Luigi Savoldi

pittore italiano

Luigi Savoldi (Nembro, 1856Nembro, 1924) è stato un pittore e decoratore italiano.

Biografia modifica

Fratello maggiore del pittore Nicola Savoldi, discendenta da un'antica famiglia — dedita da generazioni al commercio di foraggi, legnami e all'industria di fornaci laterizie citate per ritrovamenti preistorici nel 1899[1][2] —, si diploma in architettura e ornato all'Accademia Carrara, seguendo le lezioni di Enrico Scuri. Vince nel 1878 il premio triennale di quell'istituto con il disegno all'acquarello dal vero di un candelabro romano, distinguendosi nel 1881 all'annuale rassegna degli allievi nella sezione dell'ornato. Si perfeziona a Roma con il fratello, seguendo le lezioni di Ludovico Zeit e Luigi Bazzani.[3]

Bortolo Belotti scrive di Luigi Savoldi:

Molto lavorò per chiese, per palazzi e per ville a Roma. Bortolo Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, vol. VI, p. 511[4]

Rientrato in Bergamasca, sposa Caterina Né, discendente da un'antica famiglia di proprietari di molini dedita al commercio di sete e telerie, avendone il figlio Antonio Savoldi, industriale cartotecnico fra Ottocento e Novecento.[5]

Lo scultore Nino Galizzi ha tributato all'amico Luigi un busto in bronzo.[6]

Note modifica

  1. ^ Bullettino di Paletnologia Italiana, p. 186.
  2. ^ Loretta De Franceschi in Bibliothecae.it 8 (2019), 2, 447-450, su bibliothecae.unibo.it. URL consultato il 6 luglio 2023.
  3. ^ Arte e costume a Bergamo Ottocento-Novecento, p. 954.
  4. ^ Agazzi, pp. 20-21.
  5. ^ Agazzi, pp. 83-86.
  6. ^ Innocente Galizzi, Il pittore Luigi Savoldi, La Rivista di Bergamo, Società Anonima Antonio Savoldi, Bergamo gennaio 1925.

Bibliografia modifica

  • Dario Agazzi, La Grande Enciclopedia Italiana: dalla Società Savoldi a Treccani. Una vicenda editoriale e famigliare, prefazione di Felice Accame, Milano, Biblion, 2018, ISBN 9788833830018.
  • Bullettino di paletnologia italiana, serie III, tomo VI, anno XXVI, Parma, Luigi Battei, ristampa S N Books Dehli 2018, 1900. ISBN non esistente.
  • Gian Alberto Dell'Acqua, Banca popolare di Bergamo, Credito varesino, I pittori bergamaschi dell'800, vol. I, Edizioni Bolis, 1992, ISBN 8878270563.
  • Marco Lorandi, I pittori bergamaschi dell'Ottocento, vol. III, Edizioni Bolis, Bergamo, 1993. ISBN non esistente.
  • Pietro Mosca-Raffaele De Grada, Arte e costume a Bergamo Ottocento-Novecento, Grafica e Arte, 1989, ISBN 8872010020.

Collegamenti esterni modifica