Janette Turner Hospital

Janette Turner Hospital (Melbourne, 12 novembre 1942) è una scrittrice australiana.

Biografia modifica

Nata a Melbourne nel 1942 e cresciuta nel Queensland[1], ha ottenuto un B.A. all'Università del Queensland nel 1965 e, trasferitasi in Canada nel 1971, ha conseguito un M.A. nel 1973 alla Queen's University[2].

Dopo aver insegnato dal '63 al '66 nel Queensland, è stata bibliotecaria ad Harvard dal '67 al '71, professoressa d'inglese all'Università del Queensland e al St. Lawrence College di Kingston dal '71 all'82 e successivamente scrittrice in residenza in numerose università statunitensi e australiane[3].

Ha esordito nella narrativa nel 1982 con il romanzo The Ivory Swing vincendo il Seal First Novel Award[4] e in seguito ha pubblicato altri 9 romanzi e 5 raccolte di racconti[5].

Premiata nel 2003 con Premio Patrick White[6], nel corso della sua esistenza ha vissuto in numerosi stati tra i quali l'Inghilterra, la Francia, l'India, il Canada e gli Stati Uniti[7].

Vita privata modifica

Sposatasi con il professore Clifford G. Hospital il 5 febbraio 1965, la coppia ha avuto due figli: Geoffrey e Cressida[8].

Opere modifica

Romanzi modifica

  • The Ivory Swing (1982)
  • The Tiger in the Tiger Pit (1983)
  • Borderline (1985)
  • Charades (1988)
  • The Last Magician (1992)
  • Oyster (1996)
  • Due Preparations for the Plague (2003)
  • Orfeo perduto (Orpheus Lost, 2007), Milano, Marcos y Marcos, 2009 traduzione di Giuseppe Mainolfi ISBN 978-88-7168-510-6.
  • The Claimant (2014)

Romanzi scritti con lo pseudonimo di Alex Juniper modifica

  • A Very Proper Death (1990)

Raccolte di racconti modifica

  • Dislocations (1986)
  • Isobars (1990)
  • Collected Stories (1995)
  • North of Nowhere, South of Loss (2003)
  • Forecast: turbulence (2011)

Premi e riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ (EN) Colin Boyd e Karen Grandy, Scheda dell'autrice, su thecanadianencyclopedia.ca, 10 aprile 2007. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  2. ^ (EN) Pagina dedicata alla scrittrice, su britannica.com. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  3. ^ (EN) Profilo dell'autrice, su biography.jrank.org. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  4. ^ (EN) Breve biografia, su austlit.edu.au. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  5. ^ (EN) Rebecca Tolley-Stokes, Vita e opere, su scencyclopedia.org. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  6. ^ (EN) Turner Hospital recognised by Patrick White prize, su smh.com.au, 8 novembre 2003. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  7. ^ Introduzione alla scrittrice, su letteraltura.it. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  8. ^ (EN) Biografia e bibliografia, su encyclopedia.com. URL consultato il 20 febbraio 2020.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN19648435 · ISNI (EN0000 0001 2021 9913 · SBN TO0V158406 · LCCN (ENn83025212 · GND (DE121068838 · BNF (FRcb120315898 (data) · J9U (ENHE987007427932505171 · CONOR.SI (SL207244643 · WorldCat Identities (ENlccn-n83025212