Gioco del nasino

gioco per bambini in cui una persona finge di prendere il naso dalla faccia di qualcun altro

Il gioco del nasino ((EN) I've Got Your Nose oppure Got Your Nose) è un gioco per bambini in cui una persona finge di prendere il naso dalla faccia di un'altra persona (solitamente un bambino). È un esempio di insegnamento ai bambini dell'inganno e dell'illusione attraverso i giochi.

Posizione delle dita della mano nel "gioco del nasino", con la punta del pollice che rappresenta il "naso rubato"

Descrizione modifica

Per giocare al gioco del nasino, la prima persona forma un pugno e mette le nocche dell'indice e del medio su entrambi i lati del naso di un bambino.[1] Il pugno viene quindi ritirato dalla faccia del bambino con il pollice del "ladro" che sporge tra l'indice e il medio; il pollice rappresenta il naso rubato. Questa mozione è spesso accompagnata da un'esclamazione come "Ti ho preso il naso!"

Il bambino può inseguire il ladro del naso per recuperare il naso o può vendicarsi rubando il naso della prima persona (o di qualcun altro). Il "naso" può quindi essere sostituito premendo il pollice sul naso del bambino e ritirando la mano, mostrando al bambino che chi prende non possiede più il naso del bambino.[1]

Caratteristiche modifica

Questo gioco è comunemente diffuso tra i bambini, così come tra gli adulti (ad esempio genitori, nonni, zii) e i loro nipoti o figli. I bambini di età inferiore ai 2 o 3 anni trovano spesso il gioco divertente.[2] Dal punto di vista cognitivo, ciò è dovuto al fatto che i bambini di tre anni hanno difficoltà a riconoscere che una cosa può sembrare una cosa ma un'altra, mentre i bambini di quattro anni hanno il doppio delle probabilità di avere quella capacità[3] Il gioco è un esempio di insegnamento ai bambini dell'inganno attraverso i giochi.[4]

Questo gioco è diffuso principalmente nei paesi anglosassoni, ma esiste anche altrove. Ad esempio in Francia, è noto come "Je t'ai volé / piqué ton nez!" (Ti ho rubato il naso).[5]

Specificità culturale modifica

In alcune culture, come in Corea,[6] America Centrale,[7] Giappone[8] e Turchia,[9] il gesto della mano nel gioco del naso è visto come un gesto volgare, indicante l'organo riproduttivo femminile (vulva, clitoride), ed è analogo al gesto dell'organo riproduttivo maschile (il dito medio). Gli osservatori del gioco di queste culture restano spesso scioccati nel vedere il gesto usato in un gioco per bambini.[8]

Altri usi modifica

La posizione della mano del gioco del nasino viene utilizzata nel massaggio yoga tailandese per proteggere i tendini dei pollici.[10]

Nella cultura di massa modifica

Note modifica

  1. ^ a b Haws, Ileen. Nothin' 2 Do. 2008. p.46.
  2. ^ Jones, Katina Z. The Everything Get Ready for Baby Book. 2007. p.235.
  3. ^ Ostroff, Wendy. Understanding How Young Children Learn. 2012. p.69.
  4. ^ Encyclopedia of Deception. Timothy R. Levine, ed. 2014. p.138.
  5. ^ Moreau, Laurent. Le guide de survie du jeune papa. 2013. p.94.
  6. ^ Waterhouse, Matthew. Konglish. 2012. p.45.
  7. ^ Proceedings - Pacific Northwest Council on Foreign Languages, Volume 28, Part 2. 1976. p.52.
  8. ^ a b Doherty-Sneddon, Gwyneth. Children's Unspoken Language. 2003. p.87.
  9. ^ Hagen, Shelly. Body Language Basics. 2011.
  10. ^ Reed, Heath and Nicole Errico-Reed. Table Thai Yoga Massage. 2014. p.85.
  11. ^ Ragnar, Got Your Nose: A True Story, Baby Tattoo Books, 2004, ISBN 0-9729388-1-8.
  12. ^ The Simpsons: episodio 12xBABF17, Insane Clown Poppy, 12 novembre 2000.
  13. ^ South Park: The Jeffersons, 8, 21 aprile 2004.

Voci correlate modifica