Honda XRV 750
La Honda XRV 750,[1] chiamata anche Honda XRV 750 Africa Twin,[2][3][4] è un enduro prodotta dalla casa motociclistica giapponese Honda Motor Co. Ltd. dal dicembre 1989 al 2003.[5]
Honda XRV 750 | |
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Costruttore | Honda |
Tipo | Enduro |
Produzione | dal 1989 al 2003 |
Sostituisce la | Honda XRV 650 |
Sostituita da | Honda CRF 1000L |
Modelli simili | Yamaha XT660, Gilera Dakota, Moto Guzzi NTX, Laverda Atlas |
Descrizione e storia
modificaL'XRV750 Africa Twin era una enduro mossa da un propulsore da 742 cm³, presentata per la prima volta nel dicembre 1989 e basata sulla Honda NXR 750 che vinse il rally Parigi-Dakar quattro volte alla fine degli anni '80 (dal 1986 al 1989).[6]
Costruita in omaggio alle moto impiegate alla Rally Parigi-Dakar,[7] l'Africa Twin era alimentata da un motore bicilindrico a V avente le bancate con angolo pari a 52°.[8] Esternamente era dotata due fari circolari, un piccolo parabrezza, una lunga sella che si estendeva dal serbatoio fino al maniglione in alluminio e un portapacchi rivestito in plastica. Inoltre vi era una piastra di protezione in alluminio per proteggere la parte inferiore del motore da sassi e urti.
Il V2 da 742 cm³[9] raffreddato a liquido a quattro tempi aveva una particolare distribuzione SOHC a 6 valvole (3 per cilindro) e un sistema a doppia accensione con quattro candele (due per cilindro). La sospensione anteriore era costituita da una forcella telescopica a corsa lunga progettata appositamente per l'utilizzo in fuori strada. I freni erano a doppio disco all'anteriore e a disco singolo al posteriore.
Nel 1990 venne sottoposta ad un piccolo aggiornamento.[10] Nel 1992 venne aggiunto il computer di bordo chiamato Tripmaster. La strumentazione dell'XRV venne dotata di un ampio display LCD montato sopra il tachimetro e il contagiri analogici, in maniera simile ai display di navigazione dei piloti della Dakar, che incorporava un timer elettronico e un contachilometri parziale. Nel 1993 la motocicletta subì un'importante riprogettazione che comprendeva un nuovo telaio, nuove parti in plastica della carrozzeria e serbatoio del carburante, modifiche al motore e una sella ribassata; vi fu un leggero aumentato di peso. Nel 1996 venne modificata la sella, fu migliorata la frizione, venne montato un silenziatore più grande, nuova carenatura superiore e un portapacchi; l'ammortizzatore posteriore non era più regolabile come sulle versioni precedenti
Riepilogo versioni
modificaModelli da L a N
(dal 1990 al 1992) |
Modelli da P a S
(dal 1993 al 1995) |
Modelli T
(dal 1996 in 2003) | |
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Lunghezza | da 2315 a 2380 mm | ||
Larghezza | 895 mm | 905 mm | |
Altezza | 1420 mm | 1430 mm | |
Interasse | 1565 mm | ||
Altezza sella | 880 mm | 860 mm | 870 mm |
Peso (a secco) | 209 kg | 205 kg | |
Serbatoio (inclusa riserva) | 24 litri | 23 litri | |
Ruote | Anteriore a raggi da 21 pollici, cerchio in alluminio 1.85x21"
Posteriore a raggi da 17 pollici, cerchio in alluminio 2.75x17" e 3.00x17" | ||
Pneumatici | Anteriore 90/90-21 54V
Posteriore 130/90-17 65V |
Anteriore 90/90-21 54V
Posteriore 140/80-R17 69H |
Caratteristiche tecniche
modifica
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Note
modifica- ^ https://books.google.it/books?redir_esc=y&hl=it&id=0ZzWLhrktfMC&focus=searchwithinvolume&q=+XRV750
- ^ https://books.google.it/books?id=2d2-_t4j9SQC&pg=PA253&dq=Honda+XRV+750&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwjb4tzmwNb9AhXRif0HHT50DLo4ChDoAXoECAkQAw#v=onepage&q=Honda%20XRV%20750&f=false
- ^ https://www.motorradonline.de/enduro/konzeptvergleich-reise-enduros-schoene-ferien/
- ^ https://books.google.it/books?id=SWd40hfW2bYC&q=honda+xrv+trip+computer&dq=honda+xrv+trip+computer&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwism9SQ87L9AhUXi_0HHYDqCoQQ6AF6BAgCEAM#honda%20xrv%20trip%20computer
- ^ https://www.motorcyclenews.com/bike-reviews/honda/xrv750-africa-twin/1989/
- ^ https://books.google.it/books?id=Kabox9JS1OEC&pg=PA159&dq=XRV750&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwiyl4PK5db9AhWOiqQKHWCJCAQQ6AF6BAgDEAM#v=onepage&q=XRV750&f=false
- ^ https://books.google.it/books?id=Kabox9JS1OEC&q=XRV750&pg=PA159&redir_esc=y#v=snippet&q=XRV750&f=false
- ^ https://books.google.it/books?id=e1KsG1LLaSEC&pg=PA117&dq=XRV750&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwiyl4PK5db9AhWOiqQKHWCJCAQQ6AF6BAgKEAM#v=onepage&q=XRV750&f=false
- ^ https://books.google.it/books?id=s6dWAAAAMAAJ&q=XRV750&dq=XRV750&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwjWjpnQ5db9AhXNwAIHHV3CA5A4ChDoAXoECAkQAw#XRV750
- ^ https://www.honda.co.jp/pressroom/products/motor/afriatwin/africatwin_1990-02-20/
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Honda Africa Twin
Collegamenti esterni
modifica- Honda XRV 750 1993, su honda.co.jp.
- Test 1992: Cagiva Elefant vs Honda Africa Twin vs BMW R 100 GS vs Yamaha XTZ 750, su motorradonline.de.