Leopoldo Toniolo

pittore italiano

Leopoldo Toniolo (Schio, luglio 1833Padova, 4 dicembre 1908) è stato un pittore italiano.

Biografia modifica

Nato a Schio, nel vicentino, tramite un sussidio del Comune di Padova[1] dal 1855 si iscrive alla Scuola di figura dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, dove è compagno di corso di Federico Zandomeneghi, Napoleone Nani e Tomaso Da Rin.

Nel 1858 viene insignito del Premio Selvatico per l'imitazione di un gruppo di statue e bassorilievi[2]. Nel 1864 esordisce all'Esposizione di Venezia con Venditrice di castagne e Portatrice d'acqua in Venezia, mentre l'anno successivo il suo Ritratto di Dante Alighieri viene indicato come primo premio della lotteria per l'erezione a Padova delle statue di Giotto e di Dante di Vincenzo Vela nella Loggia Amulea[3];

Nel 1881 partecipa all'Esposizione Nazionale di Belle Arti di Milano con Riposo dell'odalisca e l'apprezzato El me ama[4], esposto anche a Torino l'anno precedente con Un antiquario. Nel 1887 espone a Venezia In attesa della solita partita e Un ritratto. Nel 1891 è presente alla Prima esposizione triennale di Milano con Mamma verzime e In attesa della solita partita[5], come nel 1894 con In attesa[6].

Stile modifica

Pittore di genere, Toniolo si focalizza principalmente su ritratti commissionati della borghesia veneta e, in parte, su soggetti orientalisti come molti artisti dell’ottocento italiano (Notte araba, il riposo dell'Odalisca).

Opere principali modifica

  • Ritratto di Vittorio Emanuele II di Savoia (1865), olio su tela, Orto botanico di Padova[7];
  • Ritratto di Francesco Petrarca (non datata), olio su tela, collezione privata;
  • Ritratto di Dante Alighieri (1865), olio su tela, collezione privata;
  • Ritratto di re Vittorio Emanuele III (1878), olio su tela, Palazzo del Bo, Padova[8];
  • Notte araba, il riposo dell'Odalisca (1879), olio su tela, collezione privata;
  • Ritratto del piccolo Malmignati Leoni con album di fotografie (1879), olio su tela, Musei Civici agli Eremitani, Padova;
  • Ritratto di Alberto Cavalletto (1884), matita su carta, Musei Civici agli Eremitani, Padova;
  • Ritratto del giovane Malmignati Leoni seduto che sfoglia un libro (1890), olio su tela, Musei Civici agli Eremitani, Padova;
  • Ritratto femminile con lettera (1890), olio su tela, collezione privata;
  • Giovane popolana con legna e cesta di verdura (1894), olio su tela, collezione privata;

Note modifica

  1. ^ "Il raccoglitore. Pubblicazione della Società d'incoraggiamento in Padova", Pietro Prosperini, Padova, 1861, pp 480
  2. ^ "Atti dell'Accademia di Belle Arti in Venezia", Giuseppe Antonelli, Venezia, 1858, pp 83-95
  3. ^ Patrimonio storico, su bibliorto.cab.unipd.it. URL consultato il 13 gennaio 2021.
  4. ^ "Catalogo ufficiale della Esposizione Nazionale del 1881 in Milano. Belle Arti", Edoardo Sonzogno, Milano, 1881, pp 139
  5. ^ "Prima esposizione triennale 1891. Catalogo ufficiale illustrato", Arturo Demarchi, Milano, 1891, pp 72-74
  6. ^ "Atti dell'Accademia di Belle Arti in Milano", Manini-Wight, Milano, 1894, pp 271
  7. ^ Ritratto di Dante Alighieri, su culturaitalia.it. URL consultato il 13 gennaio 2021.
  8. ^ di re Vittorio Emanuele III, su culturaitalia.it. URL consultato il 13 gennaio 2021.

Bibliografia modifica

  • Angelo De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi, pittori, scultori e architetti, Le Monnier, Firenze, 1889
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