IRICAV Due - Consorzio IRI per l'Alta Velocità Due è il consorzio che si occupa della progettazione e della costruzione della ferrovia ad alta velocità Verona - Padova.

IRICAV Due
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaconsorzio
Fondazione1991
SettoreTrasporto
Prodottiprogettazione, costruzione e della ferrovia ad alta velocità Verona - Padova
Sito webveronapadova.it/

Storia modifica

Il consorzio nasce nel 1991 ad opera di Iritecna (21,5%), Ansaldo Trasporti (15%), Italstrade (19%), Società Italiana per le Condotte d'Acqua (2,5%), Girola (12%), Salini (12%), Torno (12%) e Del Favero (6%)[1].

Nell'ottobre 1991 sottoscrive con TAV S.p.A. la convenzione per la progettazione e l'esecuzione lavori della Linea Ferroviaria ad Alta Velocità Verona-Venezia.

Nel 1992 realizza il primo progetto della linea AV Verona-Venezia, il quale sarà rivisto e ripubblicato nel 1996. Nessuno dei due progetti arriva ad approvazione.

Con Lodo arbitrale del 2003, tuttavia, viene sciolto il contratto con TAV limitatamente al tracciato tra Padova e Venezia, mentre si conferma la validità per quello tra Verona e Padova.

Il Decreto Legge 7 del 2007 stabilisce la revoca della concessione a IRICAV Due anche per la tratta Verona - Padova in quanto affidata senza procedura di gara[2][3]. Il consorzio decide allora di ricorrere al Tar del Lazio avverso la decisione del Governo ma il tribunale rimanda gli atti alla Corte di Giustizia Europea[4][5].

L'Avvocato della Corte di Giustizia Europea ha riconosciuto la legittimità degli atti del Governo, per cui il consorzio rinuncia a proseguire il giudizio amministrativo presso il Tar del Lazio ed instaura un contenzioso con TAV S.p.A. (poi RFI) a seguito della risoluzione del contratto per ottenere un indennizzo relativo ai costi sostenuti, le progettazioni rese e i danni subiti[6]. Si arriva pertanto al 2012 quando un lodo arbitrale tra le parti, anche sulla scorta di quanto previsto dalla Legge 133/2008, conferma l'aggiudicazione ad IRICAV Due[7][8][9][10], condannando RFI a risarcire IRICAV Due con 11.2 milioni di euro[11].

A dicembre 2014 RFI ha sottoscritto con IRICAV DUE l’accordo per la progettazione definitiva del primo lotto funzionale della linea AV Verona-Padova (Verona - Altavilla Vicentina)[12]. Il progetto, pubblicato nel 2016, è stato approvato dal CIPE in via definitiva con la delibera numero 84, del 22 Dicembre 2017[13].

In data 06.06.2020 è stato firmato tra RFI ed IRICAV Due l'Atto Integrativo per l'avvio dei lavori del primo Lotto Funzionale Verona - Bivio Vicenza.

Il CIPE nella seduta del 26 Novembre 2020 ha approvato il Progetto Preliminare del 2º Lotto Funzionale - Attraversamento di Vicenza.

La restante parte tra Vicenza e Padova sarà affrontata da RFI e IRICAV Due non appena saranno disponibili i fondi per il finanziamento dell'opera[14].

Soci modifica

Con il passare degli anni ed il subentro di Fintecna ad Iritecna, la composizione dell'azionariato è variata. Ad oggi, si registra il seguente assetto[15]:

Note modifica

  1. ^ Provvedimento n. 1795, 1994, Agcm
  2. ^ DL 7/07
  3. ^ ship2store.it
  4. ^ ilsole24ore.com
  5. ^ europa.eu
  6. ^ ansaldo-sts.com (PDF). URL consultato l'8 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  7. ^ fsitaliane.it
  8. ^ appaltieriserve.it. URL consultato l'8 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2017).
  9. ^ La Tribuna di Treviso
  10. ^ vvox.it. URL consultato l'8 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  11. ^ camera.it
  12. ^ [1]
  13. ^ Delibera: E170084
  14. ^ infrastrutturestrategiche.it, su silos.infrastrutturestrategiche.it. URL consultato l'8 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  15. ^ Il consorzio - Alta capacità / Alta Velocità Verona Padova

Collegamenti esterni modifica