Graham Masterton

scrittore britannico

Graham Masterton (Edimburgo, 16 gennaio 1946) è uno scrittore scozzese.

Graham Masterton

Biografia modifica

Nato il 16 gennaio 1946 a Edimburgo, vive e lavora a Cork, in Irlanda[1].

Dopo gli inizi come reporter, diventa a soli 24 anni editore esecutivo della rivista Penthouse ed inizia a pubblicare una serie di manuali di argomento sessuali sotto vari pseudonimi (Dr.Jan Berghof, Edward Thorne e Angel Smith)[2].

Nella sua prolifica carriera ha scritto più di 35 horror, 3 raccolte di racconti e una serie di 27 guide sessuali molto vendute[3].

Ha ricevuto uno speciale Edgar Award, è stato l'unico scrittore non francese a ricevere il Premio Julia Verlange[4], ed in suo onore è stato istituito a partire dal 2000 il Premio Masterton[5].

Opere tradotte in italiano modifica

Romanzi modifica

  • Manitou: lo spirito del male (The Manitou) (1976), Bologna, Cappelli, 1978 traduzione di Luigi Bernabò e Daniela Mazzella
  • Il genio (The Djinn) (1977), Bologna, Cappelli, 1979 traduzione di Luigi Bernabò e Daniela Mazzella
  • I guerrieri della notte (Night Warriors) (1987), Roma, Fanucci, 1993 traduzione di Rosa Russo ISBN 88-347-0407-X
  • L'inno delle salamandre (The Hymn) (1991), Milano, Sperling paperback, 1995 traduzione di Daniela Arduin ISBN 88-7824-558-5
  • Spirit (1995), Roma, Gargoyle, 2006 traduzione di Salvatore Proietti ISBN 88-89541-09-1
  • Il sangue di Manitou (2005), Roma, Gargoyle, 2009 traduzione di Annarita Guarnieri ISBN 978-88-89541-34-0

Manuali modifica

  • Single sexy e sicura (Single, Wild, Sexy... and Safe) (1994), Milano, Sonzogno, 1996 ISBN 88-454-0824-8

Antologie modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Profilo dello scrittore, su goodreads.com. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  2. ^ (EN) Biografia e bibliografia, su bookseriesinorder.com. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  3. ^ (EN) Scheda dell'autore, su fantasticfiction.com. URL consultato il 7 febbraio 2018.
  4. ^ (EN) Cenni biografici, su bloomsbury.com. URL consultato il 7 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2017).
  5. ^ (FR) Sito ufficiale del premio, su masterton.noosfere.org. URL consultato il 7 febbraio 2018.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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