Giuseppe Foderaro
Giuseppe Foderaro (Albi, 1856 – 1932) è stato un ingegnere italiano.
Biografia
modificaGiuseppe Foderaro, ingegnere e studioso di paleontologia calabrese, rivestì un ruolo importante nella cultura calabrese. Fu vicedirettore del Museo provinciale di Catanzaro e nel 1888 fu incaricato dalla Commissione conservatrice di monumenti e oggetti di arte e antichità di redigere l'inventario dei reperti e delle opere esistenti. Durante la sua attività realizzò una pregiata collezione, costituita da circa 800 pezzi, di oggetti preistorici di provenienza da varie realtà calabresi che donò al Museo provinciale con lascito testamentario.[1]
Dal 1908 collaborò intensamente con l'opera Interdiocesana per la ricostruzione delle chiese di Calabria (R.D.L. 10 gennaio 1926, n. 56 per la di ricostruzione degli edifici di culto nelle provincie di Messina e Reggio Calabria dopo il terremoto del 28 dicembre 1908), per la riedificazione degli edifici di culto distrutti o danneggiati nella provincia di Reggio Calabria con particolarità alla locride.[1] Purtroppo in conseguenza di tale attività, furono demolite alcune chiese ancora recuperabili, come la chiesa parrocchiale di Gioiosa Ionica.
Note
modifica- ^ a b c Foderaro Giuseppe, su architetti.san.beniculturali.it. URL consultato il 20 marzo 2018.
Bibliografia
modifica- Museo provinciale di Catanzaro, guida a cura di R. Spadea, Milano, Edizioni Et, 2004.
- C. Iannino, Storia del Museo provinciale di Catanzaro, Amministrazione provinciale, 2001.
- G. Foderaro, Progetto di massima per la costruzione di una ferrovia industriale a scartamento ridotto con servizio merci e viaggiatori. Linea dalla stazione di Strongoli alle solfare di S. Domenico (circondario di Crotone), Catanzaro, Stabilimento tipografico, C. Maccarone, 1886.
Collegamenti esterni
modifica- Giuseppe Foderaro, su siusa.archivi.beniculturali.it, Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.
- Foderaro Giuseppe, su SAN - Portale degli archivi degli architetti. (fonte utilizzata)