Inni (album)

album dei Sigur Rós del 2011

Inni è il primo album dal vivo del gruppo musicale islandese Sigur Rós, pubblicato il 7 novembre 2011 dalla Krunk.[1]

Inni
album dal vivo
ArtistaSigur Rós
Pubblicazione7 novembre 2011
Durata104:00
Dischi3
Tracce15
GenereArt rock
Post-rock
EtichettaKrunk
Formati2 CD+DVD, 2 LP+DVD, download digitale, streaming
Sigur Rós - cronologia
Album successivo
(2012)

Descrizione modifica

Definito dal gruppo come «l'esperienza definitiva dal vivo»,[1] si tratta di un doppio CD e singolo DVD di 75 minuti diretto da Vincent Morisset riguardanti i due concerti del 20 e 21 novembre 2008 all'Alexandra Palace di Londra per il tour dell'album Með suð í eyrum við spilum endalaust.[2][3]

Tracce modifica

CD 1
  1. Svefn-g-englar - 10:13
  2. Glósóli - 6:52
  3. Ný batterí - 8:38
  4. Fljótavík - 3:38
  5. Vid spilum endalaust - 3:59
  6. Hoppípolla - 4:13
  7. Med blód nasir - 2:22
  8. Inní mér syngur vitleysingur - 4:09
  9. E-bow - 9:09
CD 2
  1. Sæglópur - 7:41
  2. Festival - 7:36
  3. Hafsól - 8:28
  4. All alright - 5:42
  5. Popplagid - 15:24
  6. Lúppulagid - 5:59

Film modifica

Inni
Titolo originaleInni
Paese di produzioneIslanda
Anno2011
Durata54.6 min
Generemusicale
RegiaVincent Morisset
Interpreti e personaggi

Inni è il secondo film del gruppo, preceduto da Heima del 2007[4].

Caratteristica peculiare del film è il filtro monocromatico presente per quasi tutta la sua durata. Ciò si discosta molto dai colori accesi e vivi di Heima in cui il gruppo veniva rappresentato spesso a contatto diretto con i panorami dell'Islanda.

È stato presentato alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia il 3 settembre 2011[5].

Tracce modifica

  1. Ný batterí
  2. Svefn-g-englar
  3. Fljótavík
  4. Inní mér syngur vitleysingur
  5. Sæglópur
  6. Festival
  7. E-bow
  8. Popplagid
  9. Lúppulagid

Classifiche modifica

Paese Posizione più alta
Austria 32[6]
Belgio (Fiandre) 24[7]
Belgio (Vallonia) 50[8]
Francia 76[9]
Germania 33[10]
Irlanda 49[11]
Italia 23[12]
Norvegia 32[13]
Paesi Bassi 41[14]
Portogallo 30[15]
Regno Unito 45[16]
Spagna 67[17]
Svezia 49[18]
Svizzera 15[19]

Note modifica

Collegamenti esterni modifica