Ingrid de Oliveira

tuffatrice brasiliana

Ingrid de Oliveira (Rio de Janeiro, 7 maggio 1996) è una tuffatrice brasiliana, vincitrice di una medaglia d'argento ai Giochi panamericani di Toronto 2015 nella piattaforma 10 metri sincro e di una medaglia di bronzo a Santiago del Cile 2023 nella stessa specialità. Ha ottenuto il miglior risultato di sempre nella storia tuffistica brasiliana, arrivando quarta nella piattaforma 10 metri ai Campionati mondiali 2022. È spesso chiamata Ingrid Oliveira.

Ingrid de Oliveira
La tuffatrice nel 2016
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza160 cm
Peso58 kg
Tuffi
SpecialitàPiattaforma 10 m
SocietàFluminense
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi panamericani 0 1 1
Giochi sudamericani 1 1 0

Vedi maggiori dettagli

Statistiche aggiornate al 30 giugno 2024
Ingrid de Oliveira nel 2023

Biografia

modifica

Ai Giochi panamericani di Toronto 2015 si è aggiudicata, insieme alla connazionale sedicenne Giovanna Pedroso, la medaglia di bronzo nel sincro 10 metri.[1]

Ha rappresentato il Brasile ai Giochi olimpici estivi di Rio de Janeiro 2016 gareggiando nel concorso dei tuffi dalla piattaforma 10 metri, concludendo con l'eliminazione nel turno preliminare con il ventiduesimo posto in classifica, ed in quello della piattaforma 10 metri sincro con Giovanna Pedroso, piazzandosi all'ottavo posto.[2]

Le due atlete sono state al centro di un caso di cronaca a causa di un acceso litigio tra di loro iniziato la notte precedente la finale olimpica del sincro e dovuto al fatto che de Oliveira ha allontanato Pedroso dalla comune stanza da letto loro assegnata dalla federazione nel Villaggio olimpico per potersi appartare con il canoista Pedro Gonçalves. La Pedroso, che non ha gradito per nulla l'allontanamento, ha denunciato il fatto allo staff tecnico brasiliano, che nei giorni seguenti ha espulso la de Oliveira dal Villaggio.[3][4][5] La tuffatrice si è difesa affermando che tali fatti non sono avvenuti la notte prima della gara, ma in una delle notti precedenti.[6]

Ai Giochi sudamericani di Cochabamba 2018, ha vinto l'oro individuale dalla piattaforma 10 metri e il bronzo nel sincro con Giovanna Pedroso.[7][8] Ha poi partecipato alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ancora dalla piattaforma, piazzandosi ventiquattresima.[9][10]

Ai Campionati mondiali di Budapest 2022, ha ottenuto la miglior prestazione nella storia brasiliana dei tuffi, arrivando quarta nella gara dalla piattaforma 10 metri.[11]

Ai Campionati mondiali di Fukuoka 2023, è arrivata ancora alla finale della piattaforma 10 metri, concludendo in dodicesima posizione.[12] Poi, ai Giochi panamericani di Santiago del Cile 2023 ha ottenuto, insieme a Giovanna Pedroso, la medaglia di bronzo nel sincro 10 metri.[13]

L'anno successivo ha partecipato alle Olimpiadi di Parigi 2024, nella gara dalla piattaforma 10 metri, piazzandosi ventitreesima nel turno preliminare e non accedendo quindi alle semifinali.

Palmarès

modifica
Toronto 2015: argento nel sincro 10m.
Santiago del Cile 2023: bronzo nel sincro 10m.
Cochabamba 2018: oro nella piattaforma 10m.
Cochabamba 2018: bronzo nel sincro 10m.
  1. ^ (PT) Polêmica, choro, amor italiano e prata: Ingrid rouba a cena no início do Pan, su ge.globo.com. URL consultato il 10 aprile 2025.
  2. ^ (PT) Ingrid Oliveira apresenta versão madura por final em Tóquio: "No Rio estava deslumbrada", su ge.globo.com. URL consultato il 10 aprile 2025.
  3. ^ (EN) 'Marathon sex session' at Olympics leads to end of synchronized diving tandem, su latino.foxnews.com. URL consultato il 10 aprile 2025 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2016).
  4. ^ (EN) Ingrid Oliveira Marathon Sex Scandal: Why She's The Victim, su australianetworknews.com. URL consultato il 10 aprile 2025 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2016).
  5. ^ (EN) Danny Boyle, Brazilian diver falls out with team mate by bringing canoeist back to shared Olympic Village room for 'marathon sex session', The Telegraph, 16 agosto 2016. URL consultato il 10 aprile 2025.
  6. ^ Tuffi, Ingrid Oliveira hot: "Tutti fanno sesso alle Olimpiadi", ilgiornale.it, 28 febbraio 2019. URL consultato il 10 aprile 2025.
  7. ^ (PT) Ingrid não "exorciza" o duplo e meio de costas, mas conquista o ouro na plataforma, su rededoesporte.gov.br. URL consultato il 10 aprile 2025.
  8. ^ (PT) Saltos ornamentais encerram os Jogos com mais dois pódios, su rededoesporte.gov.br. URL consultato il 10 aprile 2025.
  9. ^ (PT) Brasil já tem 275 atletas classificados para os Jogos Olímpicos de Tóquio, su Bolavip Brasil. URL consultato il 10 aprile 2025 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2021).
  10. ^ (EN) Ingrid Oliveira, Diving - Ingrid Oliveira - Tokyo 2020, su Tokyo 2020. URL consultato il 10 aprile 2025.
  11. ^ (PT) Ingrid Oliveira fica em 4º no Mundial e faz melhor resultado da história nos saltos, su ge.globo.com. URL consultato il 10 aprile 2025.
  12. ^ (PT) Ingrid Oliveira erra salto e fica longe do pódio no Mundial, su ge.globo.com. URL consultato il 10 aprile 2025.
  13. ^ (PT) Pan 2023: Ingrid e Giovanna conquistam bronze nos saltos ornamentais, su uol.com.br. URL consultato il 10 aprile 2025.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica