Linea U5 (metropolitana di Vienna)

linea della metropolitana di Vienna in costruzione

La linea U5 è una linea della metropolitana di Vienna in costruzione, in Austria. Userà una parte del tracciato dell'attuale linea U2 e l'entrata in servizio tra le stazioni di Karlsplatz e Frankhplatz è prevista per il 2026, mentre il completamento fino al capolinea di Hernals non sarà ultimato prima del 2032.[1] Sarà contraddistinta dal colore turchese[2] e sarà la prima linea della metropolitana di Vienna totalmente automatica con treni senza conducente.[3]

Linea U5
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ReteMetropolitana di Vienna
StatoBandiera dell'Austria Austria
CittàVienna
GestoreWiener Linien
Caratteristiche
Trazione750 V CC
Scartamento1 435 mm
Materiale rotabileSimmering-Graz-Pauker Type X Siemens
Mappa della linea
pianta
pianta

Storia modifica

Progetti precedenti modifica

Tra il 1966 e il 1967, nella fase di progetto generale della rete di metropolitana, la designazione "linea U5" era stata assegnata a un tracciato che da Hernals andava verso lo stadio e il ponte Stadlauer, passando per Schottenring e Praterstern, ossia un percorso in gran parte corrispondente con quello che sarà in effetti l'ampliamento della linea U2 entrato in servizio nel 2008. Questo progetto iniziale venne abbandonato all'inizio degli anni settanta a favore di un sistema di diramazioni di altre linee per coprire la stessa tratta (idea a sua volta abbandonata nel 1981). Nel 1973, la designazione "U5" fu riassegnata a un'ipotesi di linea tra Meidling Hauptstraße, il Gürtel meridionale e Schlachthausgasse; tuttavia ci si rese conto che questo tracciato sarebbe stato parallelo e sostanzialmente sovrapposto alla linea ferroviaria di transito espresso in fase di sviluppo e anche questo progetto venne alla fine scartato.[4] A partire dal 1986, con l'entrata in servizio della linea U6, rimase quindi un buco nella numerazione delle linee della metropolitana viennese.

Progetto attuale modifica

Il 27 giugno 2014 le consigliere Renate Brauner e Maria Vassilakou annunciarono il progetto di "scambio di linea U2/U5" insieme con il tracciato previsto.[5] In una prima fase la linea U5 prenderà il posto della linea U2 nella tratta Karlsplatz–Rathaus con una nuova stazione di interscambio Frankhplatz; la tratta rimarrà condivisa tra le due linee fino al completamento del prolungamento in direzione sud della linea U2, che a quel punto userà solo il nuovo tracciato con la stazione Rathaus come nodo di interscambio.

La cerimonia di inizio dei lavori si è svolta l'8 ottobre 2018 presso Matzleinsdorfer Platz[6][7] e l'apertura della linea è prevista per il 2025 e inizialmente condividerà parte del percorso con la linea U2.[8] In seguito la linea U5 verrà prolungata da Fankhplatz con la realizzazione delle stazioni Arne-Karlsson-Park, Michelbeuern, Elterleinplatz con capolinea alla stazione di Vienna-Hernals.[9]

La linea U5 sarà contraddistinta dal colore turchese, scelto ad agosto 2014 tramite votazione on-line.[2]

Il 2 giugno 2015 è stato annunciato che la U5 sarà la prima linea della metropolitana di Vienna caratterizzata da convogli senza conducente,[3] con treni di tipo X-Wagen prodotti da Siemens Austria, che possono essere utilizzati in modalità semi-automatica anche per le linee U1, U2, U3 e U4 .

A novembre 2017 il comune di Vienna ha annunciato un ritardo di un anno rispetto al piano di lavoro iniziale, a causa della presidenza di turno del Consiglio dell'Unione Europea da parte dell'Austria nel 2018, periodo durante il quale sono stati sospesi i lavori sulle direttrici di traffico principali di Vienna.[10] A novembre 2018 è stata annunciata una nuova gara di appalto per i contratti di costruzione delle tratte tra il municipio e la futura stazione della linea U5 Frankhplatz e della linea U2 tra Matzleinsdorfer Platz e Neubaugasse, il che ha comportato un ulteriore anno di ritardo, facendo slittare le previsioni di apertura della prima tratta della linea U5 al 2025 e della nuova U2 per Matzleinsdorfer Platz al 2027.[11]

A dicembre 2020, il consigliere comunale Peter Hanke ha confermato un aumento dei costi e un conseguente ulteriore ritardo; per la prima tratta si prevede una spesa di circa 2,1 miliardi di euro e le aperture della linea U5 e del prolungamento della linea U2 sono state posticipate rispettivamente al 2026 e al 2028.[12][13]

Ulteriori sviluppi modifica

In direzione ovest è allo studio un prolungamento della linea verso il quartiere di Dornbach fino a Güpferlingstraße, con interscambio con le linee tranviarie 2 e 10 che già servono la zona.[14]

Inizialmente era stato preso in considerazione anche un prolungamento in direzione sud da Karlsplatz a Gudrunstraße ma il progetto è stato abbandonato perché la realizzazione delle gallerie avrebbe comportato la chiusura provvisoria del Musikverein nonché problemi di sicurezza dato che il percorso avrebbe dovuto passare sotto le sedi delle ambasciate e infine che il collegamento con la stazione S-Bahn di Rennweg sarebbe stato troppo difficoltoso;[15] questa decisione taglia fuori dal collegamento via metropolitana le nuove aree in sviluppo nei quartieri di Aspanggründe e Sonnwendviertel.

Caratteristiche modifica

Il design delle stazioni della linea U5 è stato realizzato dai due studi viennesi Franz e YF e presentato al pubblico il 9 luglio 2015. Il concetto riprende gli stilemi già usati per le linee U1 e U4 ed è incentrato sul colore che contraddistingue la linea, il turchese. La pavimentazione sarà in granito, mentre le pareti e i soffitti saranno realizzati in lamiera d'acciaio smaltata e pannelli in alluminio. In considerazione del fatto che la linea sarà totalmente automatica e senza conducente, tutte le banchine saranno dotate di una barriera di sicurezza con porte scorrevoli in corrispondenza delle aperture delle porte dei treni. Il tema decorativo di base è stato denominato "accelerazione e frenata" e prevede una pavimentazione delle banchine a fasce colorate di larghezza diversa secondo il livello di luminosità. Gli ingressi saranno caratterizzati dall'alternanza di pannelli in acciaio verniciato di bianco e lastre in vetro di larghezza decresente a mano a mano che ci si addentra nella stazione, il tutto attraversato da una linea diagonale inclinata nella direzione delle banchine di accesso ai treni.[16][17]

L'unica stazione che verrà realizzata interamente da zero con il nuovo design sarà quella di Frankhplatz; per le stazioni ora servite dalla linea U2 e che passeranno alla linea U5 (Karlsplatz, Museumsquartier, Volkstheater e Rathaus) gli interventi si limiteranno all'adeguamento al colore della nuova linea e all'installazione delle barriere di sicurezza a porte scorrevoli lungo i marciapiedi di accesso ai treni.[17]

Percorso modifica

Il diagramma seguente riporta il percorso a progetto e in fase di realizzazione. Fino all'entrata in servizio della linea U5, la tratta Karlsplatz-Rathaus rimane coperta solo dalla linea U2.

 Linea U5 
 
Dornbach allo studio
 
 
Hernals    non prima del 2032
 
Elterleinplatz non prima del 2032
 
Michelbeuern-AKH    non prima del 2032
 
Arne-Karlsson-Park non prima del 2032
 
Frankhplatz dal 2026
 
binario per Schottentor, attuale   
 
Rathaus   
 
Volkstheater   
 
Museumsquartier
 
Karlsplatz       
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Critiche modifica

Le critiche principali riguardano, oltre ai costi di realizzazione, l'effettiva utilità della linea; secondo alcuni critici, lo stesso volume di traffico potrebbe essere smaltito dalla rete tranviaria, potenziando la linea 43 e ripristinando la linea 13. Su questo aspetto, Wiener Linien ha precisato che il potenziamento auspicato della linea 43 non è fattibile perché già adesso la linea di tram opera alla massima frequenza sostenibile senza rischio di blocco per sovrapposizione con le altre linee.[18] A questa posizione, gli oppositori obiettano che si potrebbero usare tram con vetture più capienti o di lunghezza maggiore, facendo notare che la lunghezza dei tram che operano sulla linea 43 è stata ridotta.

La sezione viennese del Partito Popolare Austriaco ha criticato sia i costi che i ritardi di realizzazione e a dicembre 2020 questo ha portato il consiglio comunale a una revisione dei conti.[19]

Altro elemento di perplessità è la presunta mancanza di prospettive di sviluppo urbano per le aree che verranno raggiunte dalla nuova linea. A questo proposito, l'ufficio di sviluppo e pianificazione urbana (MA18) ha stimato che nella sola zona di Hernals la popolazione crescerà dai 50 867 abitanti del 2005 ai 65 589 nel 2035, con un incremento di oltre 14 000 unità concentrate principalmente nel quartiere di epoca guglielmina tra il Gürtel e la periferia.[20] Per quanto riguarda le zone tra Michelbeuern e la stazione di Hernals che saranno servite dalla linea U5, la previsione è che il numero dei residenti passi dai 71 551 censiti nel 2011 ai 91 652 stimati per il 2035, con un incremento di oltre 20 000 unità.[21] Il ramo occidentale della linea U5 servirebbe quindi un'area densamente popolata di quasi 100 000 persone su tre distretti, in zone finora poco considerate nei piani di sviluppo urbano.[22]

Note modifica

  1. ^ (DE) Finanzierung der zweiten Ausbaustufe von U2 und U5 in Wien fix, in Der Standard, 27 settembre 2021. URL consultato il 28 settembre 2021.
  2. ^ a b (DE) Abstimmung beendet: Wiener U5 wird türkis, in Die Presse, 28 agosto 2014. URL consultato il 2 febbraio 2020.
  3. ^ a b (DE) U5 - Wiens neue U-Bahn kommt ohne Fahrer aus, in Die Presse, 2 giugno 2015. URL consultato il 2 giugno 2015.
  4. ^ (DE) Die mysteriöse Linie U5, su homepage.univie.ac.at. URL consultato il 2 febbraio 2020.
  5. ^ (DE) U2/U5-Trasse und Bim-Ausbau fixiert, su wien.gv.at, Stadt Wien. URL consultato il 2 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2014).
  6. ^ (DE) „Maulwurf“ baut neue U2 und U5, su wien.orf.at, 8 ottobre 2018. URL consultato l'8 ottobre 2018.
  7. ^ (DE) U-Bahn-Linie U5 in Wien: Brauner will ab 2018 bauen, in Der Standard, 14 aprile 2011. URL consultato il 2 febbraio 2020.
  8. ^ (DE) Das Linienkreuz ist im Entstehen, su info.wienerlinien.at, Wiener Linien. URL consultato il 13 febbraio 2019.
  9. ^ (DE) Stadt Wien, U2-Süd-Verlängerung von Karlsplatz bis Gudrunstraße, su wien.gv.at. URL consultato il 2 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 ottobre 2020).
  10. ^ (DE) U5 fährt erst ab 2024, ab 2019 zweijährige U2 Teilsperre, in Der Standard, 19 novembre 2017. URL consultato il 30 novembre 2017.
  11. ^ (DE) U-Bahn-Bau bis zu zwölf Monate verzögert, su wien.orf.at, 9 novembre 2018. URL consultato il 9 novembre 2018.
  12. ^ (DE) Erich Kocina, U2/U5 kommt später, kostet doppelt so viel, in Die Presse, 17 dicembre 2020. URL consultato il 18 dicembre 2020.
  13. ^ (DE) Stefanie Rachbauer e Nina Oezelt, Arbeiten an der U5 führen ab Jänner zu Behinderungen, in Kurier.at, 17 dicembre 2020. URL consultato il 18 dicembre 2020.
  14. ^ (DE) Variantenuntersuchung - U-Bahn-Ausbau von U2 und U5, su Stadt Wien. URL consultato il 25 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2021).
  15. ^ (DE) Wien drückt bei der U-Bahnlinie U5 aufs Tempo, 4 ottobre 2013. URL consultato il 25 gennaio 2021.
  16. ^ (DE) YF Architekten, Liniendesign U5, su ypsilonef.com. URL consultato il 14 maggio 2016.
  17. ^ a b (DE) Wiener Linien präsentieren das Design der U5, in Der Standard, 9 luglio 2015. URL consultato il 9 luglio 2015.
  18. ^ (DE) Wiener Linien beschleunigen 43er, su wien.orf.at, 22 maggio 2013. URL consultato il 2 febbraio 2020.
  19. ^ (DE) U-Bahn-Ausbau: Wiener ÖVP schaltet Stadtrechnungshof ein, su diepresse.com, 17 dicembre 2020. URL consultato il 14 luglio 2021.
  20. ^ (DE) Gustav Lebhart, Stephan Marik-Lebeck e Johannes Klotz, Kleinräumige Bevölkerungsprognose für Wien 2005 bis 2035 (PDF), Vienna, 2007, pp. 78 e seg.. URL consultato il 18 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2021).
  21. ^ (DE) Daniel Glaser, Verena Mörkl, Kurt Smetana e Florian Brand, Wien wächst auch nach innen: Wachstumspotentiale gründerzeitlicher Stadtquartiere (PDF), Vienna, 2013, p. 11 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2014).
  22. ^ (DE) Kurt Smetana, Timo Humber e Shams Asadi, Gebietsmanagement Arnethgasse: Modell einer Strukturverbesserung in Ottakring und Hernals (PDF), Vienna, 2002. URL consultato il 18 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2016).

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