Alberti detto il Barbalunga, opera documentata nell'Oratorio del Sangue di Cristo.[9][10][11][12][13][14][15][16]
- XVII secolo, San Giovanni e Apostoli, olio su tela, olio su tela proveniente dalla Congregazione di Santa Margherita e custodito nella Galleria dell'Università.[5]
- XVII secolo, San Mattia ricevuto nel sinedrio degli apostoli, olio su tela, quadro documentata sull'altare maggiore della chiesa di San Mattia dei Crociferi a Porta dei Greci.[5]
- XVII secolo, Gesù, Giuseppe, Maria e il Padre Eterno, olio su tela, opera documentata nella chiesa della Madonna dei Rimedi o chiesa del convento di Santa Teresa fuori Porta Nuova.[5]
- XVII secolo, Sant'Anna, olio su tela.[5]
- XVII secolo, Gesù raffigurato con la Beata Vergine Maria, San Giuseppe e l'Angelo Custode, con Sant'Antonio di Padova, San Biagio, Santa Rosalia e le Anime del Purgatorio, opera documentata nella chiesa dell'Annunziata dell'Ordine dei frati minori conventuali a Porta Montalto.[5]
- XVII secolo, Giudizio di Salomone e Sacra Famiglia, quadroni documentati nella chiesa di San Sebastiano.[8]
- XVII secolo, Giudizio di Paride, opera documentata andata distrutta.[8]
- XVII secolo, Nascita di Maria Vergine e quadro compagno, chiesa di Sant'Antonio dei Barbieri a Palazzo Reale.[8]
- XVII secolo, Ciclo, affreschi, piccolo apparato decorativo pittorico, opere documentate nella chiesa di Sant'Antonio dei Barbieri a Palazzo Reale.[8]
- XVII secolo, Davide, dipinto documentato presso il principe di Militello.[8]
- XVII secolo, Magi, opera documentata.[8]
- XVII secolo, Beata Vergine col Bambino e Re Magi, opera documentata.[8]
- XVII secolo, Beata Vergine col Bambino, opera documentata per l'Università di Palermo.[8]
- XVII secolo, Annunciazione e Dio Padre, copia di identico soggetto del Novelli, opera documentata nella chiesa di Sant'Ignazio all'Olivella.[8]
- XVII secolo, Beata Vergine col Bambino e quadro compagno, opere documentate nella chiesa di Santa Caterina.[8]
- XVII secolo, Annunciazione, opera documentata nella chiesa dell'Annunziata del Giglio.
- XVII secolo, Annunciazione, olio su tela, opera commissionata dalla confraternita eponima e custodita presso l'Oratorio del Rosario di San Domenico.[17][18][19][8][20]
- XVII secolo, Nascita di Gesù Bambino e Circoncisione, opera documentata.[8]
- XVII secolo, Scherzi di Angeli, opera documentata.[8]
- XVII secolo, Beata Vergine col Bambino, opera documentata di proprietà di Agostino Gallo.[21]
- XVII secolo, Sant'Agata, dipinto, opera documentata a Casa Professa.[21]
- XVII secolo, Giudizio di Salomone, Sansone e il leone, Mosè, Giuseppe si libera dalla cisterna, quadroni documentati nel transetto di Casa Professa.[21]
- XVII secolo, Beata Vergine, opera documentata nella chiesa della Concezione alli Porrazzi.[21]
- XVII secolo, Santa Rosalia, opera documentata.[21]
- XVII secolo, Santa Rosalia, opera documentata.[21]
- XVII secolo, San Cristoforo, su lavagna, opera documentata.[21]
Galleria Regionale della Sicilia di Palazzo Abatellis:
- XVII secolo, Immacolata Concezione ritratta con Sant'Antonio da Padova, San Giacomo, San Nicola e San Francesco di Paola, olio su tela, 127 × 103 cm,
- XVII secolo, Presentazione di Maria al Tempio, olio su tela, 128 × 102 cm.
Opere sparse
modifica- 1659, Beata Vergine, dipinto, opera documentata nella chiesa di Maria Santissima del Soccorso o Badìa Nuova di Alcamo.[21]
- XVII secolo, Sant'Andrea, opera documentata nella chiesa di Sant'Andrea alla Civita di Malta.[21]
- XVII secolo, Comunione di San Gerolamo, olio su tela, cm 214 x 198, opera provenienza dalla collezione di Giovan Battista Finocchiaro, 1826, e custodita nel Museo civico al Castello Ursino di Catania.
- XVII secolo, Crocifisso, attribuzione, opera custodita nella cattedrale di San Lorenzo di Trapani.
- XVII secolo, Santa Caterina d'Alessandria, opera custodita nel Museo regionale Agostino Pepoli di Trapani.
Note
modifica- ^ a b c Agostino Gallo, pp. 72.
- ^ Agostino Gallo, pp. 72 e 101.
- ^ Pagina 25, Vincenzo Mortillaro, "Guida per Palermo e pei suoi dintorni del barone V. Mortillaro", Palermo, Tipografia del giorn. Letterario, 1836.
- ^ Vincenzo Mortillaro, Guida per Palermo e pei suoi dintorni del barone V. Mortillaro, Tip. del Giorn. letterario, 1836. URL consultato il 26 febbraio 2022.
- ^ a b c d e f g Agostino Gallo, pp. 100.
- ^ Agostino Gallo, pp. XVII e 72.
- ^ Agostino Gallo, pp. 40 e 72.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n Agostino Gallo, pp. XIX.
- ^ Pagina XX e 14, Agostino Gallo, "Elogio storico di Pietro Novelli da Morreale in Sicilia, pittore, architetto e incisore", Terza edizione, Palermo, Reale Stamperia, 1830.
- ^ Agostino Gallo, Elogio storico di Pietro Novelli da Morreale in Sicilia, pittore, architetto, ed incisore, Reale Stamperia, 1830. URL consultato il 26 febbraio 2022.
- ^ Pagina 131, Gaetano Grano, Philipp Hackert, "Memorie de' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal secolo XII sino al secolo XIX", Messina, 1821.
- ^ Pittori messinesi, Memorie de' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal secolo xii. sino al secolo xix, Presso Giuseppe Pappalardo, 1821. URL consultato il 26 febbraio 2022.
- ^ Pagina 21, Vincenzo Migliore, "Itinerario per le vie ... della città e contorni di Palermo", Messina, Giuseppe Pappalardo, 1824
- ^ Vincenzo Migliore, Itinerario per le vie ... della città e contorni dio, 1824. URL consultato il 26 febbraio 2022.
- ^ Pagina 26, Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo", Volume IV, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
- ^ Gaspare Palermo, Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della città di Palermo. 5 giornate, 1816. URL consultato il 26 febbraio 2022.
- ^ Pagine 13, Vincenzo Mortillaro, "Guida per Palermo e pei suoi dintorni del barone V. Mortillaro", Palermo, Tipografia del giorn. Letterario, 1836.
- ^ [1]
- ^ Pagina 279 e 280, Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo", Volume primo, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
- ^ [2]
- ^ a b c d e f g h i Agostino Gallo, pp. XX.
Bibliografia
modifica- (IT) Giuseppe Maria Di Ferro, "Guida per gli stranieri in Trapani: con un saggio storico di Giuseppe Maria di Ferro", Trapani, Mannone e Solina, 1825. URL consultato il 25 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2015).
- (IT) Agostino Gallo, "Elogio storico di Pietro Novelli da Morreale in Sicilia, pittore, architetto e incisore", Terza edizione, Palermo, Reale Stamperia, 1830.
- Hans Vollmer, "Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart", Begründet von Ulrich Thieme und Felix Becker, Band 23: Leitenstorfer–Mander, E. A. Seemann, Leipzig, 1929, S. 420.
Altri progetti
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