José García Villa
José García Villa (Manila, 5 agosto 1908 – New York, 7 febbraio 1997) è stato un poeta, critico letterario e novellista filippino.
Biografia
modificaNato nelle Filippine statunitensi, si dedicò agli studi di medicina e giurisprudenza, prima di seguire definitivamente la sua grande passione per la letteratura. Frequentò l'Università delle Filippine, dalla quale venne tuttavia sospeso nel 1929, per aver pubblicato una serie di poesie a sfondo erotico sul Philippines Herald Magazine. Durante lo stesso anno vinse un concorso di racconti brevi indetto dalla Philippines Free Press e utilizzò il premio in denaro per viaggiare negli Stati Uniti, dove fu studente dell'Università del New Mexico. In seguito al conseguimento di una laurea triennale, si trasferì nel quartiere Greenwich Village di New York, nel quale fu l'unico poeta asiatico di una fiorente comunità di intellettuali che comprendeva diversi poeti modernisti tra cui i giovani Edward Estlin Cummings e Wystan Hugh Auden. La sua opera Footnote to Youth: Tales of the Philippines and Others divenne il primo libro di narrativa proveniente da un autore filippino ad essere pubblicato da una grande casa editrice statunitense. Continuò successivamente a pubblicare le sue raccolte di poesie sia nelle Filippine che negli Stati Uniti, guadagnandosi il ruolo di finalista per il Premio Pulitzer del 1943, grazie alla pubblicazione di Have Come, Am Here. Nel corso della sua lunga carriera ottenne numerosi riconoscimenti, tra cui un prestigioso Guggenheim Fellowship.[1] Il governo filippino lo nominò Consigliere presidenziale per gli affari culturali nel 1968. Più tardi negli anni '70 fu candidato per ben due volte al Premio Nobel per la letteratura.[2]
Lo scrittore filippino era noto per il suo uso smodato della punteggiatura, in particolare delle virgole. Perciò venne soprannominato Il poeta della virgola. Il suo successo è anche da ricondursi alla sua capacità innovatrice, difatti introdusse un nuovo sistema di rime chiamato "consonanza invertita". In pratica come puntualizzò lo stesso scrittore, le ultime consonanti suonate dell'ultima sillaba o l'ultima consonante principale di una parola, vengono invertite per la rima corrispondente.[3]
Onorificenze
modificaOpere
modificaRaccolte di poesie
modifica- Many Voices (Philippine Book Guild, 1939)
- Poems by Doveglion (The Philippine Writers' League, 1941)
- Have Come, Am Here (Viking Press, 1942)
- Volume Two (New Directions, 1949)
- Selected Poems and New (McDowell Obolensky, 1958)
- Poems 55 (A. S. Florentino, 1962)
- Appassionata: Poems in Praise of Love (King and Cowen, 1979)
Novelle
modifica- Footnote to Youth: Tales of the Philippines and Others (Charles Scribner's Sons, 1933)
Antologie
modifica- Philippine Short Stories: Best 25 Short Stories of 1928 (Philippines Free Press, 1929)
Edizioni
modifica- A Celebration for Edith Sitwell (New Directions, 1948)
Note
modifica- ^ Carriera internazionale, su poets.org.
- ^ Riconoscimenti, su kaya.com.
- ^ Stile poetico, su english.colostate.edu.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jose Garcia Villa
Controllo di autorità | VIAF (EN) 3550985 · ISNI (EN) 0000 0000 2591 0976 · SBN RMRV157075 · Europeana agent/base/72339 · LCCN (EN) n50013997 · GND (DE) 129385646 · BNE (ES) XX5298498 (data) · BNF (FR) cb167337323 (data) |
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