La custode di mia sorella

romanzo scritto da Jodi Picoult
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo film del 2009 tratto dal romanzo, vedi La custode di mia sorella (film).

La custode di mia sorella è un romanzo del 2004 della scrittrice Jodi Picoult. Il romanzo è stato pubblicato in Italia da Corbaccio nel 2005.

La custode di mia sorella
Titolo originaleMy Sister's Keeper
AutoreJodi Picoult
1ª ed. originale2004
Genereromanzo
Sottogenerenarrativa
Lingua originaleinglese

Il romanzo racconta la storia delle sorelle Kate ed Anna Fitzgerald, la prima malata di leucemia la seconda concepita in vitro allo scopo di salvare la vita della sorella. Il delicato racconto, al limite tra etica e scienza, si dipana attraverso un impianto narrativo corale, dando voce a turno ai diversi protagonisti della storia.

Trama modifica

Anna Fitzgerald è una ragazzina di tredici anni venuta al mondo grazie alla fertilizzazione in vitro, concepita con le caratteristiche genetiche per poter essere donatrice di midollo osseo per la sorella maggiore Kate, malata da tempo di leucemia. Nonostante la giovane età, Anna si è sottoposta a numerose analisi prelievi e iniezioni, il tutto per salvare la sorella, ma quando i genitori decidono, senza il suo consenso, di usare un suo rene per salvare Kate da un'infezione, la giovane Anna si ribella. Sentendosi messa al mondo al solo scopo di salvare la sorella, Anna si rivolge a un avvocato per chiedere l'emancipazione medica. Con l'aiuto dell'avvocato, Anna dovrà affrontare i duri scontri con la famiglia che le impedisce di fare una scelta che potrebbe mettere a rischio la salute della sorella. Durante tutto il libro abbiamo flashback riguardanti l'infanzia e l'adolescenza di Kate, dal momento in cui è venuta a conoscenza del cancro fino all'amore con Tyler, il ragazzo conosciuto in ospedale, che morirà subito dopo il ballo al quale erano andati insieme. Durante tutti questi importanti momenti della sua vita lei era sempre affiancata da Anna, con la quale parlava e si confrontava con un affetto tipico di una sorella maggiore. Quando però si arriva in tribunale, Anna si ritrova sola, contro il parere contrastante dei propri genitori, affiancata esclusivamente dal suo avvocato e da Julia, suo tutore ad literim nominato dal tribunale e ex fiamma dell'avvocato. Durante il processo emerge che non è stata Anna ad avere l'idea della causa, ma Kate. Da qui si evince il significato del titolo: la custode della sorella non è Anna, come si potrebbe inizialmente intuire, bensì Kate, stanca di sopravvivere a quelle condizioni e desiderosa di proteggere la sorella da un intervento rischioso come l'asportazione di un rene. La madre è sconvolta, ma deve suo malgrado sottostare al volere di Kate, migliorando i suoi ultimi giorni senza cercare di allungare la sua vita. Durante il processo l'avvocato di Anna è preda di un forte attacco di epilessia: ecco il perché della sua partecipazione tanto attiva alla causa di Anna e Kate; l'avvocato probabilmente rivedeva nelle sorelle un aspetto della sua condizione. Dopo aver parlato anche con Kate, il giudice concede ad Anna l'emancipazione medica e nomina l'avvocato Campbell come supervisore, per aiutarla a prendere decisioni mediche. Usciti dal tribunale, quest'ultimo si offre di accompagnare Anna all'ospedale da Kate, ma restano vittime di un grave incidente d'auto. In seguito all'incidente, viene dichiarata la morte cerebrale di Anna e si dispone che le venga espiantato il rene da donare a Kate. Oltre qualsiasi previsione, Kate riesce a superare la leucemia grazie alla parte della sorella che ora vive dentro di lei.

Personaggi modifica

  • Andromeda "Anna" Fitzgerald è stata concepita con le caratteristiche genetiche per poter essere donatrice di midollo osseo e sangue per la sorella maggiore malata di leucemia, con la quale è profondamente legata. Stufa di esami clinici e prelievi, inizierà una causa legale contro i genitori per ottenere l'emancipazione medica.
  • Katherine "Kate" Fitzgerald è la sorella maggiore di Anna, malata di leucemia promielocitica acuta dall'età di 2 anni. Ha trascorso gran parte della sua giovane vita dentro e fuori dagli ospedali, sottoponendosi a numerose e dolorose cure. Ama il balletto e adora guardare le soap opera, sognando una relazione romantica.
  • Jesse Fitzgerald è il fratello maggiore di Anna e Kate, egli si sente inutile non potendo contribuire alle cure della sorella, non essendo compatibile. Jesse manifesta questo disagio con atti di piromania e abusando di droghe.
  • Sara Fitzgerald è la madre di Anna, Kate e Jesse. Ama in modo viscerale i figli, nonostante abbia più attenzioni per Kate. La donna è un'ex avvocata e quando la figlia Anna inizia una battaglia legale per la sua emancipazione medica decide di rappresentarsi da sola.
  • Brian Fitzgerald è il padre di Anna, Kate e Jesse e marito di Sara. Egli lavora come pompiere ed è appassionato di astronomia.
  • Campbell Alexander è l'avvocato che si prende a cuore la vicenda di Anna, rappresentando la ragazzina pro bono publico. Possiede un cane di nome Judge che si porta sempre dietro, persino in tribunale.
  • Julia Romano è il tutore legale di Anna. In passato è stata legata sentimentalmente con l'avvocato Campbell Alexander.

Adattamento cinematografico modifica

Nel 2009 è stato realizzato un omonimo adattamento cinematografico diretto da Nick Cassavetes e sceneggiatore dallo stesso Cassavetes assieme a Jeremy Leven. Cameron Diaz e Jason Patric sono i genitori di Kate e Anna, interpretate rispettivamente da Sofia Vassilieva e Abigail Breslin, Alec Baldwin interpreta invece l'avvocato Campbell Alexander. La differenza principale tra il libro e il film è il finale: nel libro, dopo aver vinto la causa, Anna è coinvolta in un incidente stradale e entra in stato di morte cerebrale. Con il permesso dell'avvocato Campbell, i suoi reni sono donati alla sorella Kate, che può continuare a vivere, con gli organi della sorella morta; nel film invece, prima che la causa sia conclusa, Kate muore nel sonno in ospedale accanto a sua madre e, dopo la morte della sorella, Anna vince la causa.

Il film è uscito negli Stati Uniti il 26 giugno 2009, distribuito dalla New Line Cinema, mentre in Italia uscirà il 4 settembre dello stesso anno su distribuzione Warner Bros.

La versione cinematografica presenta alcune differenze molto significative rispetto al romanzo.

  • I vari personaggi nel film sono un po' più giovani e hanno un aspetto diverso da quello descritto nel romanzo.
  • Nel film è del tutto assente il personaggio di Julia Romano. Il cui ruolo di tutore ad litem è assunto dallo stesso Campbell.
  • Mentre nel romanzo Anna intenta la causa sia per assecondare i desideri della sorella sia perché sinceramente desidera poter avere una propria opinione relativo all'uso del suo corpo, nel film questo secondo desiderio non è particolarmente approfondito. Per questo il tema centrale del romanzo è soprattutto il bisogno di Anna di ottenere un concreto controllo sulle decisioni relative a sé stessa mentre nel film il tema principale è l'accettazione dell'ineluttabilità della morte.
  • Il finale è profondamente diverso: nel romanzo Anna vince la causa, ma muore in un incidente e i suoi organi sono donati, quindi Kate riceve il rene e sopravvive alla leucemia; nel film, dopo aver saputo del desiderio di Kate di morire, la famiglia rinuncia al trapianto, qualche giorno dopo Kate muore e solo successivamente Anna vince la causa.

Edizioni modifica

Collegamenti esterni modifica

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