Johan Padan è un personaggio fittizio creato da Dario Fo nell'omonima opera teatrale[2][3].

Johan Padan
Johan Padan e Trentatrippe in una scena del film Johan Padan a la descoverta de le Americhe
UniversoJohan Padan a la descoverta de le Americhe
Nome orig.Johan Padan
AutoreDario Fo
1ª app. inJohan Padan a la descoverta de le Americhe (film)
Ultima app. inJohan Padan a la descoverta de le Americhe (film)
Voci italiane
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeZanni, Ruzzante, Arlecchino[1]
SessoMaschio
Luogo di nascitaBergamo[1]

Il personaggio modifica

Johan Padan è un giovane bergamasco che scappa da un campo di addestramento militare dei Lanzichenecchi e si ritrova a Venezia, ma viene inseguito dalle guardie per aver creato confusione tra le barche del corteo reale. Riesce a scappare e incontra la sua fidanzata, una strega che predige il futuro in cambio di soldi, ma viene arrestata dalle stesse guardie che inseguivano Johan, mentre quest'ultimo riesce a scappare e incontra il capo dei Lanzichenecchi che lo insegue. Johan riesce ad imbarcarsi su una nave che stava salpando a Siviglia e li incontra un venditore di fuochi d'artificio. Mentre si celebrava il viaggio nel Nuovo Mondo Johan e il venditore si preparano ad accendere i fuochi artificiali, ma Johan incuriosito da quello che stava succedendo inciampa e spinge uno dei sacerdoti accendendo involontariamente i fuochi proprio vicino alla nave, viene scoperto e inseguito di nuovo dalle guardie e si salva imbarcandosi su una delle tre caravelle della Regina di Spagna. Nella nave incontra un mozzo di nome Pedro Hésteban de Reva conosciuto come "Trentatrippe" e il cavallo del capitano Narvaez Hàvierre Ernesto Moriglio Planco che Johan chiama "Pataplan". A causa di una tempesta naufraga e si salva su un'isola che verrà chiamata in seguito Florida, e li incontrerà degli Indios che lo porteranno al villaggio dal loro capo Cacicco. Il capo pensando che Johan fosse un mago lo slega, ma mentre si scatena un'altra tempesta il capo viene ferito e viene salvato da Johan guadagnandosi la sua fiducia. Johan impara a condividere con il popolo degli Indios la sua cultura, i pensieri e la religione cristiana. Infine insegna agli indios le tecniche di combattimento agli indios del tutto ignote[3].

Caratteristiche e comportamento modifica

«Johan Padan è un personaggio che ritroviamo anche nella Commedia dell'Arte, chiamato in maniere diverse: Giovan, Giani, Zanni. Questo Johan è una specie di Ruzzante, più propriamente uno Zanni, maschera prototipo di Arlecchino che, nato a sua volta nelle valli di Brescia e Bergamo, si ritrova¿ letteralmente proiettato nelle Indie, ingaggiato su una nave della quarta spedizione di Colombo». Fuggito infatti da Venezia perché complice di una «stroliga», una strega, e approdato a Siviglia, vedendo che anche lí l'Inquisizione è bene attiva, Johan salta sulla prima nave che trova, e arriva alle Indie. «È la storia della scoperta dell'America, vista non dal castello di prua, ma da sottocoperta, cioè da un disperato, un poveraccio, un pendaglio da forca». Un pendaglio da forca che non perde però mai l'arte di far ridere: e grazie a questa diventerà, lui complice di una strega, stregone e guida sprirituale... dei cannibali.»

Dario Fo descrive nel libro Johan così:

«Johan Padan è uno Zanni, un Ruzzante, un Arlecchino proiettato suo malgrado da Bergamo nelle Indie, su una nave di Colombo. A forza di far ridere, riesce a rovesciare il mondo. E anziché esser divorato dai cannibali, li guida ad appropriarsi del cavallo e della polvere da sparo. Così potranno «scoprire» l'America da soli, alla faccia dei conquistadores.[1]»

Note modifica

  1. ^ a b c d Dario Fo, Johan Padan a la descoverta de le Americhe, su einaudi.it, Einaudi. URL consultato il 28 settembre 2018.
  2. ^ Mario Pirovano, Johan Padan a la descoverta de le Americhe, su mariopirovano.it. URL consultato il 28 settembre 2018.
  3. ^ a b Dario Fo, Franca Rame e Jacopo Fo, Johan Padan a la descoverta de le Americhe (PDF), su bpfe.eclap.eu. URL consultato il 28 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2018).

Voci correlate modifica