Glenda Dickerson

regista teatrale statunitense

Glenda Dickerson (Houston, 9 febbraio 1945[1]Ypsilanti, 12 gennaio 2012) è stata una regista teatrale statunitense, nonché folclorista, autrice e adattatrice di testi, coreografa, attrice, produttrice di black theatre ed educatrice.

Biografia modifica

Carriera modifica

È conosciuta nel mondo del teatro nordamericano come promotrice di una regia "femminista" nel settore e il suo lavoro si è concentrato su folklore, miti, leggende afroamericane e opere classiche reinterpretate.[2] Ha lavorato in luoghi quali il Biltmore Theatre[3] (Broadway), il Circle in the Square (New York), il Lorraine Hansberry Theatre (San Francisco), il Ford's Theatre e il Kennedy Center (Washington).

Ha ideato e/o adattato numerosi pezzi per il palcoscenico da varie fonti drammatiche e non drammatiche, tra cui la "rappresentazione miracolosa" Jesus Christ, Lawd Today; Owen's Song; The Unfinished Song; Rashomon; Torture of Mothers; Jump at the Sun; Re/Membering Aunt Jemima: A Menstrual Show ed Every Step I Take. Ha ideato e diretto Eel Catching in Setauket: A Living Portrait of a Community, una storia orale, un progetto di performance creativa che documentava le vite della comunità afroamericana di Christian Avenue a Setauket (Long Island). Si è esibita nei one-woman show Saffron Persephone Brown, The Flower-storm of a Brown Woman; Spreading Lies e in The Trojan Women: A Tale of Devastation for Two Voices.

Ha scritto African American Theatre: A Cultural Companion e ha realizzato un DVD a due dischi, What's Cookin 'in the Kitchen?/A Planetary Portrait 9/11/01 - 9/11/04, che ha documentato la sua serie "Kitchen Prayers". All'Università del Michigan è stata a capo dell'African American Theatre Minor ed è stata direttrice del Center for World Performance Studies.[4] Prima del Michigan, era a capo del Dipartimento di recitazione e danza allo Spelman College e insegnava alla Rutgers University, sia nel campus del New Brunswick che nel campus di Newark. Dickerson è stata anche professoressa assistente di regia presso il dipartimento di teatro della Howard University e presidente del dipartimento di teatro presso la Duke Ellington School of the Arts (precedentemente The School of the Arts at Western). È stata l'autrice, con Breena Clarke, di Re/Membering Aunt Jemima: A Menstrual Show, pubblicato in Coloured Contradictions, An Anthology of Contemporary African-American Plays a cura di Harry J. Elam e Robert Alexander[5] e in Contemporary Plays by Women of Color, An Anthology, a cura di Kathy Perkins e Roberta Uno.[6]

Dickerson ha raggiunto il primato, insieme a Vinnette Carroll, di essere una delle poche donne afroamericane ad aver diretto a Broadway e ha diretto attori come Debbie Allen, Lynn Whitfield, Charles Brown, Philip Michael Thomas, Robert Townsend, Clifton Powell, e molti altri.

Morte modifica

Dickerson è morta a Ypsilanti (Michigan), all'età di 66 anni, il 12 gennaio 2012. Le sono sopravvissute sua figlia, Anitra Y. Dickerson Duncan, e una famiglia estesa.[7][8]

Premi e riconoscimenti modifica

Nel 1971 Dickerson ha ricevuto una nomination agli Emmy e nel 1972 un Peabody Award.[9]

Dickerson ha ricevuto il Shirley Verrett Award inaugurale nel novembre 2011,[10] istituito per onorare l'eredità della defunta cantante lirica di fama internazionale Shirley Verrett, che è stata anche James Earl Jones Distinguished University Professor of Voice presso la Scuola di musica, teatro e danza dell'Università del Michigan. Il premio celebra la dedizione di Dickerson alla promozione del successo delle donne di colore studenti e docenti nelle arti creative e per il suo impegno per la diversità come parte della mission dell'Università.

Note modifica

  1. ^ (EN) J. Salzman, D.L. Smith e C. West, Encyclopedia of African-American Culture and History: Civ-Gym, Macmillan Library, 1996. URL consultato il 20 giugno 2015.
  2. ^ (EN) Bernard L. Peterson Jr, Contemporary Black Playwrights and Their Plays', Greenwood Press, 1988, pp. 144-146, ISBN 0-313-25190-8.
  3. ^ (EN) Gerald Bordman, American Musical Theatre: A Chronicle, 2nd Edition, Oxford University Press, 1992, p. 702, ISBN 0-19-507242-1.
  4. ^ (EN) Glenda Dickerson [collegamento interrotto], in University of Michigan Center for World Performance Studies. URL consultato il 30 gennaio 2012.
  5. ^ (EN) Harry Justin Elam e Robert Alexander, Colored Contradictions: An Anthology of Contemporary African-American Plays, Amazon.com Books, 1996, ISBN 0452274974.
  6. ^ (EN) Kathy A. Perkins e Roberta Uno, Contemporary Plays by Women of Color: An Anthology, 1996, ISBN 0415113784.
  7. ^ (EN) Glenda Dickerson, in The Washington Post, 27 gennaio 2012. URL consultato il 1º marzo 2023. Ospitato su Legacy.com.
  8. ^ (EN) Women of Color in the Academy Project, Center for the Education of Women. URL consultato il 1º marzo 2023.
  9. ^ (EN) University of Michigan News release. URL consultato il 4 febbraio 2010.
  10. ^ (EN) Shirley Verrett tribute and award presentation slated for Nov. 6, in University of Michigan, 20 ottobre 2011. URL consultato il 1º marzo 2023.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN68868656 · ISNI (EN0000 0000 8148 0018 · LCCN (ENnr2002038068 · GND (DE137027664 · BNF (FRcb16237537c (data) · CONOR.SI (SL299216739 · WorldCat Identities (ENlccn-nr2002038068