Luciano Garofano

biologo e militare italiano (1953-)

Luciano Garofano (Roma, 5 maggio 1953) è un biologo ed ex militare italiano dell'Arma dei Carabinieri.

Luciano Garofano
Luciano Garofano al Festival della Versiliana nel luglio del 2010
NascitaRoma, 5 maggio 1953
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armata Arma dei Carabinieri
UnitàReparto investigazioni scientifiche
Anni di servizio1978 - 2009
GradoGenerale di brigata
Comandante di
  • Sezione Chimico-Biologica del Centro Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma
  • Sezione di Parma del R.I.S.
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Biografia modifica

Laureatosi nel 1976 in biologia all'Università degli Studi di Roma La Sapienza, si è successivamente specializzato all'Università degli Studi di Napoli Federico II in tossicologia forense, nel 1993.

Nel 1978 si arruola nell'Arma dei Carabinieri e fino al 1988 è al comando della Sezione Chimico-Biologica del Centro Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Roma. Dal 1988 al 1995 è comandante della Sezione Biologia dello stesso centro.

Nel 1992 si è occupato anche delle indagini sulla strage di Capaci.

Dal 1995 fino al 2009 è stato comandante del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS) di Parma, occupandosi di vari casi di cronaca nera tra i quali la strage di Erba, il serial killer Bilancia, il delitto di Novi Ligure, il caso Cogne, il caso Carretta e il delitto di Garlasco.

È membro della Fondazione Italia USA.[1]

Carriera accademica modifica

È stato docente a contratto di "Tecniche delle investigazioni scientifiche" presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università del Salento dal 2005 al 2007.

Dal 2011 al 2013 è stato docente del master universitario "Tecniche di indagine, della sicurezza e criminologia" presso l'Università degli Studi Niccolò Cusano di Roma.[2].

Attività politica modifica

Alle elezioni europee del 2009 si è candidato nella lista Mpa-La Destra-Pensionati-Alleanza di Centro nella circoscrizione Nord-Orientale senza essere eletto.

In seguito alla sua candidatura e alla mancata elezione, il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, in base alla legge (secondo la quale non è consentito esercitare nella circoscrizione in cui si è candidati), ha trasferito il generale presso il Racis di Roma. Dopo un primo ricorso accolto dal TAR dell'Emilia-Romagna il Consiglio di Stato ha ritenuto legittimo il trasferimento.

Da qui la decisione di lasciare il RIS e l'Arma dei Carabinieri.[3]

Televisione modifica

Dal 2010 è conduttore del programma televisivo L'altra metà del crimine in onda su LA7d.

Fa parte dello staff della trasmissione televisiva Quarto grado in onda su Rete 4[4].

Controversie modifica

Nel novembre 2009 viene coinvolto in un'indagine della Procura di Parma che lo vede indagato per peculato e truffa ai danni dello Stato, avviata in seguito all'esposto dell'avvocato Carlo Taormina. Garofano ha negato di essersi dimesso a causa di queste indagini.[3] A febbraio 2013, al termine delle indagini preliminari, viene prosciolto e tutte le accuse nei suoi confronti vengono archiviate.[5]

Opere modifica

  • Il ragazzo con il berretto da marinaio, ABE 1991
  • Delitti imperfetti, Il Saggiatore 2004
  • Delitti imperfetti. Sei casi per il Ris di Parma, Tropea 2004
  • Delitti imperfetti. Atto II. Nuovi casi per il RIS di Parma, Tropea 2005
  • Delitti imperfetti. Atto I & atto II, Tropea 2006
  • Delitti e misteri del passato, Rizzoli 2008
  • Il processo imperfetto, Rizzoli 2009
  • Assassini per caso, Rizzoli 2010
  • Il giallo di Marina (con Fabrizio Rizzi), Infinito, 2022

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Fondazione Italia USA – Staff, italiausa.org
  2. ^ Accademia Italiana di Scienze Forensi e Università degli Studi Niccolò Cusano - Master Archiviato il 14 aprile 2012 in Internet Archive.
  3. ^ a b Ris, il colonnello Garofano lascia l'Arma, su gazzettadiparma.it, Gazzetta di Parma, 15 novembre 2009. URL consultato il 18 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2010).
  4. ^ Ultimenotizieflash - Quarto grado anticipazioni, su ultimenotizieflash.com. URL consultato il 26 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  5. ^ Georgia Azzali, Ris e consulenze: archiviate le accuse contro Garofano, su gazzettadiparma.it, Gazzetta di Parma, 17 febbraio 2013. URL consultato il 30 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2013).

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN102673271 · ISNI (EN0000 0000 7289 9861 · SBN LO1V275621 · GND (DE139831789