Giuseppe Cassì

Giuseppe Cassì
Sindaco di Ragusa
In carica
Inizio mandato	27 giugno 2018
Predecessore	Federico Piccitto
Dati generali
Partito politico	Ind. di destra (2018-2021); Ind. di centro (dal 2021)
Titolo di studio	Laurea in giurisprudenza
Università	Università degli Studi di Catania
Professione	Avvocato; ex-cestista; dirigente sportivo

Giuseppe Cassì, detto anche Peppe (Catania, 11 aprile 1963), è un ex cestista, dirigente sportivo e politico italiano, sindaco di Ragusa a partire dal 27 giugno 2018.

Giuseppe Cassì
Cassì con la maglia della Pallacanestro Trapani

Nazionalità	Italia
Altezza	187 cm
Pallacanestro
Ruolo	Guardia
Termine carriera	1999
Carriera
Giovanili
	Virtus Ragusa
Squadre di club
1986-1989	Virtus Ragusa
1989-1993	Pall. Trapani	129 (1.303)
1993-1999	Virtus Ragusa
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.

Biografia modifica

Si è laureato in giurisprudenza nel 1986 all'Università di Catania. È avvocato cassazionista nello studio legale di famiglia, che ha una lunga tradizione nel campo dell'avvocatura.

Carriera sportiva modifica

Giocava a basket nel ruolo di guardia. Ha giocato con la Virtus Ragusa in serie C e B fino al 1989, poi nella Pallacanestro Trapani in B1, A2 e A1 fino al 1993. Dal 1993 è rientrato a giocare con la Virtus Ragusa in B1 e A2, fino al 1999.

Nel 1987-1988 fu miglior marcatore della Serie B d'Eccellenza, con 24 punti di media^[1].

Carriera dirigenziale modifica

Smesso di giocare, diviene presidente della Giba (Giocatori Italiani Basket Associati) fino al dicembre 2012^[2]. È stato presidente dell’UBE, Union des Basketteurs Européens, l'associazione europea dei cestisti, e consigliere federale della FIP (Federazione Italiana Pallacanestro).

Carriera politica modifica

Nel 2018 si candida alla carica di sindaco di Ragusa alle elezioni comunali sostenuto da una coalizione civica costituita da tre liste civiche e da Fratelli d'Italia, vincendo al ballottaggio con il 53,07% dei voti^[3] contro il candidato pentastellato Antonio Tringali^[4]. Dopo diversi mesi di contrasti politici, nel luglio 2021 entra in rotta di collisione con Fratelli d'Italia, che ritira il suo appoggio al primo cittadino, uscendo dalla giunta.^[5]

Il 20 gennaio 2023 annuncia la sua ricandidatura alle elezioni amministrative alla guida di una coalizione centrista di liste civiche, con il sostegno dell'Unione di Centro, di Azione e di Sud chiama Nord. Viene riconfermato al primo turno con il 62,92% delle preferenze.